Mestruazione
Definizione medica del termine Mestruazione
Ultimi cercati: Duhring, malattìa di - Espettoranti - Istologìa - Rimedio adattógeno - Infezione
Definizione di Mestruazione
Mestruazione
(o mestruo, o flusso mestruale), emissione ciclica e fisiologica di sangue proveniente dall’utero attraverso la vagina, durante l’età feconda della donna.
Si verifica in media ogni 28 giorni (vedi ciclo mestruale) e ha una durata, solitamente, di 4-5 giorni circa.
È il risultato dello sfaldamento dell'endometrio che consegue alla caduta delle concentrazioni di estrogeni e progesterone alla fine della fase luteale del ciclo mestruale, nel caso in cui non sia avvenuta la fecondazione di una cellula uovo e il suo impianto, come evento iniziale di una gravidanza (se invece si è verificato l'impianto di un uovo fecondato, si innescano una serie di trasformazioni anatomo-funzionali dell'apparato genitale femminile che comportano la soppressione delle mestruazioni).
Il flusso mestruale, scarso il primo giorno, di solito raggiunge la massima intensità in seconda giornata per poi diminuire gradualmente.
La quantità di sangue emesso insieme all’endometrio sfaldato e necrotico varia tra i 20 e i 70 ml.
La comparsa delle prime mestruazioni (menarca) caratterizza la pubertà; la loro definitiva cessazione è denominata menopausa.
Le alterazioni delle mestruazioni sono costituite dal loro arresto temporaneo (amenorrea), da disordini del ritmo (oligomenorrea, quando è rallentato, e polimenorrea, quando è più frequente del normale), da anomalie dell’entità del flusso (ipomenorrea, ipermenorrea, menorragia), da perdite ematiche uterine al difuori della mestruazione (metrorragia), da accentuata sintomatologia dolorosa (dismenorrea).
Si verifica in media ogni 28 giorni (vedi ciclo mestruale) e ha una durata, solitamente, di 4-5 giorni circa.
È il risultato dello sfaldamento dell'endometrio che consegue alla caduta delle concentrazioni di estrogeni e progesterone alla fine della fase luteale del ciclo mestruale, nel caso in cui non sia avvenuta la fecondazione di una cellula uovo e il suo impianto, come evento iniziale di una gravidanza (se invece si è verificato l'impianto di un uovo fecondato, si innescano una serie di trasformazioni anatomo-funzionali dell'apparato genitale femminile che comportano la soppressione delle mestruazioni).
Il flusso mestruale, scarso il primo giorno, di solito raggiunge la massima intensità in seconda giornata per poi diminuire gradualmente.
La quantità di sangue emesso insieme all’endometrio sfaldato e necrotico varia tra i 20 e i 70 ml.
La comparsa delle prime mestruazioni (menarca) caratterizza la pubertà; la loro definitiva cessazione è denominata menopausa.
Le alterazioni delle mestruazioni sono costituite dal loro arresto temporaneo (amenorrea), da disordini del ritmo (oligomenorrea, quando è rallentato, e polimenorrea, quando è più frequente del normale), da anomalie dell’entità del flusso (ipomenorrea, ipermenorrea, menorragia), da perdite ematiche uterine al difuori della mestruazione (metrorragia), da accentuata sintomatologia dolorosa (dismenorrea).
Altri termini medici
Macrocito
(o macrocita), globulo rosso di volume e contenuto emoglobinico superiori rispetto ai valori normali. La sua presenza nel sangue periferico...
Definizione completa
Prolasso Rettale
Fuoriuscita, parziale o totale, del retto attraverso l’orifizio anale. Si parla di prolasso rettale mucoso quando la sola tonaca mucosa...
Definizione completa
Olècrano
Voluminosa apofisi dell’ulna, che si articola con l’omero. Fa parte dell’articolazione del gomito, di cui occupa la parte mediana della...
Definizione completa
Asfissìa
Impedimento dell’attività respiratoria per occlusione delle vie respiratorie (soffocazione, annegamento, corpo estraneo). Il primo soccorso in caso di asfissìa si...
Definizione completa
Neuraminidasi
Enzima di superficie dei virus influenzali necessario per la penetrazione del virus nelle vie respiratorie....
Definizione completa
Tètano
Malattia infettiva acuta causata dalla tossina prodotta dal batterio Clostridium tetani, che genera spore molto resistenti nell’ambiente. Serbatoio dell’infezione sono...
Definizione completa
Fusi Neuromuscolari
(corpuscoli neuromuscolari del Golgi), recettori della sensibilità propriocettiva, sensibili nel caso specifico allo stato di lunghezza del muscolo, posti all’interno...
Definizione completa
Acròmion
Robusta sporgenza con cui termina la spina della scapola. Si articola con l’estremità laterale della clavicola....
Definizione completa
Placebo
Sostanza o preparazione inerte, che simula un farmaco e viene somministrata al semplice scopo di soddisfare nel paziente il desiderio...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6485
giorni online
629045
