Radiodermatite
Definizione medica del termine Radiodermatite
Ultimi cercati: Cardiale - AB - Atassia-teleangectasia - Psichiatrìa - Agitazione
Definizione di Radiodermatite
Radiodermatite
(o radiodermite), dermatosi causata dalle radiazioni ionizzanti o da sostanze radioattive; può manifestarsi con lesioni di vario tipo ed entità.
A parte alcune lesioni fugaci e transitorie in seguito all’utilizzo delle radiazioni a scopo terapeutico, si possono osservare lesioni più gravi e irreversibili per incidenti professionali (nei radiologi), o per iperdosaggio nel corso di un trattamento, o per eccessiva sensibilità del paziente.
L’entità delle alterazioni cutanee è in funzione della quantità e della qualità di radiazioni erogate, del sesso, dell’età, della sede irradiata.
Nella radiodermatite precoce o acuta, a seconda del dosaggio di radiazioni utilizzate, si ha un eritema più o meno intenso con edema e bolle; nei casi più gravi sono presenti anche ulcerazioni e alopecia definitiva.
La radiodermatite tardiva o cronica può conseguire a una forma acuta, oppure insorgere in seguito a ripetute irradiazioni, come accade nella forma professionale localizzata alle mani: si manifesta con cute atrofica, secca per la scomparsa di ghiandole sudoripare e sebacee, priva di peli, discromica; nei casi più gravi si possono osservare ulcerazioni torpide con fondo necrotico, che spesso tendono alla cancerizzazione.
Non esiste una terapia elettiva, perciò si ricorre a lenitivi locali e a prodotti che evitino complicazioni microbiche, ma soprattutto bisogna prevenire l’insorgenza della radiodermatite mediante l’uso di radioprotettori e il ricorso a un’accurata profilassi, particolarmente nel caso di operatori professionali.
A parte alcune lesioni fugaci e transitorie in seguito all’utilizzo delle radiazioni a scopo terapeutico, si possono osservare lesioni più gravi e irreversibili per incidenti professionali (nei radiologi), o per iperdosaggio nel corso di un trattamento, o per eccessiva sensibilità del paziente.
L’entità delle alterazioni cutanee è in funzione della quantità e della qualità di radiazioni erogate, del sesso, dell’età, della sede irradiata.
Nella radiodermatite precoce o acuta, a seconda del dosaggio di radiazioni utilizzate, si ha un eritema più o meno intenso con edema e bolle; nei casi più gravi sono presenti anche ulcerazioni e alopecia definitiva.
La radiodermatite tardiva o cronica può conseguire a una forma acuta, oppure insorgere in seguito a ripetute irradiazioni, come accade nella forma professionale localizzata alle mani: si manifesta con cute atrofica, secca per la scomparsa di ghiandole sudoripare e sebacee, priva di peli, discromica; nei casi più gravi si possono osservare ulcerazioni torpide con fondo necrotico, che spesso tendono alla cancerizzazione.
Non esiste una terapia elettiva, perciò si ricorre a lenitivi locali e a prodotti che evitino complicazioni microbiche, ma soprattutto bisogna prevenire l’insorgenza della radiodermatite mediante l’uso di radioprotettori e il ricorso a un’accurata profilassi, particolarmente nel caso di operatori professionali.
Altri termini medici
Erezione
Aumento di volume e di consistenza, accompagnato da modificazione della posizione, del pene. È un fenomeno riflesso dell’eccitazione sessuale del...
Definizione completa
Istologìa
Disciplina che studia la struttura della materia vivente a livello microscopico e submicroscopico e in particolare l’organizzazione e le funzioni...
Definizione completa
Ràgade
Ulcerazione lineare della cute, senza perdita di sostanza, con interessamento dell’epidermide e del derma superficiale, dolorosa. Fattore di primaria importanza...
Definizione completa
Monovulare
Si dice di organismi che hanno preso origine dallo stesso uovo. È sinonimo di monozigote....
Definizione completa
Contagiosità
Capacità di un microrganismo patogeno di trasferirsi da un soggetto, nel quale alberga, a un altro soggetto, mediante l’eliminazione (tramite...
Definizione completa
Deltòide
Muscolo elevatore e abduttore del braccio, situato nella regione omonima. Si inserisce sulla clavicola, sull’acromion e sulla scapola, ricopre l’articolazione...
Definizione completa
Androsterone
Ormone steroideo del gruppo degli androgeni prodotto dalle cellule interstiziali di Leydig del testicolo. Presenta attività simile al testosterone, ma...
Definizione completa
Legionario, Malattìa Del
(o legionellosi), malattia infettiva causata da Legionella pneumophila (vedi Legionella). Deve il nome alla prima epidemia (questo microrganismo tende infatti...
Definizione completa
Glioma
Tumore primitivo di origine neuro-ectodermica, classificato, in base agli elementi cellulari dai quali deriva, in: astrocitoma, oligodendroglioma, ependimoma, glioblastoma multiforme...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6449
giorni online
625553
