Caricamento...

Parkinson, Morbo Di

Definizione medica del termine Parkinson, Morbo Di

Ultimi cercati: Sonda - Temperatura basale, rilevazione della - Sacco auricolare - Emodinàmica - Perìodo refrattario

Definizione di Parkinson, Morbo Di

Parkinson, Morbo Di

(o paralisi agitante), malattia caratterizzata da degenerazione di strutture del sistema nervoso extrapiramidale, in particolare del nucleo grigio, componente essenziale del sistema extrapiramidale con cellule ricche di ferro e melanina (sostanza nera).
È molto frequente e colpisce fra i 50 e i 60 anni, con lieve prevalenza nel sesso maschile.
Fondamentale è la grande riduzione del contenuto in dopamina (neurotrasmettitore inibitorio) nella sostanza nera e nei gangli della base (caudato e putamen), con sbilanciamento dell’equilibrio esistente tra innervazione dopaminergica (inibitoria) e colinergica (eccitatoria) a favore di quest’ultima.
Il morbo di Parkinson ha inizio insidioso e andamento progressivo.
I sintomi tipici sono il tremore, l’ipertonia e l’acinesia, che possono anche essere presenti contemporaneamente.
Il tremore, in genere il primo a comparire, ha una frequenza da quattro a sei scosse al secondo, ed è dovuto alla contrazione ritmica e alternata di alcuni gruppi muscolari e dei loro antagonisti.
È un tremore “di posizione”, presente cioè solo quando la parte interessata è in riposo, mantenuta in una certa posizione.
Inizia in genere alle mani (caratteristico è il movimento ripetuto del pollice sull’indice e sul medio, simile all’atto di contar soldi), per poi estendersi; cessa nel sonno, si accentua con i movimenti fini, le emozioni e il freddo.
L’ipertonia è di tipo extrapiramidale.
Caratteristico è il fenomeno della “troclea” o ruota dentata: per esempio, facendo compiere movimenti di estensione dell’avambraccio sul braccio, e palpando il bicipite, si percepisce una serie di scatti, tale da dare l’impressione che l’arto sia inserito in una ruota dentata.
L’ipertonia ha un effetto paralizzante sui movimenti volontari, con perdita dei movimenti associati (pendolamento degli arti superiori durante la marcia) e della motilità dei muscoli mimici, che determina facies inespressiva, sguardo fisso e ammiccamento raro, e una spiccata lentezza nei movimenti e difficoltà a iniziarli ed eseguirli.
Caratteristiche sono poi l’andatura a piccoli passi, la cinesia paradossa, la disartria e la monotonia della voce.
La scrittura è tremula e minuta; sono presenti disturbi vegetativi (ipersudorazione, scialorrea), dolori crampiformi, decadimento intellettivo e modesti disturbi psichici.
Le moderne terapie hanno molto migliorato le condizioni di vita e allungato il decorso.
La terapia farmacologica mira a diminuire la rigidità e le difficoltà motorie.
I farmaci impiegati, spesso in associazione tra loro, appartengono a quattro gruppi: inibitori del sistema colinergico (vedi anticolinergici), poco impiegati per i loro effetti collaterali; L-DOPA, che contrasta la carenza di dopamina ma presenta difficoltà di dosaggio; amantadina, meno efficace della L-DOPA ma più degli anticolinergici; farmaci agonisti della dopamina (per esempio, bromocriptina), capaci di legarsi ai suoi stessi recettori, che consentono un uso migliore e prolungato nel tempo della L-DOPA, quando utilizzati in contemporanea a essa.
L’intervento chirurgico, che consiste nel trapianto di cellule staminali nelle strutture extrapiramidali responsabili o in altre metodiche tuttora sperimentali, è riservato ai casi con tremore grave o associato a ipertonia emilaterale e resistenti alla terapia medica.
1.760     0

Altri termini medici

Tèrmino-terminale

Si dice della ricongiunzione chirurgica (anastomosi) tra due monconi posti di faccia l’uno all’altro di organi cavi (tubo digerente, vasi...
Definizione completa

Globo Di Sicurezza

Denominazione data in ostetricia alla tumefazione ipogastrica che si apprezza nell’addome di una puerpera poco dopo il parto; la tumefazione...
Definizione completa

Masturbazione

Manipolazione dei propri genitali al fine di procurarsi piacere sessuale; è frequente e non ha alcuna connotazione patologica durante l’adolescenza...
Definizione completa

Ialurònico, àcido

Polisaccaride a struttura lineare, formato da numerose unità di acido D-glucuronico e N-acetil-D-glucosamina. È il più semplice dei mucopolisaccaridi. L’àcido...
Definizione completa

Schiascopìa

Metodo per accertare e misurare la capacità rifrattiva dell’occhio. Dirigendo sulla pupilla del paziente un fascio di luce, si vedrà...
Definizione completa

Ionoforesi

Tecnica terapeutica che mira a introdurre nei tessuti medicamenti allo stato di ioni con l’applicazione di corrente galvanica. Gli ioni...
Definizione completa

Glicidi

Sinonimo di carboidrati....
Definizione completa

Carattere

Dal greco “incisione”, indica l’insieme delle reazioni comportamentali, delle qualità naturali e delle attitudini psichiche proprie di un individuo. Vedi...
Definizione completa

Ipocalòrico

Si dice di alimenti o di diete con basso tenore di calorie....
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6453

giorni online

625941

utenti