Ossìgeno
Definizione medica del termine Ossìgeno
Ultimi cercati: Retinopatìa - Orciprenalina - Circumvallate, papille - Ergocalciferolo - Cassoni, malattìa dei
Definizione di Ossìgeno
Ossìgeno
Elemento chimico, costituente fondamentale della materia vivente.
Oltre a entrare nella composizione dell’acqua, esso è presente nella struttura dei carboidrati, delle proteine, dei lipidi e della maggior parte dei composti chimici di cui sono formati le cellule e i tessuti.
Il suo apporto continuo e regolare assicurato dalla respirazione, che consente di introdurre all’interno degli alveoli polmonari l’ossìgeno contenuto nell’aria ambiente (nella percentuale del 20,9%), è essenziale per la vita.
Attraverso il processo di ossigenazione a livello polmonare l’ossìgeno si lega all’emoglobina dei globuli rossi e in parte si scioglie nel plasma.
In questo modo l’ossìgeno viene trasportato ai tessuti periferici, dove avviene la vera e propria utilizzazione, a livello della cosiddetta “respirazione cellulare”.
Grazie agli enzimi della catena respiratoria, l’ossìgeno consente l’ossidazione di substrati (carboidrati e lipidi) e la produzione dell’energia indispensabile al mantenimento dei processi vitali (metabolismo aerobio).
In carenza di ossìgeno (che si verifica negli stati di grave insufficienza respiratoria o cardiocircolatoria) le cellule vanno rapidamente incontro ad alterazioni profonde e irreversibili, fino alla morte (necrosi).
Le cellule del sistema nervoso centrale sono estremamente sensibili all’anossia (mancanza di ossìgeno) e lesioni irreversibili possono instaurarsi nel breve volgere di 3-5 minuti.
Altre cellule sono più resistenti e possono sopportare situazioni di anossia assai più a lungo, sfruttando le vie del metabolismo anaerobio.
Oltre a entrare nella composizione dell’acqua, esso è presente nella struttura dei carboidrati, delle proteine, dei lipidi e della maggior parte dei composti chimici di cui sono formati le cellule e i tessuti.
Il suo apporto continuo e regolare assicurato dalla respirazione, che consente di introdurre all’interno degli alveoli polmonari l’ossìgeno contenuto nell’aria ambiente (nella percentuale del 20,9%), è essenziale per la vita.
Attraverso il processo di ossigenazione a livello polmonare l’ossìgeno si lega all’emoglobina dei globuli rossi e in parte si scioglie nel plasma.
In questo modo l’ossìgeno viene trasportato ai tessuti periferici, dove avviene la vera e propria utilizzazione, a livello della cosiddetta “respirazione cellulare”.
Grazie agli enzimi della catena respiratoria, l’ossìgeno consente l’ossidazione di substrati (carboidrati e lipidi) e la produzione dell’energia indispensabile al mantenimento dei processi vitali (metabolismo aerobio).
In carenza di ossìgeno (che si verifica negli stati di grave insufficienza respiratoria o cardiocircolatoria) le cellule vanno rapidamente incontro ad alterazioni profonde e irreversibili, fino alla morte (necrosi).
Le cellule del sistema nervoso centrale sono estremamente sensibili all’anossia (mancanza di ossìgeno) e lesioni irreversibili possono instaurarsi nel breve volgere di 3-5 minuti.
Altre cellule sono più resistenti e possono sopportare situazioni di anossia assai più a lungo, sfruttando le vie del metabolismo anaerobio.
Altri termini medici
Timociti
Precursori di linfociti T presenti nel timo, dove vanno incontro a un processo di maturazione, prima di raggiungere il circolo...
Definizione completa
Base
La parte inferiore di talune formazioni anatomiche: base cranica, complesso di ossa che formano la parte inferiore del cranio; base...
Definizione completa
Semeiòtica
Branca della medicina che si occupa dei segni che permettono di riconoscere le malattie e dei metodi per rilevarli. Si...
Definizione completa
Olfattometrìa
Esame quantitativo della funzione olfattiva, per mezzo del quale si ricercano i valori soglia (soggettivi) di diverse sostanze odorose identificabili...
Definizione completa
Occìpite
Regione posteriore del capo, in corrispondenza con l’osso occipitale. Per estensione, sinonimo dell’osso stesso....
Definizione completa
Antipsicòtici
Farmaci utilizzati nella terapia delle psicosi; sinonimo di neurolettici e tranquillanti maggiori (vedi fenotiazinici e butirrofenoni)....
Definizione completa
Branca
Diramazione di un organo anatomico a composizione fascicolare. Le branche del fascio di His sono i due rami del fascio...
Definizione completa
Depilatori
Sostanze o preparati usati per eliminare i peli da viso, ascelle o gambe. Si tratta in genere di sostanze cheratolitiche...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5856
giorni online
568032