Botulismo
Definizione medica del termine Botulismo
Ultimi cercati: Linfoangiografìa - Capillarite - Paraneoplàstiche, sìndromi - Trombectomìa - Progesterone
Definizione di Botulismo
Botulismo
Intossicazione provocata dall’ingestione di una tossina prodotta da Clostridium botulinum.
Gli esseri umani contraggono il botulismo in seguito a ingestione di cibi avariati, in genere insaccati, carni, pesce o vegetali conservati in scatola o sott’olio, spesso consumati senza cottura o con cottura insufficiente.
La cottura infatti inattiva la tossina.
È importante ricordare che la contaminazione non altera né il colore, né il sapore, né l’odore del cibo inquinato; nei prodotti in scatola l’unico segno caratteristico è il rigonfiamento del coperchio, causato dalla produzione di gas.
Dopo un periodo di incubazione, che può variare da quattro ore a otto giorni, insorgono i sintomi: oculari (strabismo, ptosi palpebrale, diplegia, paralisi dei nervi oculomotori) per azione della tossina, che predilige il tessuto nervoso, ove si fissa provocando danni; secchezza delle fauci e delle vie respiratorie; disturbi della fonazione e della deglutizione, che possono portare anche a polmoniti ab ingestis, con rapido aggravamento delle già precarie condizioni generali.
L’intossicazione richiede immediato ricovero in unità di terapia intensiva e la somministrazione di siero antibotulinico (vedi antitossina).
Gli esseri umani contraggono il botulismo in seguito a ingestione di cibi avariati, in genere insaccati, carni, pesce o vegetali conservati in scatola o sott’olio, spesso consumati senza cottura o con cottura insufficiente.
La cottura infatti inattiva la tossina.
È importante ricordare che la contaminazione non altera né il colore, né il sapore, né l’odore del cibo inquinato; nei prodotti in scatola l’unico segno caratteristico è il rigonfiamento del coperchio, causato dalla produzione di gas.
Dopo un periodo di incubazione, che può variare da quattro ore a otto giorni, insorgono i sintomi: oculari (strabismo, ptosi palpebrale, diplegia, paralisi dei nervi oculomotori) per azione della tossina, che predilige il tessuto nervoso, ove si fissa provocando danni; secchezza delle fauci e delle vie respiratorie; disturbi della fonazione e della deglutizione, che possono portare anche a polmoniti ab ingestis, con rapido aggravamento delle già precarie condizioni generali.
L’intossicazione richiede immediato ricovero in unità di terapia intensiva e la somministrazione di siero antibotulinico (vedi antitossina).
Altri termini medici
Biònica
Disciplina che studia gli organismi viventi allo scopo di allestire modelli teorici e relative costruzioni concrete che ne simulino le...
Definizione completa
Neonato, Malattìa Emorràgica Del
Malattia emorragica acquisita non traumatica che compare nei primi giorni di vita, dovuta a deficit di vitamina K, causato dal...
Definizione completa
Sternotiroideo, Muscolo
Muscolo anteriore del collo che origina dall’osso ioide e si inserisce sul manubrio sternale....
Definizione completa
Ghiaccio
Fase solida dell’acqua; si impiega a scopo vasocostrittore in caso di emorragie, sedativo in caso di febbre, decongestionante in corso...
Definizione completa
Trigèmino, Nevralgìa Del
Sindrome dolorosa che colpisce il nervo trigemino. La nevralgìa del trigèmino primitiva è caratterizzata da un dolore bruciante e intensissimo...
Definizione completa
Càpsula Interna
Struttura cerebrale a forma di lamina ricurva, situata tra il talamo e il nucleo caudato medialmente e il nucleo lenticolare...
Definizione completa
Mitocòndrio
Organulo cellulare sede dei processi respiratori cellulari e connesso alla produzione di energia. I mitocòndri contengono gli enzimi necessari per...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6497
giorni online
630209
