ACTH
Definizione medica del termine ACTH
Ultimi cercati: Anacusìa - Cistoscopìa - Disgeusìa - HAV - La Peyronie, malattìa di
Definizione di ACTH
ACTH
Sigla dell’Adreno Cortico Tropic Hormone (o adrenocorticotropina, o corticotropina), ormone proteico prodotto da cellule dell’ipofisi anteriore (adenoipofisi).
È sintetizzato a partire da una proteina precursore, la proopiomelanocortina (POMC), per distacco di una parte degli aminoacidi costituenti.
Ha struttura simile all’ormone melanocito-stimolante (MSH), perciò un suo eccesso crea una colorazione bronzina della cute.
L’ACTH stimola principalmente la secrezione di cortisolo dalla corteccia surrenale e, in misura minore, quella di aldosterone; a sua volta la produzione di ACTH è controllata dallo stesso cortisolo e dal CRF (Corticotropin Releasing Factor).
L’ACTH è prodotto in modo non continuo ma intermittente, secondo un andamento proprio dipendente dal ritmo sonno-veglia delle 24 ore (ritmo circadiano): la concentrazione plasmatica di ACTH è massima nelle prime ore del mattino (ore 8) e minima alle 24.
La concentrazione di cortisolo segue tale ritmo.
Gli stress gravi, l’ipoglicemia, gli interventi chirurgici, i traumi fisici e psichici stimolano la secrezione di ACTH in quanto l’organismo necessita, in tali condizioni, di elevate concentrazioni di cortisolo.
La somministrazione per lungo tempo di dosi elevate di ormoni glicocorticoidi può comportare un blocco della secrezione di ACTH, che può durare anche alcuni mesi dopo la sospensione della somministrazione.
Aumenti patologici si hanno in caso di morbo di Cushing (adenoma dell’ipofisi producente ACTH), nella sindrome di Cushing, di morbo di Addison (a causa della mancata azione inibitrice del cortisolo sulla sua produzione), di tumori maligni, particolarmente polmonari, che producano ACTH (sindromi paraneoplastiche).
Livelli molto bassi di ACTH si hanno in caso di distruzione dell’ipofisi e di prolungate cure con cortisonici.
L’ACTH sintetico viene attualmente utilizzato in endocrinologia nella diagnosi del morbo di Addison, della sindrome adrenogenitale e di alcuni tipi di iperaldosteronismo primitivo.
È sintetizzato a partire da una proteina precursore, la proopiomelanocortina (POMC), per distacco di una parte degli aminoacidi costituenti.
Ha struttura simile all’ormone melanocito-stimolante (MSH), perciò un suo eccesso crea una colorazione bronzina della cute.
L’ACTH stimola principalmente la secrezione di cortisolo dalla corteccia surrenale e, in misura minore, quella di aldosterone; a sua volta la produzione di ACTH è controllata dallo stesso cortisolo e dal CRF (Corticotropin Releasing Factor).
L’ACTH è prodotto in modo non continuo ma intermittente, secondo un andamento proprio dipendente dal ritmo sonno-veglia delle 24 ore (ritmo circadiano): la concentrazione plasmatica di ACTH è massima nelle prime ore del mattino (ore 8) e minima alle 24.
La concentrazione di cortisolo segue tale ritmo.
Gli stress gravi, l’ipoglicemia, gli interventi chirurgici, i traumi fisici e psichici stimolano la secrezione di ACTH in quanto l’organismo necessita, in tali condizioni, di elevate concentrazioni di cortisolo.
La somministrazione per lungo tempo di dosi elevate di ormoni glicocorticoidi può comportare un blocco della secrezione di ACTH, che può durare anche alcuni mesi dopo la sospensione della somministrazione.
Aumenti patologici si hanno in caso di morbo di Cushing (adenoma dell’ipofisi producente ACTH), nella sindrome di Cushing, di morbo di Addison (a causa della mancata azione inibitrice del cortisolo sulla sua produzione), di tumori maligni, particolarmente polmonari, che producano ACTH (sindromi paraneoplastiche).
Livelli molto bassi di ACTH si hanno in caso di distruzione dell’ipofisi e di prolungate cure con cortisonici.
L’ACTH sintetico viene attualmente utilizzato in endocrinologia nella diagnosi del morbo di Addison, della sindrome adrenogenitale e di alcuni tipi di iperaldosteronismo primitivo.
Altri termini medici
Fluvoxamina
Farmaco antidepressivo, agisce inibendo la riutilizzazione della serotonina a livello del sistema nervoso centrale (SNC). Manifesta interazioni farmacologiche con altri...
Definizione completa
Anticarie
Farmaco o trattamento in grado di prevenire la carie dentaria. Il farmaco più usato è il fluoro (vedi anche igiene...
Definizione completa
Corticosterone
Ormone corticosteroide prodotto dalla corteccia surrenale. Possiede attività glicoattiva e, in minor misura, mineraloattiva. Ha numerose indicazioni terapeutiche (vedi corticosteroidi)...
Definizione completa
Filgastrim
Fattore di crescita granulocitario. Viene utilizzato in chemioterapia oncologica per controllare la depressione midollare farmaco-indotta....
Definizione completa
Ipertimismo
Condizione patologica determinata da eccessivo volume del timo, con aumento della sua attività....
Definizione completa
Richiamo
In medicina, somministrazione di un vaccino in un organismo che ha già subito una prima vaccinazione contro lo stesso agente...
Definizione completa
Ipercinesìe
Movimenti involontari patologici, causati da lesioni o disfunzioni del sistema extrapiramidale. Comprendono: i movimenti coreici, atetosici, i tremori, i tics...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5986
giorni online
580642