Corpi Chetònici
Definizione medica del termine Corpi Chetònici
Ultimi cercati: Osteomalacìa - Faticabilità - Eterocromìa - Intestino corto, sìndrome da - Letto
Definizione di Corpi Chetònici
Corpi Chetònici
Locuzione usata in medicina per indicare alcuni metaboliti (acido acetacetico, acetone, acido ß-idrossibutirrico) che si formano nella degradazione catabolica degli acidi grassi.
Tale denominazione (talvolta i corpi chetònici vengono detti anche corpi acetonici), benché consacrata dalla pratica, è impropria dato che l’acido ß-idrossibutirrico non possiede alcuna funzione chetonica.
I corpi chetònici si formano nel fegato a partire dall’acetilcoenzima A.
In condizioni normali sono presenti nel sangue in concentrazioni molto piccole (1-3 mg per 100 ml).
Trasportati nel rene, vengono in tale sede completamente ossidati.
A causa della notevole volatilità, l’acetone viene eliminato prevalentemente per via polmonare con l’aria respirata.
Nell’adulto vengono giornalmente sottratti al sangue circa 20 mg di corpi chetònici.
Tale processo ha notevole importanza fisiologica, costituendo uno dei fattori renali che favoriscono l’eliminazione degli acidi, il recupero delle basi con cui tali acidi sono legati nel sangue e il mantenimento della riserva alcalina, necessaria all’equilibrio acido-basico.
I corpi chetònici rappresentano un’importante sorgente di energia per alcuni tessuti extraepatici, quali i muscoli, il rene, la milza, il testicolo, il pancreas, il cervello.
Un elevato consumo di grassi e alcune alterazioni del ricambio glicidico provocano l’aumento di concentrazione dei corpi chetònici nel sangue (chetosi) e la loro comparsa nelle urine (chetonuria).
Ciò può produrre gravi alterazioni dell’equilibrio idro-salino, in particolare acidosi metabolica.
Vedi acetonemia.
Tale denominazione (talvolta i corpi chetònici vengono detti anche corpi acetonici), benché consacrata dalla pratica, è impropria dato che l’acido ß-idrossibutirrico non possiede alcuna funzione chetonica.
I corpi chetònici si formano nel fegato a partire dall’acetilcoenzima A.
In condizioni normali sono presenti nel sangue in concentrazioni molto piccole (1-3 mg per 100 ml).
Trasportati nel rene, vengono in tale sede completamente ossidati.
A causa della notevole volatilità, l’acetone viene eliminato prevalentemente per via polmonare con l’aria respirata.
Nell’adulto vengono giornalmente sottratti al sangue circa 20 mg di corpi chetònici.
Tale processo ha notevole importanza fisiologica, costituendo uno dei fattori renali che favoriscono l’eliminazione degli acidi, il recupero delle basi con cui tali acidi sono legati nel sangue e il mantenimento della riserva alcalina, necessaria all’equilibrio acido-basico.
I corpi chetònici rappresentano un’importante sorgente di energia per alcuni tessuti extraepatici, quali i muscoli, il rene, la milza, il testicolo, il pancreas, il cervello.
Un elevato consumo di grassi e alcune alterazioni del ricambio glicidico provocano l’aumento di concentrazione dei corpi chetònici nel sangue (chetosi) e la loro comparsa nelle urine (chetonuria).
Ciò può produrre gravi alterazioni dell’equilibrio idro-salino, in particolare acidosi metabolica.
Vedi acetonemia.
Altri termini medici
Artropatìa
Termine generico con il quale viene indicata ogni malattia che colpisce le articolazioni, di natura sia infiammatoria sia degenerativa....
Definizione completa
Lavanda
(Lavandula officinalis, famiglia Labiate), pianta molto conosciuta per l’uso deodorante e antitarmico. Si usano in terapia le sommità fiorite, che...
Definizione completa
Bismuto, Sali Di
Composti chimici un tempo usati come farmaci antidiarroici e antiulcera (soprattutto il nitrato basico, il carbonato e il salicilato), oggi...
Definizione completa
Fame
Sensazione provocata dal bisogno di cibo. Tale sensazione può essere alterata in alcuni disturbi psichici, che possono portare a una...
Definizione completa
Piartrosi
(o piartro), raccolta di pus in un’articolazione. I germi patogeni possono arrivare all’articolazione sia per via sanguigna, partendo da un...
Definizione completa
Candeletta
Forma farmaceutica solida, cilindrica, arrotondata a un’estremità, destinata a essere introdotta in vagina, o più raramente nel canale uretrale. Viene...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6495
giorni online
630015
