Caricamento...

Sarcoidosi

Definizione medica del termine Sarcoidosi

Ultimi cercati: NAD - Ingessatura - Virologìa - Veralipride - Mesotelio

Definizione di Sarcoidosi

Sarcoidosi

(o morbo di Besnier-Boek-Schaumann), malattia sistematica granulomatosa che può colpire qualsiasi organo, ma più di frequente interessa i polmoni, i linfonodi, il fegato, la milza, la pelle, gli occhi.
Si ritiene che sia dovuta a una stimolazione cronica del sistema immunologico da parte forse di una sostanza estranea introdotta con la respirazione (ciò spiegherebbe il quasi costante coinvolgimento dei polmoni): si determina così liberazione di linfochine, che localmente attivano i macrofagi, in grado di eliminare tali sostanze; se l’eliminazione non avviene, si ha la formazione di un granuloma.
La sarcoidosi è caratterizzata dalla formazione di granulomi in vari organi, i quali appaiono di solito ingrossati e induriti e la cui funzione risulta alterata.
La diagnosi della sarcoidosi si basa sul riconoscimento dei tipici granulomi su un frammento di tessuto prelevato da una sede superficiale (linfonodo o pelle).
Altri esami utili alla definizione del quadro, al momento della diagnosi e nei successivi controlli, sono la spirometria con misurazione della diffusione alveolocapillare, la scintigrafia con Gallio, la broncoscopia con broncolavaggio alveolare (per conta cellulare dei diversi tipi di cellule infiammatorie), il dosaggio ematico dell'enzima ACE.
Si tratta di una malattia a prognosi benigna, che spesso tende a guarire spontaneamente.
Nei casi sintomatici (e soprattutto allo scopo di evitare la temibile evoluzione in fibrosi polmonare) si somministrano cortisonici (abitualmente per un periodo da 3 a 12 mesi), indometacina (in pazienti in cui i cortisonici sono controindicati), clorochina (peraltro raramente efficace e solo in casi selezionati con interessamento cutaneo e resistenti al cortisone); le ciclosporine, riservate comunque ai casi più gravi, hanno dato risultati contrastanti.
1.073     0

Altri termini medici

Dermatologìa

Disciplina che studia la struttura, le funzioni e le malattie della cute e dei suoi annessi.La pelle è l’organo...
Definizione completa

Ifosfamide

Farmaco chemioterapico antitumorale, analogo della ciclofosfamide; deve essere attivato a livello microsomiale epatico per svolgere la sua azione citotossica. Viene...
Definizione completa

Ipertropìa

Deviazione di uno dei due occhi verso l’alto. Di solito è dovuta a paralisi o paresi dell'apparato muscolare oculare....
Definizione completa

Ippocastano

(Aesculus hippocastanum, famiglia Ippocastanacee), albero di grandi dimensioni di cui si usano in terapia estratti dei semi e dei giovani...
Definizione completa

Placche Ateromàsiche

Aree più o meno estese di degenerazione grassa della tunica intima delle arterie, spesso ulcerate, di colore giallastro, caratteristiche dell’arteriosclerosi...
Definizione completa

Widal, Reazione Di

Sierodiagnosi che permette di diagnosticare il tifo addominale o forme paratifiche. Consiste nel mettere a contatto il siero del paziente...
Definizione completa

Pipemìdico, àcido

Farmaco chemioterapico ad ampio spettro, impiegato nelle infezioni delle vie urinarie. Può determinare disturbi digestivi e allergici, cefalea, disturbi della...
Definizione completa

Cartilàgine Costale

Tratto cartilagineo terminale delle coste, con cui queste si articolano con lo sterno....
Definizione completa

Broncopolmonite

Processo infiammatorio acuto su base infettiva di bronchi e polmoni, costituito da multipli focolai infiammatori nel tessuto polmonare. Generalmente rappresenta...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6466

giorni online

627202

utenti