Caricamento...

Vaccinazione

Definizione medica del termine Vaccinazione

Ultimi cercati: Antinevràlgici - Posologìa - Brachiale, muscolo - Pneumopericardio - Udito

Definizione di Vaccinazione

Vaccinazione

Indice:Le disposizioni sanitarie sulle vaccinazionipratica di profilassi immunitaria, cioè di prevenzione delle malattie infettive, ottenuta stimolando il sistema immunitario del soggetto con vaccini, specifici per ogni microrganismo infettivo.
Questa stimolazione viene mantenuta molto a lungo (per i vaccini più efficaci dura tutta la vita), così che quando il soggetto viene a contatto con il microrganismo il suo sistema immunitario è in grado di reagire con una risposta molto potente e specifica, tale da impedire l’insorgere dell’infezione (il soggetto è immune).
Lo scopo della vaccinazione non è solo di protezione individuale.
Infatti se si riesce a vaccinare più dell’80% degli individui esposti al rischio d’infezione, si determina immunitàdi massa che, in certa misura, protegge anche gli individui non vaccinati: infatti, la catena di trasmissione, necessaria ad alcuni microrganismi per mantenersi vivi all’interno di una popolazione, sarà continuamente spezzata dai soggetti immuni.
Con l’immunizzazione di massa, prodotta per un certo numero di anni, si può quindi eliminare completamente l’infezione nella popolazione.
Su un principio diverso si basa, invece, la vaccinazione selettiva, il cui fine è la protezione di gruppi della popolazione esposti a un rischio di malattia particolarmente alto.Le disposizioni sanitarie sulle vaccinazioniLe vaccinazioni si dividono in obbligatorie, raccomandate, consigliate in determinate circostanze.
Le vaccinazioni attualmente obbligatorie, cioè prescritte per legge, in Italia sono l’antipoliomielitica, l’antidifterica, l’antitetanica.
Sono consigliate le vaccinazioni antipertosse, antimorbillo, antirosolia.
Il vaccino commerciale più usato associa i vaccini antitetanico, antidifterico e antipertosse.
Benché l’antipertosse non sia obbligatoria, essa è però altamente consigliata per il rischio che la malattia comporta in età inferiore a 18 mesi.
La vaccinazione antimorbillo attualmente è raccomandata a tutti i bambini di 15-18 mesi che non presentino controindicazioni, per prevenire le non comuni ma tuttora gravissime complicazioni neurologiche immediate o tardive del morbillo.
Attualmente può essere impiegata anche una preparazione contenente il vaccino antimorbillo-antirosolia-antiparotite.
La vaccinazione antivaiolosa non è più obbligatoria dal 1977, perché la malattia si può considerare eradicata nel mondo e il rischio di ipersensibilizzazione derivante dalla vaccinazione è ritenuto superiore al rischio di contrarre l’infezione.
Altre vaccinazioni obbligatorie sono l’antitubercolare con BCG (antitubercolare, vaccinazione) per i soggetti tubercolino-negativi appartenenti ad alcuni gruppi di popolazione (per esempio, medici, operatori sanitari e militari) e la vaccinazione antitifo-paratifo, obbligatoria per alcuni gruppi professionali (per esempio, operatori delle industrie alimentari ecc.).
Alcuni paesi richiedono per legge, all’atto dell’ingresso nel territorio, il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla (anti-febbre gialla, vaccinazione).
La vaccinazione anticolera dal 1973 non dovrebbe più essere richiesta da alcun paese, in base alle direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità; tuttavia, alcuni Stati non si sono ancora adeguati a questa raccomandazione.
Le informazioni sugli Stati per i quali sono richieste o raccomandate alcune vaccinazioni possono essere ottenute presso le sedi dei Laboratori di Igiene e Sanità Pubblica.
613     0

Altri termini medici

Antìgene

Sostanza che, introdotta nell’organismo, è in grado di indurre la produzione di anticorpi e di reagire con essi. Gli antìgeni...
Definizione completa

Cintura

Sinonimo di cingolo....
Definizione completa

Cefalorachidiano

Si dice di ogni elemento anatomico che abbia rapporto sia con la cavità cranica sia con il canale rachidiano o...
Definizione completa

Tricùspide, Vàlvola

Valvola situata sull’orifizio atrioventricolare destro del cuore, caratterizzata dalla presenza di tre lembi (o cuspidi), su cui si inseriscono le...
Definizione completa

Molluschi

Animali acquatici invertebrati, provvisti di conchiglia (per esempio, mitili o cozze, ostriche, vongole) o nudi (per esempio, calamari, polpi, seppie)...
Definizione completa

Endemiche, Malattie

Malattie che si manifestano all’interno di una popolazione con un numero di casi più o meno costante nel tempo. Una...
Definizione completa

Infrazione

(o incrinatura), frattura incompleta di un osso senza spostamento reciproco dei frammenti....
Definizione completa

Epidemiologia

Branca della medicina che studia la frequenza e la distribuzione delle malattie nella popolazione in relazione ai fattori di rischio...
Definizione completa

Ganser, Sìndrome Di

Manifestazione neuropsichiatrica in cui il soggetto manifesta reazioni trasognate e puerili, come se avesse dimenticato nozioni fondamentali. Frequente in carcerati...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

5897

giorni online

572009

utenti