Maxillofacciali, Fratture
Definizione medica del termine Maxillofacciali, Fratture
Ultimi cercati: Stitichezza - Linfocitosi - Legionellosi - Reticolare, tessuto - Anemìa dei minatori
Definizione di Maxillofacciali, Fratture
Maxillofacciali, Fratture
Interruzione della continuità di ossa dello scheletro maxillo-facciale; intervengono come conseguenza di incidenti stradali, infortuni sul lavoro, eventi traumatici vari.
Si tratta di fratture della mandibola, del mascellare superiore, di fratture associate o di fratture del complesso orbitale e mascellare.
La frattura della mandibola è la più frequente ed è determinata da fattori traumatici, o da processi patologici.
Nel primo caso la sede è varia, riguardante i vari punti di minor resistenza della mandibola; la sintomatologia consiste in tumefazione, dolore spontaneo, senso di crepitio, ecchimosi regionale e insufficienza funzionale.
La terapia prevede la riduzione, la contenzione o interventi chirurgici di osteosintesi o cerchiaggio.
Le fratture patologiche possono derivare da fattori locali (processi infettivi aspecifici e specifici, tumori maligni e benigni, cisti, ritenzione dentaria) e generali (osteomalacia e osteopetrosi, iperparatiroidismo, osteoporosi senile, tossicosi professionali da fosforo o da fluoro).
Le fratture dell’osso mascellare superiore possono essere parziali, totali o multiple.
Tra quelle totali si distinguono: fratture trasversali, con distacco del palato e dei processi alveolari (tipo I di Le Fort), della parte centrale dello scheletro facciale (tipo II di Le Fort) o distacco simultaneo del mascellare superiore, del naso e degli zigomi (tipo III di Le Fort); e fratture sagittali, con divisione dei due mascellari.
Si tratta di fratture della mandibola, del mascellare superiore, di fratture associate o di fratture del complesso orbitale e mascellare.
La frattura della mandibola è la più frequente ed è determinata da fattori traumatici, o da processi patologici.
Nel primo caso la sede è varia, riguardante i vari punti di minor resistenza della mandibola; la sintomatologia consiste in tumefazione, dolore spontaneo, senso di crepitio, ecchimosi regionale e insufficienza funzionale.
La terapia prevede la riduzione, la contenzione o interventi chirurgici di osteosintesi o cerchiaggio.
Le fratture patologiche possono derivare da fattori locali (processi infettivi aspecifici e specifici, tumori maligni e benigni, cisti, ritenzione dentaria) e generali (osteomalacia e osteopetrosi, iperparatiroidismo, osteoporosi senile, tossicosi professionali da fosforo o da fluoro).
Le fratture dell’osso mascellare superiore possono essere parziali, totali o multiple.
Tra quelle totali si distinguono: fratture trasversali, con distacco del palato e dei processi alveolari (tipo I di Le Fort), della parte centrale dello scheletro facciale (tipo II di Le Fort) o distacco simultaneo del mascellare superiore, del naso e degli zigomi (tipo III di Le Fort); e fratture sagittali, con divisione dei due mascellari.
Altri termini medici
Fleboclisi
Introduzione continuata di soluzione fisiologica per via endovenosa; si impiega per favorire l’eliminazione di sostanze tossiche, per ripristinare la massa...
Definizione completa
Sinusòide
Vaso di calibro irregolare le cui pareti sono formate da cellule di natura reticoloendoteliale, in parte dotate di potere fagocitario...
Definizione completa
Conduzione, Tessuto Di
Tessuto specializzato presente nel muscolo cardiaco, lungo il quale si propaga l’impulso elettrico che provoca la contrazione delle singole fibre...
Definizione completa
Vagina, Tumori Della
Tumori benigni o maligni che colpiscono la vagina. Tra quelli benigni si trovano le cisti, i polipi e i fibromi...
Definizione completa
Sottoioidea, Regione
Regione compresa tra l’osso ioide in alto, lo sterno in basso, i muscoli sternocleidomastoidei di lato, i corpi vertebrali posteriormente...
Definizione completa
Brachiesòfago
Anomalia dell’esofago che può determinare un’ernia iatale con attrazione di parte dello stomaco nella regione toracica....
Definizione completa
Tesaurismosi
Accumulo progressivo di sostanze metaboliche normali o abnormi nelle cellule e nei tessuti, senza che sia possibile da parte degli...
Definizione completa
Trombolìtici
Farmaci in grado di scindere la fibrina, cioè di dissolvere i coaguli fibrinosi e di sciogliere i trombi e gli...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6499
giorni online
630403
