Balbuzie
Definizione medica del termine Balbuzie
Ultimi cercati: Agglutinazione - Basilica, vena - Patogènesi - Posizione di sicurezza - Teobromina
Definizione di Balbuzie
Balbuzie
Disturbo del linguaggio, che può comparire nell’infanzia (5% dei bambini in età scolare) ed evolvere successivamente sino all’età adulta.
Si distinguono una forma clonica, caratterizzata dalla ripetizione dei fonemi, e una tonica, che si manifesta con un brusco arresto dell’emissione vocale, accompagnato da reazione emotiva più o meno intensa e da tentativi ripetuti per riprendere la parola.
L’origine della balbuzie rimane sotto molti aspetti oscura.
Per il trattamento vengono impiegate terapie rieducative: nelle forme recenti si procede come per i ritardi semplici del linguaggio; nelle forme stabilizzate da parecchi anni si rendono invece necessari metodi di decondizionamento.
Tra le diverse tecniche impiegate, alcune sono fondate sull’autocontrollo del ritmo respiratorio, avendo cura che la fonazione avvenga fin dall’inizio dell’espirazione; altre hanno un carattere misto, rieducativo e psicoterapeutico, qualora la balbuzie faccia parte di un quadro più complesso di disadattamento alla vita di relazione.
Si distinguono una forma clonica, caratterizzata dalla ripetizione dei fonemi, e una tonica, che si manifesta con un brusco arresto dell’emissione vocale, accompagnato da reazione emotiva più o meno intensa e da tentativi ripetuti per riprendere la parola.
L’origine della balbuzie rimane sotto molti aspetti oscura.
Per il trattamento vengono impiegate terapie rieducative: nelle forme recenti si procede come per i ritardi semplici del linguaggio; nelle forme stabilizzate da parecchi anni si rendono invece necessari metodi di decondizionamento.
Tra le diverse tecniche impiegate, alcune sono fondate sull’autocontrollo del ritmo respiratorio, avendo cura che la fonazione avvenga fin dall’inizio dell’espirazione; altre hanno un carattere misto, rieducativo e psicoterapeutico, qualora la balbuzie faccia parte di un quadro più complesso di disadattamento alla vita di relazione.
Altri termini medici
Ritenzione
In generale, accumulo di sostanze solide, liquide o gassose in organi, apparati, tessuti ecc. dove sono contenute normalmente....
Definizione completa
Tèrmino-terminale
Si dice della ricongiunzione chirurgica (anastomosi) tra due monconi posti di faccia l’uno all’altro di organi cavi (tubo digerente, vasi...
Definizione completa
Malva
(Malva silvestris, famiglia Malvacee), pianta medicinale di cui si usano in terapia i fiori o l’intero. I principali costituenti sono...
Definizione completa
Omosessualità
Orientamento sessuale di chi prova attrazione erotica verso partner del proprio sesso. È una condizione che può riguardare sia uomini...
Definizione completa
Smalto Dentario
Tessuto bianco perlaceo che ricopre la corona dei denti, con funzione protettiva nei riguardi di agenti chimici. È prodotto dalle...
Definizione completa
Scopolamina
Farmaco alcaloide simile all’atropina. Ha azione anticolinergica, blocca gli effetti della stimolazione delle fibre nervose parasimpatiche. Ha una spiccata azione...
Definizione completa
Alvèolo
In generale ogni piccola cavità degli organi; perlopiù il termine si usa per indicare l’alvèolo dentale (escavazione dell’osso mascellare e...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5986
giorni online
580642