Estrazione Dentaria
Definizione medica del termine Estrazione Dentaria
Ultimi cercati: Professionali, malattìe - Solfoemoglobinemìa - Alessìa - Alfa-1-antitripsina - Otoliti
Definizione di Estrazione Dentaria
Estrazione Dentaria
(o avulsione dentaria), asportazione di un dente che si pratica quando si dimostrano insufficienti tutti i trattamenti di conservazione dello stesso, compromesso dalla carie o eccessivamente mobile per parodontopatia, oppure si rende necessaria per l’applicazione di protesi, o per motivi ortodontici ecc.
In alcuni pazienti (per esempio, i diabetici, i soggetti affetti da alterazioni cardiovascolari o che abbiano, come gli emofiliaci, disturbi della coagulazione ecc.), l’estrazione dentaria può provocare l’insorgenza di complicazioni piuttosto serie: è quindi indispensabile orientarsi correttamente verso la più opportuna premedicazione attraverso calmanti, antibiotici o farmaci specifici per i vari disturbi, o per decidere eventualmente di rinunciare all’intervento.
L’estrazione dentaria può essere semplice o chirurgica.
Nel primo caso si seziona, con l’aiuto di uno specifico strumento (sindesmotomo), il legamento che collega il dente al suo alveolo, quindi, con apposite leve, variabili a seconda del dente da estrarre, si scolla la radice e infine, con movimenti laterali di ampiezza crescente, il dente, serrato da pinze o tenaglie da estrazione, viene tirato fuori dal proprio alveolo.
Per denti con una sola radice, piccoli movimenti di rotazione sul loro asse possono essere sufficienti per completare il distacco dei legamenti.
L’estrazione dentaria chirurgica si adotta quando non è possibile procedere effettuando quella semplice, per esempio quando le radici sono fratturate (in tal caso si pratica una alveolectomia), o per i denti del giudizio inferiori inclusi (in questo caso l’estrazione dentaria può talvolta essere piuttosto difficoltosa e richiedere la trapanazione dell’osso lungo il fianco esterno del dente e a volte la spezzettatura del dente stesso), o per i denti del giudizio superiori inclusi o per i canini superiori inclusi.
In alcuni pazienti (per esempio, i diabetici, i soggetti affetti da alterazioni cardiovascolari o che abbiano, come gli emofiliaci, disturbi della coagulazione ecc.), l’estrazione dentaria può provocare l’insorgenza di complicazioni piuttosto serie: è quindi indispensabile orientarsi correttamente verso la più opportuna premedicazione attraverso calmanti, antibiotici o farmaci specifici per i vari disturbi, o per decidere eventualmente di rinunciare all’intervento.
L’estrazione dentaria può essere semplice o chirurgica.
Nel primo caso si seziona, con l’aiuto di uno specifico strumento (sindesmotomo), il legamento che collega il dente al suo alveolo, quindi, con apposite leve, variabili a seconda del dente da estrarre, si scolla la radice e infine, con movimenti laterali di ampiezza crescente, il dente, serrato da pinze o tenaglie da estrazione, viene tirato fuori dal proprio alveolo.
Per denti con una sola radice, piccoli movimenti di rotazione sul loro asse possono essere sufficienti per completare il distacco dei legamenti.
L’estrazione dentaria chirurgica si adotta quando non è possibile procedere effettuando quella semplice, per esempio quando le radici sono fratturate (in tal caso si pratica una alveolectomia), o per i denti del giudizio inferiori inclusi (in questo caso l’estrazione dentaria può talvolta essere piuttosto difficoltosa e richiedere la trapanazione dell’osso lungo il fianco esterno del dente e a volte la spezzettatura del dente stesso), o per i denti del giudizio superiori inclusi o per i canini superiori inclusi.
Altri termini medici
Muco
Sostanza viscosa, biancastra, secreta dalle ghiandole mucipare e dalle cellule caliciformi sparse tra le cellule epiteliali di rivestimento delle membrane...
Definizione completa
Papilloma
Formazione patologica dell’epitelio della cute e (più frequentemente) delle mucose, costituita da proliferazioni epiteliali ramificate o lobulate, sostenute da uno...
Definizione completa
Metrite
Qualsiasi alterazione strutturale, con le conseguenti alterazioni funzionali, cui l’utero può andare incontro in seguito a un processo infiammatorio....
Definizione completa
Iperostosi Frontale Esterna
Situazione caratterizzata da proliferazione di tessuto osseo sulla superficie interna dell’osso frontale; può dare cefalea....
Definizione completa
Emogèniche, Prove
Esami per la valutazione complessiva della capacità di emostasi (vedi coagulazione del sangue) spontanea di un soggetto. Poiché l’emostasi rappresenta...
Definizione completa
Rinorrea
Fuoriuscita di secrezioni sierose, mucose o purulente dalle cavità nasali....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6496
giorni online
630112
