Gonartrosi
Definizione medica del termine Gonartrosi
Ultimi cercati: Pisiforme, osso - Falce cerebrale - Articolazione - Anodontìa - Bürger, morbo di
Definizione di Gonartrosi
Gonartrosi
Artrosi che interessa l’articolazione del ginocchio.
Può interessare prevalentemente il compartimento interno, quello esterno, l'articolazione femoro-rotulea o l'articolazione in toto.
Le deviazioni in varo, in valgo e le alterazioni dell'asse femoro-rotuleo sono le cause più frequenti di artrosi secondaria.
Il dolore è riferito alle rime articolari, si esacerba con la stazione eretta, la deambulazione, la salita e la discesa delle scale e all'inizio di ogni movimento dopo il riposo.
Sono frequenti gli episodi di idrarto.
Oltre all'ipotrofia del muscolo quadricipite, si può evidenziare una progressiva limitazione dell'escursione articolare.
Per la terapia, valgono le regole già descritte a proposito dell'artrosi.
Nel complesso: a) ricercare e trattare le condizioni favorenti; controllare il peso corporeo; può, inoltre, risultare utile l'uso del bastone; b) usare farmaci antiflogistici e antidolorifici a cicli il più breve possibili, solitamente FANS; talora si rende necessario il ricorso a farmaci più potenti, come i cortisonici, sia per via sistemica, che per via locale (infiltrazioni intrarticolari, peraltro con possibili complicanze fibrotiche e degenerative a lungo termine, specie se ripetute); c) praticare, ove possibile ed efficace, adeguata terapia fisica e chinesica: trazioni, massaggi, FKT, termoterapia ecc.; d) adottare presidi ortopedici, come tutori o docce gessate, che scaricano e mettono a riposo l'articolazione; e) ricorrere alla chirurgia (preventiva, palliativa, curativa, radicale o protesica) nei casi più gravi.
Può interessare prevalentemente il compartimento interno, quello esterno, l'articolazione femoro-rotulea o l'articolazione in toto.
Le deviazioni in varo, in valgo e le alterazioni dell'asse femoro-rotuleo sono le cause più frequenti di artrosi secondaria.
Il dolore è riferito alle rime articolari, si esacerba con la stazione eretta, la deambulazione, la salita e la discesa delle scale e all'inizio di ogni movimento dopo il riposo.
Sono frequenti gli episodi di idrarto.
Oltre all'ipotrofia del muscolo quadricipite, si può evidenziare una progressiva limitazione dell'escursione articolare.
Per la terapia, valgono le regole già descritte a proposito dell'artrosi.
Nel complesso: a) ricercare e trattare le condizioni favorenti; controllare il peso corporeo; può, inoltre, risultare utile l'uso del bastone; b) usare farmaci antiflogistici e antidolorifici a cicli il più breve possibili, solitamente FANS; talora si rende necessario il ricorso a farmaci più potenti, come i cortisonici, sia per via sistemica, che per via locale (infiltrazioni intrarticolari, peraltro con possibili complicanze fibrotiche e degenerative a lungo termine, specie se ripetute); c) praticare, ove possibile ed efficace, adeguata terapia fisica e chinesica: trazioni, massaggi, FKT, termoterapia ecc.; d) adottare presidi ortopedici, come tutori o docce gessate, che scaricano e mettono a riposo l'articolazione; e) ricorrere alla chirurgia (preventiva, palliativa, curativa, radicale o protesica) nei casi più gravi.
Altri termini medici
Ricino, Olio Di
Olio proveniente dalla spremitura dei semi di Ricinus communis, che, depurato della parte velenosa costituita dalle fitotossine ricina e ricinina...
Definizione completa
Paronichìa
Processo infiammatorio a carattere purulento che interessa i tessuti intorno alle unghie....
Definizione completa
OMS
Sigla per Organizzazione Mondiale della Sanità, organizzazione con sede in Ginevra che ha la funzione di dirigere e coordinare gli...
Definizione completa
Riducìbile
Si dice di ernia che può essere riportata alla posizione normale....
Definizione completa
Ammònio
Derivato dell’ammoniaca presente nell’organismo per catabolismo delle proteine e i cui sali concorrono al mantenimento dell’equilibrio acido-base e del pH...
Definizione completa
MCHC
Sigla di Mean Corpuscolar Hemoglobin Concentration, che indica la concentrazione emoglobinica corpuscolare media, cioè la concentrazione media dell'emoglobina contenuta all'interno...
Definizione completa
Belladonna
(Atropa belladonna, famiglia Solanacee), pianta erbacea perenne; se ne usano in terapia le foglie e la radice. La pianta fresca...
Definizione completa
Emoglobina Glicosilata
Stato caratteristico del diabete mellito in cui l'iperglicemia comporta un legame durevole del glucosio con la struttura proteica dell'emoglobina. La...
Definizione completa
Attacco
Comparsa improvvisa di un sintomo morboso la cui eventuale ricomparsa si verifica a intervalli non regolari....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6505
giorni online
630985
