Caricamento...

Anemìa

Definizione medica del termine Anemìa

Ultimi cercati: Dacrioadenite - Teleisotopoterapìa - Meniscectomìa - Inibizione - Ipertensione portale

Definizione di Anemìa

Anemìa

Condizione patologica caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi al disotto dei valori considerati normali.
Poiché la determinazione di tale massa comporta un’indagine piuttosto complessa, nella pratica medica l’anemìa è definita dalla riduzione della quantità di emoglobina, o del valore dell’ematocrito (percentuale di globuli rossi in un campione di sangue dopo centrifugazione), o di entrambi.
Il numero di globuli rossi non è di per sé un indice attendibile nella valutazione di un’anemìa: esistono infatti situazioni (per esempio, la talassemia) in cui il loro numero è normale o aumentato, ma i valori di emoglobina sono ridotti.
Sul piano clinico è necessario acquisire una serie di indici, sia direttamente misurabili (quantità di emoglobina, ematocrito, globuli rossi), sia ricavati attraverso procedimenti clinici (grandezza dei globuli rossi, quantità e concentrazione medie di emoglobina riferite al singolo globulo rosso).
È possibile definire un’anemìa sulla base della grandezza dei globuli rossi (normocitica, macrocitica, microcitica) e del contenuto di emoglobina (normocromica, ipocromica).
Indipendentemente dalle cause che determinano l’anemìa, il soggetto anemico mostra una serie di sintomi costanti, connessi al diminuito apporto di ossigeno ai tessuti e all’attivazione di meccanismi compensatori cardiovascolari e respiratori.
I più frequenti sono: senso di stanchezza, difficoltà respiratorie, palpitazioni, pallore a livello della cute e delle mucose, possibili disturbi a carico del sistema nervoso, cefalea, vertigini, ronzii auricolari.
L’entità dei sintomi dipende sostanzialmente dall’entità della riduzione dell’emoglobina e dell’ematocrito, e dalla rapidità con cui queste alterazioni si instaurano: un’anemizzazione acuta in seguito a emorragia non consente l’attuazione di meccanismi di compenso ed è spesso seguita da danno irreversibile, mentre l'anemia che si instaura lentamente permette all'organismo di adattarsi e sopportare valori di emoglobina molto bassi (fino a 7-8 g%) talvolta senza sintomi.
661     0

Altri termini medici

Legionario, Malattìa Del

(o legionellosi), malattia infettiva causata da Legionella pneumophila (vedi Legionella). Deve il nome alla prima epidemia (questo microrganismo tende infatti...
Definizione completa

PIF

Sigla di Prolactin Inhibiting Factor, fattore inibente la prolattina, prodotto dall’ipotalamo: è stato identificato con la dopamina....
Definizione completa

Sputo

Saliva emessa dalla bocca, generalmente misto a espettorato....
Definizione completa

GABA

Sinonimo di acido aminobutirrico....
Definizione completa

Inalazione

Tecnica terapeutica, mediante la quale si introducono per via respiratoria sostanze medicamentose polverizzate, nebulizzate o vaporizzate. Tali sostanze (acque minerali...
Definizione completa

Ascàride

Vedi ascaridiosi; Ascaris lumbricoides....
Definizione completa

Gonartrosi

Artrosi che interessa l’articolazione del ginocchio. Può interessare prevalentemente il compartimento interno, quello esterno, l'articolazione femoro-rotulea o l'articolazione in toto...
Definizione completa

Golgi, Apparato Reticolare Del

Organulo della cellula (scoperto da C. Golgi nel 1898) costituito da un complesso intracitoplasmatico di membrane parallele tra loro, formanti...
Definizione completa

Perìodo Refrattario

Intervallo di tempo nel corso del quale una fibra nervosa, già eccitata, non può rispondere a uno stimolo con l’eccitazione...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

5895

giorni online

571815

utenti