Caricamento...

Diarrea

Definizione medica del termine Diarrea

Ultimi cercati: Palliativo - Esofagite da reflusso - Miorilassanti - Infrazione - Ageusìa

Definizione di Diarrea

Diarrea

Disturbo della defecazione caratterizzato dall’evacuazione di un maggior volume di feci a consistenza ridotta, più volte al giorno e talora anche durante la notte.
La diarrea può essere di tipo secretorio, per aumento patologico della secrezione di succhi digestivi o ridotto assorbimento di sostanze nell’intestino; di tipo essudativo, per infiammazione dell’intestino, con comparsa nelle feci di muco, pus e spesso di sangue; osmotica, per la presenza di sostanze non assorbibili nell’intestino, con richiamo d’acqua che poi passa nelle feci; da alterazioni anatomiche intestinali: per interventi chirurgici con asportazione di tratti di tubo digerente, o per malattie croniche che determinano una riduzione della superficie assorbente intestinale (tipicamente il morbo celiaco e il morbo di Crohn); da disturbi della peristalsi, come accade nell’ipertiroidismo, nella sindrome da carcinoide e nella sindrome del colon irritabile, quadri in cui il tempo impiegato dal cibo per essere eliminato con le feci risulta assai ridotto.
Le diarree si distinguono anche in acute, più spesso dovute a tossine o a infezioni batteriche o virali, e croniche, causate da infezioni batteriche o protozoarie, ma anche da malattie infiammatorie intestinali (morbo di Crohn e colite ulcerosa), da tumori (sindrome da carcinoide) o da intolleranze alimentari (morbo celiaco).
Un caso particolare è rappresentato dalla diarrea del viaggiatore.
La principale conseguenza della diarrea è la disidratazione, causata dall’eccessiva eliminazione di acqua con le feci.
La terapia, se possibile, è diretta contro il microrganismo responsabile, oppure si limita a contrastare i disturbi conseguenti alle perdite di acqua e di sali minerali.
A volte si rendono necessarie diete particolari, come nel caso del morbo celiaco, o di diarree causate da allergie alimentari.
Molta attenzione va prestata alla comparsa di diarrea nei neonati e nei lattanti: a causa della grave disidratazione che si può sviluppare, spesso è necessario il ricovero ospedaliero.
1.341     0

Altri termini medici

Ambroxol

Farmaco mucolitico. Favorisce l’espulsione del muco che ristagna nelle vie respiratorie, rendendo più agevole la respirazione. Indicato nei disturbi bronchiali...
Definizione completa

Benzidamina

Farmaco antinfiammatorio con azione antipiretica. Usato per gli stati infiammatori in genere, anche in presenza di febbre. Presenta gli effetti...
Definizione completa

Ormonoterapia

Somministrazione di ormoni, naturali o sintetici, perlopiù in caso di insufficiente secrezione endocrina, a scopo terapeutico (vedi terapia sostitutiva)....
Definizione completa

Leucoencefalite

Encefalite in cui il processo infiammatorio è limitato alla sostanza bianca, come nella panencefalite sclerosante subacuta e nella leucoencefalite multifocale...
Definizione completa

Saccarosio

Disaccaride (composto formato da due molecole di monosaccaridi) derivante dalla combinazione di una molecola di glucosio con una di fruttosio...
Definizione completa

Episiotomìa

Dilatazione chirurgica dell’ostio vulvovaginale, con incisione più o meno vasta del perineo, che consente e facilita il passaggio del feto...
Definizione completa

Elettroshock

(o terapia elettroconvulsivante), forma di terapia delle malattie nervose e mentali che si basa sull’impiego di corrente elettrica per provocare...
Definizione completa

Miringe

Nome latino della membrana del timpano....
Definizione completa

Fusi Neuromuscolari

(corpuscoli neuromuscolari del Golgi), recettori della sensibilità propriocettiva, sensibili nel caso specifico allo stato di lunghezza del muscolo, posti all’interno...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6480

giorni online

628560

utenti