Caricamento...

Trasfusione

Definizione medica del termine Trasfusione

Ultimi cercati: Palilalìa - Esame obiettivo - Anastomosi - Sincizio - Confusionale, stato

Definizione di Trasfusione

Trasfusione

(o emotrasfusione), procedimento terapeutico che consiste nell’infondere direttamente nel circolo sanguigno di un individuo sangue intero o i suoi derivati (vedi emoderivati), ottenuti per donazione volontaria da parte di altri individui.
La donazione di sangue consiste abitualmente nel prelievo di circa 350 ml di sangue intero, perdita che viene perfettamente tollerata dal donatore e compensata nei giorni successivi dalla aumentata attività del midollo osseo.
In casi particolari è possibile ricorrere alla plasmaferesi, che consente di prelevare dal donatore le componenti del sangue necessarie e di reinfondergli poi immediatamente la quota non utilizzata.
Le situazioni che richiedono terapia trasfusionale sono molto numerose, tanto più che attualmente, potendosi ottenere separate le diverse frazioni del sangue (globuli rossi, piastrine, fattori della coagulazione ecc.), è possibile, di fronte a una condizione morbosa, trasfondere solo quelle veramente necessarie, e limitare la trasfusione di sangue intero ai casi di emorragia massiva.
La pratica trasfusionale richiede molta attenzione da parte del medico, al fine di evitare le cosiddette reazioni trasfusionali e soprattutto le reazioni emolitiche post-trasfusionali, nell’accertare la perfetta compatibilità fra i gruppi sanguigni del donatore e del ricevente, attestata preventivamente tramite l’esecuzione delle prove crociate.
La diffusione della terapia con trasfusione, nonché parallelamente di malattie infettive trasmesse con il sangue, ha determinato il sorgere di un problema sanitario di grandissima importanza, cioè quello della possibilità di contrarre infezioni in seguito al ricevimento di sangue infetto.
È per questo motivo che attualmente, per le trasfusioni, viene richiesto l’uso di aghi e contenitori sterili monouso e la ricerca e identificazione, pur garantita dall’anonimato, che la legge offre al fine di evitare discriminazioni, dei donatori contagiosi per le malattie più comunemente responsabili di infezioni post-trasfusionali (epatite virale di tipo B e C e AIDS).
Per quanto riguarda invece i concentrati dei fattori della coagulazione, che vengono preparati a partire da grandi quantità di plasma, è richiesto un ulteriore trattamento termico.
1.127     0

Altri termini medici

Gradenigo, Sindrome Di

Patologia caratterizzata da paralisi del muscolo oculare retto laterale secondaria a paresi del VI nervo cranico, associata a dolore in...
Definizione completa

Saturazione

Indica la percentuale di emoglobina legata all'ossigeno. La saturazione dipende dalla pressione parziale dell'ossigeno nel sangue. La misurazione di questo...
Definizione completa

Cefaloridina

Farmaco antibiotico appartenente alle cefalosporine ad ampio spettro d’azione. È inattivato dalle betalattamasi prodotte dai batteri gram-negativi. Utilizzata per le...
Definizione completa

Polluzione

Emissione involontaria di liquido seminale al difuori del coito o dell’autoerotismo. Avviene in genere di notte (polluzione notturna) nel maschio...
Definizione completa

Vòmica

Espettorazione improvvisa a bocca piena di essudato purulento abbondante. Si riscontra in corso di gravi processi infettivi polmonari, quali ascesso...
Definizione completa

Etizolam

Farmaco ansiolitico della categoria delle benzodiazepine....
Definizione completa

Glicirretico, Acido

Sostanza contenuta nella liquirizia, responsabile di rare forme di ipertensione arteriosa a causa della sua capacità di ritenzione sodica, che...
Definizione completa

Cistalgìa

Dolore vescicale, localizzato alla parte bassa del ventre, che può apparire come bruciore, o crampo o tensione vescicale. Compare nelle...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6478

giorni online

628366

utenti