Convulsione
Definizione medica del termine Convulsione
Ultimi cercati: Amilasi - Carbonchio - Corpi chetònici - Ipercalciuria - Kala-azar
Definizione di Convulsione
Convulsione
Contrazione brusca e involontaria, che può interessare pochi o numerosi gruppi muscolari.
In rapporto alla diffusione si distinguono convulsioni generalizzate, che interessano tutto il corpo, tipiche dell’epilessia generalizzata, e convulsioni localizzate o focali, tipiche dell’epilessia jacksoniana.
In quest’ultimo caso, una lesione irritativa localizzata in un’area della corteccia motoria causa la contrazione di determinati muscoli degli arti o della faccia, contrazione che può diffondersi ad altri muscoli, i cui centri sono situati nella zona di corteccia più vicina a quella inizialmente eccitata.
Dal punto di vista qualitativo si differenziano convulsioni toniche, quando la contrazione è prolungata nel tempo, con irrigidimento della muscolatura, e convulsioni cloniche, in cui si ha un succedersi rapido di contrazioni e rilasciamenti muscolari.
Le convulsioni, oltre che da crisi epilettiche, possono essere determinate da varie altre cause, come la tetania o spasmofilia, legate a ipocalcemia; l’anossia; l’ipoglicemia; l’isteria; e soprattutto l’iperpiressia (vedi convulsioni febbrili).
In rapporto alla diffusione si distinguono convulsioni generalizzate, che interessano tutto il corpo, tipiche dell’epilessia generalizzata, e convulsioni localizzate o focali, tipiche dell’epilessia jacksoniana.
In quest’ultimo caso, una lesione irritativa localizzata in un’area della corteccia motoria causa la contrazione di determinati muscoli degli arti o della faccia, contrazione che può diffondersi ad altri muscoli, i cui centri sono situati nella zona di corteccia più vicina a quella inizialmente eccitata.
Dal punto di vista qualitativo si differenziano convulsioni toniche, quando la contrazione è prolungata nel tempo, con irrigidimento della muscolatura, e convulsioni cloniche, in cui si ha un succedersi rapido di contrazioni e rilasciamenti muscolari.
Le convulsioni, oltre che da crisi epilettiche, possono essere determinate da varie altre cause, come la tetania o spasmofilia, legate a ipocalcemia; l’anossia; l’ipoglicemia; l’isteria; e soprattutto l’iperpiressia (vedi convulsioni febbrili).
Altri termini medici
Complicazione
(o complicanza), evento patologico che può sopraggiungere durante una malattia aggravandola o ritardandone la guarigione. La complicazione può essere di...
Definizione completa
Sieropositivo
Si dice genericamente di un soggetto nel cui siero è stata accertata la presenza degli anticorpi di cui si sta...
Definizione completa
Enteròbius Vermicularis
(o ossiuro), verme nematode, lungo 5-10 mm (verme a spillo); provoca l’ossiuriasi....
Definizione completa
Labiopalatoschisi
Malformazione congenita dovuta all’incompleta fusione del labbro e del palato. Vedi palatoschisi....
Definizione completa
Sordomutismo
Mutismo in soggetti che, essendo nati completamente sordi (sordomutismo congenito) o essendo diventati tali nei primi anni di vita (sordomutismo...
Definizione completa
Nefropatia Interstiziale
Malattia dovuta a danno renale tubulo-interstiziale acuto, generalmente causato da farmaci, senza interessamento glomerulare. La patologia si presenta come insufficienza...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6374
giorni online
618278