Plasma
Definizione medica del termine Plasma
Ultimi cercati: Alienazione mentale - Genotipo - Sarcoidosi - Automatismo - Lombosacrale, plesso
Definizione di Plasma
Plasma
Liquido organico distinto in plasma linfatico (vedi linfa) e plasma sanguigno.
Quest’ultimo costituisce la parte liquida del sangue (circa il 55%) nella quale sono normalmente immersi gli elementi figurati (globuli rossi, leucociti, piastrine), dai quali può esser separato mediante centrifugazione.
È un liquido giallo pallido, in cui l’acqua è presente per il 91-92%, le proteine per il 7% (proteine plasmatiche), le sostanze inorganiche (sodio, cloro, calcio, potassio, bicarbonato) per circa lo 0,9%; vi sono anche sostanze organiche (aminoacidi, glucosio, grassi, urea, urati ecc.) che derivano da materiali nutritivi assorbiti dall’intestino o da residui del metabolismo cellulare, nonché piccole quantità di gas (ossigeno e anidride carbonica).
Il plasma sanguigno filtra attraverso i vasi sanguiferi in tutte le cellule, contribuendo alla loro nutrizione; fuori dai vasi, si separa dal sangue in seguito a processi dovuti alla trasformazione del fibrinogeno in fibrina.
Il plasma sanguigno, per la ricchezza dei suoi componenti, può essere usato, al posto del sangue intero, nelle situazioni in cui si è determinata una rapida perdita di liquidi con riduzione del volume circolante (ustioni, traumi).
Quest’ultimo costituisce la parte liquida del sangue (circa il 55%) nella quale sono normalmente immersi gli elementi figurati (globuli rossi, leucociti, piastrine), dai quali può esser separato mediante centrifugazione.
È un liquido giallo pallido, in cui l’acqua è presente per il 91-92%, le proteine per il 7% (proteine plasmatiche), le sostanze inorganiche (sodio, cloro, calcio, potassio, bicarbonato) per circa lo 0,9%; vi sono anche sostanze organiche (aminoacidi, glucosio, grassi, urea, urati ecc.) che derivano da materiali nutritivi assorbiti dall’intestino o da residui del metabolismo cellulare, nonché piccole quantità di gas (ossigeno e anidride carbonica).
Il plasma sanguigno filtra attraverso i vasi sanguiferi in tutte le cellule, contribuendo alla loro nutrizione; fuori dai vasi, si separa dal sangue in seguito a processi dovuti alla trasformazione del fibrinogeno in fibrina.
Il plasma sanguigno, per la ricchezza dei suoi componenti, può essere usato, al posto del sangue intero, nelle situazioni in cui si è determinata una rapida perdita di liquidi con riduzione del volume circolante (ustioni, traumi).
Altri termini medici
Rene, Carcinoma Del
Tumore maligno del rene (un tempo definito ipernefroma) che rappresenta l’80% di tutti i tumori renali. L’età di massima incidenza...
Definizione completa
Tritanomalìa
Anomalia del senso cromatico, consistente nella ridotta percezione della componente blu-gialla....
Definizione completa
Adenoidea, Fàcies
Particolare aspetto del viso, proprio di soggetti affetti da adenoidismo. È caratterizzata da bocca aperta, naso sporgente affilato, guance stirate...
Definizione completa
Esotossina
Sostanza tossica rilasciata da microrganismi patogeni, che raggiunge mediante la circolazione sanguigna qualsiasi distretto corporeo; in tal modo anche una...
Definizione completa
Amilasuria
Valore della concentrazione di amilasi nelle urine; un suo aumento si verifica spesso nelle pancreatiti acute....
Definizione completa
Profilàttico
(o preservativo), contraccettivo meccanico di barriera, costituito da una sottile guaina di gomma da inserire sul pene già eretto, prima...
Definizione completa
Ustione
Indice:Lo shock da ustionelesione prodotta dall’azione del calore. Può essere di varia entità, secondo la temperatura, la durata del contatto...
Definizione completa
Ciclite
Infiammazione del corpo ciliare, perlopiù associata a processo infiammatorio a carico dell’iride, per cui si parla di iridociclite, o uveite...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6483
giorni online
628851
