Leucocitosi
Definizione medica del termine Leucocitosi
Ultimi cercati: Endomètrio - Mielìniche, fibre - Nefrostomìa - Mielografìa - Parto pilotato
Definizione di Leucocitosi
Leucocitosi
Aumento del numero dei leucociti del sangue al di sopra dei valori normali (5000-8000 per ml) senza alterazione della loro qualità.
Si conoscono forme globali e forme parziali di leucocitosi: in quest’ultimo caso si parla di leucocitosi granulocitica (granulocitosi neutrofila, basofila, eosinofila), leucocitosi linfocitica e leucocitosi monocitica, secondo la famiglia dei globuli bianchi aumentati.
Vi sono inoltre leucocitosi da ripartizione (leucocitosi relative) e leucocitosi da produzione (leucocitosi vere): le prime derivano dal fatto che la distribuzione dei leucociti, in determinate situazioni fisiologiche o patologiche, può variare a favore della quota circolante nel sangue, con la loro diminuzione relativa nei distretti vascolari della milza, del fegato o di altri organi; le seconde sono invece caratterizzate da un aumento reale dei leucociti, in caso di accentuata attività del midollo osseo (spesso sono conseguenti a emorragie, a traumi cranici, oppure all’iniezione di proteine).
Le più frequenti leucocitosi relative sono le granulocitosi: [A] quella neutrofila si instaura nel corso di: (1) malattie infettive, soprattutto batteriche; (2) sforzi fisici, stress; (3) ustioni; (4) necrosi tessutali (per esempio: infarto miocardico, polmonare e renale); (5) malattie infiammatorie croniche (per esempio: gotta, vasculiti); (6) farmaci (per esempio: cortisonici, litio); (7) disordini mieloproliferativi; (8) malattie metaboliche (per esempio: chetoacidosi diabetica, uremia, eclampsia); (9) neoplasie maligne, emorragie acute o emolisi dopo splenectomia; [B] quella eosinofila si riscontra in seguito all'assunzione di alcuni farmaci, in corso di collagenopatie, nelle sindromi ipereosinofiliche, nelle infestazioni da vermi, nell’asma bronchiale e nelle malattie allergiche in genere; [C] quella basofila è possibile in caso di malattie allergiche, disordini mieloproliferativi (specialmente leucemia mieloide cronica) e raramente in corso di malattie infiammatorie croniche; [D] la leucocitosi monocitica, o monocitosi, si osserva nelle infezioni a decorso subacuto o cronico (tubercolosi, sifilide, brucellosi, morbo di Crohn, endocardite batterica subacuta, rickettsiosi, malaria, leishmaniosi, collagenopatie, leucemie, linfomi, sindromi mieloproliferative e mielodisplasiche, anemie emolitiche e neoplasie); [E] la leucocitosi linfocitica, o linfocitosi, si osserva in occasione di infezioni (soprattutto virali ma anche tubercolosi, brucellosi e sifilide), endocrinopatie (tireotossicosi, insufficienza corticosurrenalica) e neoplasie (soprattutto leucemia linfatica cronica).
Una leucocitosi fisiologica si ha nel neonato durante la prima settimana di vita, nella donna in gravidanza e nel soggetto adulto in seguito a intensi sforzi muscolari.
Si conoscono forme globali e forme parziali di leucocitosi: in quest’ultimo caso si parla di leucocitosi granulocitica (granulocitosi neutrofila, basofila, eosinofila), leucocitosi linfocitica e leucocitosi monocitica, secondo la famiglia dei globuli bianchi aumentati.
Vi sono inoltre leucocitosi da ripartizione (leucocitosi relative) e leucocitosi da produzione (leucocitosi vere): le prime derivano dal fatto che la distribuzione dei leucociti, in determinate situazioni fisiologiche o patologiche, può variare a favore della quota circolante nel sangue, con la loro diminuzione relativa nei distretti vascolari della milza, del fegato o di altri organi; le seconde sono invece caratterizzate da un aumento reale dei leucociti, in caso di accentuata attività del midollo osseo (spesso sono conseguenti a emorragie, a traumi cranici, oppure all’iniezione di proteine).
Le più frequenti leucocitosi relative sono le granulocitosi: [A] quella neutrofila si instaura nel corso di: (1) malattie infettive, soprattutto batteriche; (2) sforzi fisici, stress; (3) ustioni; (4) necrosi tessutali (per esempio: infarto miocardico, polmonare e renale); (5) malattie infiammatorie croniche (per esempio: gotta, vasculiti); (6) farmaci (per esempio: cortisonici, litio); (7) disordini mieloproliferativi; (8) malattie metaboliche (per esempio: chetoacidosi diabetica, uremia, eclampsia); (9) neoplasie maligne, emorragie acute o emolisi dopo splenectomia; [B] quella eosinofila si riscontra in seguito all'assunzione di alcuni farmaci, in corso di collagenopatie, nelle sindromi ipereosinofiliche, nelle infestazioni da vermi, nell’asma bronchiale e nelle malattie allergiche in genere; [C] quella basofila è possibile in caso di malattie allergiche, disordini mieloproliferativi (specialmente leucemia mieloide cronica) e raramente in corso di malattie infiammatorie croniche; [D] la leucocitosi monocitica, o monocitosi, si osserva nelle infezioni a decorso subacuto o cronico (tubercolosi, sifilide, brucellosi, morbo di Crohn, endocardite batterica subacuta, rickettsiosi, malaria, leishmaniosi, collagenopatie, leucemie, linfomi, sindromi mieloproliferative e mielodisplasiche, anemie emolitiche e neoplasie); [E] la leucocitosi linfocitica, o linfocitosi, si osserva in occasione di infezioni (soprattutto virali ma anche tubercolosi, brucellosi e sifilide), endocrinopatie (tireotossicosi, insufficienza corticosurrenalica) e neoplasie (soprattutto leucemia linfatica cronica).
Una leucocitosi fisiologica si ha nel neonato durante la prima settimana di vita, nella donna in gravidanza e nel soggetto adulto in seguito a intensi sforzi muscolari.
Altri termini medici
àlluce
Primo dito del piede, omologo al pollice della mano; consta di due falangi....
Definizione completa
Emianopsìa
Alterazione del campo visivo dei due occhi, caratterizzata dalla perdita di una metà del campo visivo, su di un piano...
Definizione completa
Antipsicòtici
Farmaci utilizzati nella terapia delle psicosi; sinonimo di neurolettici e tranquillanti maggiori (vedi fenotiazinici e butirrofenoni)....
Definizione completa
Poxvirus Hòminis
(famiglia Poxviridae, gen. Poxvirus), virus a DNA, detto anche virus vaioloso o virus vaccinico; provoca il vaiolo e l'ectima contagiosa...
Definizione completa
Infibulamento
O inchiodamento midollare: intervento di chirurgia ortopedica che permette di ottenere il consolidamento dei monconi di frattura di un osso...
Definizione completa
Amaurosi
Perdita transitoria o permanente della vista senza lesioni clinicamente apprezzabili dell’occhio; dipende da patologie che interessano il cervello, il nervo...
Definizione completa
Lavaggio Broncoalveolare (BAL)
Il lavaggio broncoalveolare o BAL (dall’inglese broncho alveolar lavage) consiste nell’introduzione, nel corso della broncoscopia, di una piccola quantità di...
Definizione completa
Colon-retto, Tumore Del
Neoplasia maligna che colpisce con frequenza quasi equivalente uomini e donne, a partire dai 30 anni di età. La sua...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5896
giorni online
571912