Gilbert, ìttero Di
Definizione medica del termine Gilbert, ìttero Di
Ultimi cercati: Ipersecrezione - Lìngula polmonare - Ospedale - Guaiacolo - Occipitale, osso
Definizione di Gilbert, ìttero Di
Gilbert, ìttero Di
Iperbilirubinemia benigna ad andamento cronico, legata a una difettosa captazione epatica della bilirubina.
L'eziopatogenesi di tale condizione, che pare in alcuni casi essere ereditaria, è sconosciuta.
Un modesto eccesso di bilirubina non coniugata nel sangue (tra i 2 e i 5 mg per 100 ml) è la sola alterazione significativa dovuta all’ìttero di Gilbert, che è la più comune fra tutte le iperbilirubinemie e che dura per tutta la vita.
Si evidenzia il più delle volte in giovani adulti che lamentano sintomatologia vaga e non specifica.
I valori della bilirubinemia tendono ad aumentare con il digiuno e con altri tipi di stress.
In certi casi vengono colpiti diversi membri di una stessa famiglia, ma è difficile individuare un preciso modello di trasmissione genetica.
Le prove di funzionalità del fegato e gli enzimi epatici (transaminasi, gamma-GT, fosfatasi alcalina) nel siero sono normali; i pigmenti biliari sono assenti dalle urine; la bilirubina è a reazione indiretta (non coniugata).
Il fegato si rivela istologicamente normale alla biopsia epatica, che pertanto non è necessaria per la diagnosi.
I pazienti devono solo essere tranquillizzati sul fatto che la loro non è una reale malattia del fegato.
Non è necessaria alcuna terapia.
L'eziopatogenesi di tale condizione, che pare in alcuni casi essere ereditaria, è sconosciuta.
Un modesto eccesso di bilirubina non coniugata nel sangue (tra i 2 e i 5 mg per 100 ml) è la sola alterazione significativa dovuta all’ìttero di Gilbert, che è la più comune fra tutte le iperbilirubinemie e che dura per tutta la vita.
Si evidenzia il più delle volte in giovani adulti che lamentano sintomatologia vaga e non specifica.
I valori della bilirubinemia tendono ad aumentare con il digiuno e con altri tipi di stress.
In certi casi vengono colpiti diversi membri di una stessa famiglia, ma è difficile individuare un preciso modello di trasmissione genetica.
Le prove di funzionalità del fegato e gli enzimi epatici (transaminasi, gamma-GT, fosfatasi alcalina) nel siero sono normali; i pigmenti biliari sono assenti dalle urine; la bilirubina è a reazione indiretta (non coniugata).
Il fegato si rivela istologicamente normale alla biopsia epatica, che pertanto non è necessaria per la diagnosi.
I pazienti devono solo essere tranquillizzati sul fatto che la loro non è una reale malattia del fegato.
Non è necessaria alcuna terapia.
Altri termini medici
Imene
Sottile membrana, rivestita da entrambi i lati da mucosa, che chiude parzialmente o totalmente l'orifizio vaginale. Lo spessore dell'imene può...
Definizione completa
Zigomatico, Muscolo
Muscolo appartenente ai mimici del volto, si trova nella regione zigomatica....
Definizione completa
Stomatolalìa
Modificazione del timbro della voce (anche detta “voce di rospo”), che assume le caratteristiche di chi parla tenendo le narici...
Definizione completa
Callo Cutàneo
Indice:(o durone, o tiloma), rilievo giallastro della cute, specialmente delle mani e dei piedi, dovuto a notevole ispessimento dello strato...
Definizione completa
Terbutalina
Farmaco adrenergico betastimolante selettivo per i recettori bronchiali, impiegato nella terapia dell’asma bronchiale, perlopiù sotto forma inalatoria. Presenta effetti collaterali...
Definizione completa
Ipogalattìa
Insufficienza della secrezione lattea durante il puerperio; può essere presente fin dall’inizio della lattazione, o manifestarsi dopo un periodo di...
Definizione completa
Frattura
Lesione ossea che consiste in una soluzione di continuo, completa o incompleta, con o senza spostamento dei frammenti che ne...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5895
giorni online
571815