Tesaurismosi
Definizione medica del termine Tesaurismosi
Ultimi cercati: Triciclici, antidepressivi - Polivalente - Stress - Transaminasi - Schizomiceti
Definizione di Tesaurismosi
Tesaurismosi
Accumulo progressivo di sostanze metaboliche normali o abnormi nelle cellule e nei tessuti, senza che sia possibile da parte degli stessi o dell’organismo utilizzarle o eliminarle.
Le tesaurismosi vengono suddivise in alcuni grandi gruppi, corrispondenti alla diversa natura delle sostanze che vengono accumulate.
I tipi più frequenti e più importanti sono le tesaurismosi glicidiche, lipidiche, protidiche, idriche, pigmentarie, minerali: alcune forme di tesaurismosi interessano zone del corpo circoscritte e sono indice di disturbi del ricambio locale; altre, invece, accompagnano o costituiscono quadri ben definiti per l’estensione e la gravità raggiunte dal disturbo metabolico (vedi anche dismetaboliche, malattie; enzimopatie).
In particolare, le tesaurismosi pigmentarie sono dovute all’accumulo di pigmenti, presenti in condizioni fisiologiche e patologiche nelle cellule e nei tessuti.
Si distinguono tesaurismosi dovute a pigmenti emoglobinogeni (ematoidina, emosiderina, metaemoglobina, bile), che possono essere localizzate (nelle sedi di emorragia) o generalizzate (iperemolisi, emocromatosi, ittero del neonato, malaria cronica); tesaurismosi dovute a pigmenti autogeni, determinate cioè da eccessi di melanine e di lipofuscine.
Una forma particolare di tesaurismosi è la paratesaurismosi, provocata da accumulo di pigmenti introdotti nell’organismo in seguito a tatuaggi o a esposizione a sostanze inquinanti nel corso di processi produttivi.
Le tesaurismosi vengono suddivise in alcuni grandi gruppi, corrispondenti alla diversa natura delle sostanze che vengono accumulate.
I tipi più frequenti e più importanti sono le tesaurismosi glicidiche, lipidiche, protidiche, idriche, pigmentarie, minerali: alcune forme di tesaurismosi interessano zone del corpo circoscritte e sono indice di disturbi del ricambio locale; altre, invece, accompagnano o costituiscono quadri ben definiti per l’estensione e la gravità raggiunte dal disturbo metabolico (vedi anche dismetaboliche, malattie; enzimopatie).
In particolare, le tesaurismosi pigmentarie sono dovute all’accumulo di pigmenti, presenti in condizioni fisiologiche e patologiche nelle cellule e nei tessuti.
Si distinguono tesaurismosi dovute a pigmenti emoglobinogeni (ematoidina, emosiderina, metaemoglobina, bile), che possono essere localizzate (nelle sedi di emorragia) o generalizzate (iperemolisi, emocromatosi, ittero del neonato, malaria cronica); tesaurismosi dovute a pigmenti autogeni, determinate cioè da eccessi di melanine e di lipofuscine.
Una forma particolare di tesaurismosi è la paratesaurismosi, provocata da accumulo di pigmenti introdotti nell’organismo in seguito a tatuaggi o a esposizione a sostanze inquinanti nel corso di processi produttivi.
Altri termini medici
Citogenètica
Branca della genetica che si occupa dei fenomeni ereditari osservati e studiati a livello cellulare, e in particolare della struttura...
Definizione completa
Aldosterone
Ormone steroideo prodotto dalla corteccia surrenale (vedi anche corticosteroidi). È il più importante regolatore del volume dei liquidi extracellulari e...
Definizione completa
ùtero-ovàrico, Pedùncolo
Insieme dei vasi dell’utero e dell’ovaio, situati nel legamento largo dell’utero....
Definizione completa
Mesenterica Superiore, Arteria
Vaso che origina direttamente dall’aorta appena sopra all’emergenza delle arterie renali. Irrora gran parte dell’intestino tenue e 2/3 del crasso...
Definizione completa
Focolàio
Centro primario e più importante di un processo patologico (per esempio, focolàio infettivo, focolàio tubercolare). In neurologia, sono definite a...
Definizione completa
Ponto-cerebellare, Regione
Regione situata fra il ponte di Varolio e il cervelletto, attraversata dai nervi cocleo-vestibolare e facciale, prima che si introducano...
Definizione completa
Macchia
In medicina, area cutanea circoscritta, che mostra un’alterazione del colorito, di dimensioni e forma variabili, a limiti netti o sfumati...
Definizione completa
Monoplegìa
Paralisi di un solo arto, superiore o inferiore. La monoplegìa centrale è dovuta a una lesione circoscritta della corteccia cerebrale...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6309
giorni online
611973