Caricamento...

Basòfilo, Granulocito

Definizione medica del termine Basòfilo, Granulocito

Ultimi cercati: Indometacina - Leucopenìa - Esòfago - Meninge - Clostrìdium diffìcile

Definizione di Basòfilo, Granulocito

Basòfilo, Granulocito

Tipo di leucocito identificabile per i caratteristici granuli citoplasmatici colorabili con i coloranti basici.
I granulociti basòfili hanno dimensioni di 10-15 µm di diametro, sono presenti soprattutto nel sangue, dove la loro vita media è di circa tre giorni; manifestano moltissimi caratteri analoghi a quelli dei mastociti, presenti soprattutto nei tessuti, ma derivano da uno stesso precursore midollare, comune agli altri granulociti e ai monociti-macrofagi, detto precursore comune mieloide.
I granulociti basòfili costituiscono lo 0,5-2% dei leucociti presenti nel sangue.
Tra le numerose sostanze secrete da queste cellule (oltre a fattori chemiotattici, a enzimi lisosomiali, comuni agli altri granulociti, e a radicali di ossigeno a effetto antibatterico) vi è l’istamina, che rappresenta circa il 10% del contenuto dei granuli.
Essa esercita un’azione sia favorente sia inibente l’infiammazione.
Infatti, legandosi a particolari recettori, aumenta la permeabilità dei capillari e permette ai leucociti di penetrare nei tessuti dove è in corso un processo infettivo, ma, legandosi ad altri recettori, provoca la diminuzione della permeabilità dei vasi e inibisce l’attività dei vari leucociti.
I granulociti basòfili agiscono da sentinelle e da amplificatori della reazione dell’ospite, nei confronti sia dei batteri sia dei parassiti pluricellulari, utilizzando il contenuto dei loro granuli per richiamare gli altri granulociti a intervenire nel sito dell’infezione.
La degranulazione dei granulociti basòfili provoca in tempi molto brevi effetti imponenti; una loro attivazione patologica generalizzata può portare al collasso circolatorio e allo shock anafilattico, per gli effetti delle sostanze rilasciate sulla permeabilità dei vasi; le attivazioni localizzate sono invece responsabili di vari disturbi di tipo allergico (vedi anche granulociti).
1.416     0

Altri termini medici

Congènito

Si dice di ciò che è presente in un organo fin dalla nascita (condizione, patologia, malformazione). Può essere geneticamente ereditato...
Definizione completa

Claustrofobìa

Paura irrazionale o comunque esagerata degli ambienti chiusi. Analogamente alle altre forme fobiche (vedi fobie), la claustrofobìa è accompagnata da...
Definizione completa

Blefarocàlasi

Distrofia della palpebra superiore, con formazione di pieghe davanti all’occhio, che ostacolano la visione nel quadrante temporale superiore....
Definizione completa

Peroneo Comune, Nervo

Nervo che si origina dal nervo ischiatico e si biforca poi nei due nervi nervo peroneo comune superficiale e nervo...
Definizione completa

Diàlisi Peritoneale

Procedimento di dialisi, usato in caso di insufficienza renale, più raramente epatica, che permette di eliminare sostanze tossiche presenti in...
Definizione completa

Giudizio, Dente Del

Ultimo dente in ordine numerale e cronologico....
Definizione completa

Retrocavità Degli Epìploon

(o borsa omentale), parte della grande cavità peritoneale delimitata anteriormente dallo stomaco, posteriormente dal pancreas e dal surrene sinistro, a...
Definizione completa

Idròlisi

Genericamente, scissione di un composto chimico per aggiunta di una molecola di acqua (la reazione inversa, vale a dire la...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6505

giorni online

630985

utenti