Prevenzione
Definizione medica del termine Prevenzione
Ultimi cercati: Reiter, sìndrome di - Mosaicismo - Brachiale, vena - SGPT - Corona radiata
Definizione di Prevenzione
Prevenzione
(o profilassi), insieme di provvedimenti sanitari che hanno lo scopo di prevenire le malattie, studiandone cause e dinamiche ma, soprattutto, sistemi atti a impedirne l’evoluzione, o a limitarne l’insorgenza, nelle collettività umane.
La prevenzione si rivolge sia alle patologie infettive, sia a quelle non infettive.
Riguardo alle prime, le azioni più efficaci sono: l’interruzione della catena di contagio e di trasmissione; la bonifica o il risanamento ambientale, eliminando i substrati adatti alla proliferazione dei microrganismi patogeni; la vaccinazione, ove possibile, delle popolazioni umane, al fine di renderle immuni.
I provvedimenti elencati, da adattare alle specifiche caratteristiche degli agenti causali e delle patologie, rappresentano a tutt’oggi la più efficace via di riduzione dei fenomeni patologici infettivi.
La prevenzione applicabile alle patologie non infettive verte ancora sull’individuazione degli agenti causali, ma più frequentemente dei fattori di rischio.
L’eliminazione o la riduzione di tali agenti o fattori è la forma più efficace di prevenzione, cui segue l’individuazione precoce dello stato morboso, al fine di intervenire il più rapidamente, e quindi il più efficacemente possibile.
La prevenzione si rivolge sia alle patologie infettive, sia a quelle non infettive.
Riguardo alle prime, le azioni più efficaci sono: l’interruzione della catena di contagio e di trasmissione; la bonifica o il risanamento ambientale, eliminando i substrati adatti alla proliferazione dei microrganismi patogeni; la vaccinazione, ove possibile, delle popolazioni umane, al fine di renderle immuni.
I provvedimenti elencati, da adattare alle specifiche caratteristiche degli agenti causali e delle patologie, rappresentano a tutt’oggi la più efficace via di riduzione dei fenomeni patologici infettivi.
La prevenzione applicabile alle patologie non infettive verte ancora sull’individuazione degli agenti causali, ma più frequentemente dei fattori di rischio.
L’eliminazione o la riduzione di tali agenti o fattori è la forma più efficace di prevenzione, cui segue l’individuazione precoce dello stato morboso, al fine di intervenire il più rapidamente, e quindi il più efficacemente possibile.
Altri termini medici
Lieberkühn, Ghiàndole Di
(o ghiandole di Galeazzi) ghiandole tubulari semplici situate nella mucosa dell’intestino tenue e in alcune aree dello stomaco e dell’intestino...
Definizione completa
Diartrosi
Articolazione mobile, in cui le ossa si mettono in rapporto mediante superfici articolari rivestite da cartilagine, circondate da un manicotto...
Definizione completa
Omozigote
Si dice di ognuno dei due alleli uguali di una coppia presente nel gene che controlla un dato carattere. In...
Definizione completa
Finocchio
(Foeniculum officinale, famiglia Ombrellifere), pianta erbacea aromatica di cui in terapia si usano i frutti, erroneamente considerati semi, contenenti un...
Definizione completa
Tinca, Muso Di
Orifizio della porzione del collo dell’utero che sporge in vagina....
Definizione completa
Succhiamento Del Pollice
Abitudine infantile che si manifesta, generalmente, durante il primo anno di vita. Si tratta di un atteggiamento innocuo, che non...
Definizione completa
Stridore Laringeo
Rumore respiratorio prodotto dall’aria che passa attraverso una laringe sottoposta a stenosi per cause varie (laringiti, tumori ecc.); ne...
Definizione completa
Linfociti
Indice:I linfociti TI linfociti Btipo di leucociti, delle dimensioni di 7-12 µm, con un nucleo rotondeggiante, un citoplasma scarso e...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5190
giorni online
503430