Penicillina
Definizione medica del termine Penicillina
Ultimi cercati: Atrofìa cutànea - Salicìlici - Ab ingestis - Scottatura - Bronchiectasìa
Definizione di Penicillina
Penicillina
(o penicillina G, o benzilpenicillina), farmaco antibiotico prodotto da colture della muffa Penicillium notatum, capostipite degli antibiotici e del gruppo delle penicilline, caratterizzate tutte dallo stesso meccanismo d’azione, che interferisce nella sintesi proteica della membrana cellulare batterica, di cui impedisce i normali scambi biologici.
Esistono penicilline naturali e semisintetiche: chimicamente sono beta-lattamine che agiscono inibendo la sintesi della parete batterica.
La penicillina naturale più usata in terapia è appunto la benzilpenicillina o penicillina G: ha azione batteriostatica e, per concentrazioni più elevate, battericida.
Ha uno spettro d’azione limitato: non agisce infatti contro la maggior parte dei batteri gram-negativi; è efficace invece nelle infezioni da streptococco beta-emolitico, pneumococco, meningococco, gonococco, germi della gangrena gassosa, bacillo difterico e treponema pallido.
Non può essere somministrata per via orale perché è distrutta dall’acidità gastrica; è inattivata dalla penicillasi.
In passato è stata molto usata per le sue qualità terapeutiche e per la buona tollerabilità: in effetti è quasi completamente priva di effetti collaterali, con la notevole eccezione, però, di reazioni allergiche, che possono essere anche molto gravi, e si verificano in genere in persone sensibilizzate alla penicillina che, in seguito a successive somministrazioni, hanno reazioni di tipo shock anafilattico.
Fortunatamente il fenomeno non è molto frequente: per evitarlo è consigliabile eseguire un test di tollerabilità mediante iniezione sottocutanea con piccole dosi del farmaco.
Ogni preparazione contenente penicillina, inclusi alimenti e cosmetici, può indurre sensibilizzazione, a qualsiasi dosaggio o via di somministrazione.
Il dosaggio è comunemente espresso in Unità Internazionali (U.
I.): 1 000 000 U.
I.
= 600 mg.
Sono preparate forme ritardo, penicillina G-procaina e penicillina G-benzatina, che hanno le stesse caratteristiche e lo stesso spettro antibatterico, ma presentano una maggior durata d’azione (vedi anche penicilline).
Esistono penicilline naturali e semisintetiche: chimicamente sono beta-lattamine che agiscono inibendo la sintesi della parete batterica.
La penicillina naturale più usata in terapia è appunto la benzilpenicillina o penicillina G: ha azione batteriostatica e, per concentrazioni più elevate, battericida.
Ha uno spettro d’azione limitato: non agisce infatti contro la maggior parte dei batteri gram-negativi; è efficace invece nelle infezioni da streptococco beta-emolitico, pneumococco, meningococco, gonococco, germi della gangrena gassosa, bacillo difterico e treponema pallido.
Non può essere somministrata per via orale perché è distrutta dall’acidità gastrica; è inattivata dalla penicillasi.
In passato è stata molto usata per le sue qualità terapeutiche e per la buona tollerabilità: in effetti è quasi completamente priva di effetti collaterali, con la notevole eccezione, però, di reazioni allergiche, che possono essere anche molto gravi, e si verificano in genere in persone sensibilizzate alla penicillina che, in seguito a successive somministrazioni, hanno reazioni di tipo shock anafilattico.
Fortunatamente il fenomeno non è molto frequente: per evitarlo è consigliabile eseguire un test di tollerabilità mediante iniezione sottocutanea con piccole dosi del farmaco.
Ogni preparazione contenente penicillina, inclusi alimenti e cosmetici, può indurre sensibilizzazione, a qualsiasi dosaggio o via di somministrazione.
Il dosaggio è comunemente espresso in Unità Internazionali (U.
I.): 1 000 000 U.
I.
= 600 mg.
Sono preparate forme ritardo, penicillina G-procaina e penicillina G-benzatina, che hanno le stesse caratteristiche e lo stesso spettro antibatterico, ma presentano una maggior durata d’azione (vedi anche penicilline).
Altri termini medici
Impetìgine
Dermatite che fa parte del gruppo delle piodermiti; colpisce soprattutto neonati, bambini e giovani adulti, specialmente nella stagione estiva. Si...
Definizione completa
Logorrea
Loquacità eccessiva, continua e irrefrenabile. La logorrea si accompagna ad accelerazione del pensiero, caratterizzata dal rapido e abnorme fluire di...
Definizione completa
Tenesmo
Spasmo doloroso dell’ano con sensazione di urgente bisogno di defecare; è legato a un processo infiammatorio che interessa il retto...
Definizione completa
Tromba Uterina
(o tuba uterina, o di Falloppio), sinonimo di salpinge uterina....
Definizione completa
Aminocapròico, àcido
(acido epsilon-amino-caproico), composto sintetico capace di inibire la fibrinolisi che viene utilizzato per ridurre il rischio di emorragie nella terapia...
Definizione completa
Succussione
Manovra diagnostica consistente nello scuotimento del torace o dell’addome di un malato, allo scopo di rilevare i rumori provocati dalla...
Definizione completa
Eclampsìa
Sindrome che si manifesta con un accesso convulsivo di tipo epilettico. Può insorgere durante la gravidanza (eclampsìa gravidica) o il...
Definizione completa
Blister
Termine inglese (vescichetta), usato per indicare un tipo di confezione per medicinali (compresse, capsule ecc.) costituito da una serie...
Definizione completa
Contenzione
In psichiatria, termine che indica l’atto e i mezzi fisici idonei a immobilizzare un ammalato agitato e considerato pericoloso. Attualmente...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6487
giorni online
629239
