Caricamento...

Aborto

Definizione medica del termine Aborto

Ultimi cercati: Deprivazione sensoriale - Fibrosi cìstica - Monoplegìa - Protrusione - Alcoltest

Definizione di Aborto

Aborto

Indice:L’aborto provocatointerruzione della gravidanza prima del 180° giorno di amenorrea.
Si distinguono un aborto spontaneo e un aborto provocato.
L’aborto spontaneo può essere causato da malformazioni dell’utero, fibromi, alterazioni dell’endometrio, oppure da malattie della madre, come infezioni (per esempio, rosolia, toxoplasmosi), diabete, malattie dell’apparato urinario e respiratorio, intossicazioni, carenze alimentari, traumi fisici e psichici.
Una causa importante di aborto sono le alterazioni del prodotto del concepimento, sia su base ereditaria sia acquisite (danni da radiazioni, da infezioni, da sostanze tossiche).
L’aborto si manifesta clinicamente con metrorragia e dolori addominali.
A seconda dell’evoluzione del quadro clinico si distingue la minaccia d’aborto, in cui con il riposo assoluto e l’assunzione di farmaci spasmolitici si può proseguire la gravidanza, da altre situazioni in cui ciò non è possibile.
L’aborto completo è caratterizzato dall’espulsione spontanea del feto e degli annessi; generalmente, però, il materiale ovulare è espulso solo parzialmente (aborto incompleto) ed è necessario intervenire per svuotare la cavità uterina, al fine di prevenire infezioni e arrestare l’emorragia.
Esiste inoltre la possibilità che la morte dell’embrione non sia seguita dalla sua espulsione; questa situazione (aborto interno) viene diagnosticata attraverso il mancato aumento di volume dell’utero, l’assenza di attività cardiaca fetale per mezzo dell’ecografia e la negativizzazione del test di gravidanza; in questo caso si interviene chirurgicamente o farmacologicamente per ottenere lo svuotamento della cavità uterina.
Se una donna ha avuto più di tre aborti consecutivi si parla di aborto abituale: non sempre si riesce a identificarne le cause; può essere dovuto a malformazioni dell’embrione di natura ereditaria o infettiva, o ad anomalie dell’utero, tra le quali l’insufficienza cervico-segmentaria.L’aborto provocatoPuò essere praticato solo nelle strutture ospedaliere pubbliche come interruzione volontaria di gravidanza, richiesta dalla donna secondo le condizioni previste dalla legge, prima del 90° giorno di gestazione; oppure come aborto terapeutico, ammesso dalla legge anche dopo il 90° giorno di gestazione quando la prosecuzione della gravidanza comporti un grave pericolo per la vita della donna o quando siano state accertate rilevanti anomalie o malformazioni del nascituro che determinino un grave pericolo per la salute fisica e psichica della donna (per le disposizioni di legge sull’aborto provocato si veda il paragrafo l’interruzione di gravidanza).
L’aborto provocato secondo altre procedure è illegale e spesso, per le precarie condizioni di clandestinità in cui è eseguito, comporta gravi rischi per la salute (perforazione dell’utero, infezioni).
1.120     0

Altri termini medici

Bruton, Sindrome Di

Forma di immunodeficienza primitiva, geneticamente determinata, legata al cromosoma X. È caratterizzata da un difetto di maturazione dei linfociti B...
Definizione completa

Tracoma

Grave forma di infezione della congiuntiva e della cornea (cheratocongiuntivite) ad andamento cronico, causata da un batterio gram-negativo trasmesso da...
Definizione completa

Capogiro

Sinonimo di vertigine....
Definizione completa

Insufficienza Respiratoria

Stato fisiopatologico che può insorgere acutamente o in seguito a evoluzione cronica di malattie preesistenti, contraddistinto dalla diminuzione dell’efficienza della...
Definizione completa

Ileostomìa

Creazione di un ano artificiale, in genere posto nel quadrante addominale inferiore destro, conseguenza di un intervento chirurgico di asportazione...
Definizione completa

Base

La parte inferiore di talune formazioni anatomiche: base cranica, complesso di ossa che formano la parte inferiore del cranio; base...
Definizione completa

Ovaio Policistico

Vedi policistosi ovarica....
Definizione completa

Aminofenazone

Farmaco analgesico, antipiretico, con scarsa azione antinfiammatoria. Usato nella terapia sintomatica degli stati febbrili. Dà colorazione rossa alle urine. Dosi...
Definizione completa

Ependimoma

Tumore che deriva dalle cellule epiteliali che tappezzano i ventricoli cerebrali (ependima) e dagli astrociti della nevroglia. Data la sede...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6389

giorni online

619733

utenti