Caricamento...

Curarici

Definizione medica del termine Curarici

Ultimi cercati: Letterer-Siwe - Ematoma epidurale - Gastrocòlico, legamento - Autoipnosi - Ritmo cardìaco

Definizione di Curarici

Curarici

Farmaci di origine vegetale (per esempio, estratti da alcune piante dei generi Strychnos e Chondodendron) o di produzione sintetica che, come il curaro, agiscono sulla muscolatura volontaria con effetti paralizzanti in quanto bloccano la trasmissione degli impulsi dai nervi motori alle fibre muscolari striate.
In rapporto al meccanismo d’azione i curarici si distinguono in competitivi e depolarizzanti.
I primi antagonizzano con meccanismo competitivo l’azione dell’acetilcolina, i secondi provocano invece un accumulo della stessa acetilcolina nelle giunzioni neuromuscolari, determinando uno stato di depolarizzazione permanente, che si traduce nel blocco della trasmissione degli stimoli.
I curarici determinano una paralisi che colpisce progressivamente i muscoli delle palpebre, gli oculomotori, i muscoli del collo, i faringei e i laringei (impedimento della deglutizione e della fonazione), quindi i muscoli degli arti superiori e inferiori.
Vengono infine bloccati i muscoli intercostali e il diaframma, con conseguente asfissia per arresto della respirazione.
I caratteri e l’estensione della paralisi dipendono dal tipo di curarici, dalla dose impiegata e dalla velocità della somministrazione, endovenosa o intramuscolare.
Sono: la gallamina, la succinilcolina, il decametonio, il benzochinonio.
Vengono adoperati in anestesia per produrre il completo rilasciamento muscolare negli interventi sull’addome e sul torace, nella chirurgia oftalmica, otorinolaringoiatrica, ortopedica, urologica ecc., allo scopo di consentire una più estesa esposizione delle parti anatomiche e di rendere più agevole l’opera del chirurgo.
L’impiego di curarici (curarizzazione) comporta il mantenimento dell’attività respiratoria mediante apparecchiature artificiali (respiratori automatici).
706     0

Altri termini medici

Appendicite

Malattia infiammatoria acuta, ricorrente o cronica dell’appendice cecale. Il disturbo è più frequente nei soggetti di sesso maschile, di età...
Definizione completa

Ipocondrio

Quadrante supero-laterale della superficie addominale -delimitato dall'arcata costale, dall'epigastrio e dal fianco- corrispondente allo spazio della cavità addominale compreso tra...
Definizione completa

Ipoparatiroidismo

Indice:condizione clinica causata da carenza di paratormone (PTH), caratterizzata sul piano biochimico ipocalcemia e iperfosfatemia, e su quello clinico sintomi...
Definizione completa

Coccigodinìa

(o nevralgia coccigea), nevralgia caratterizzata da dolori continui con parossismi a partenza dal coccige e irradiati alle regioni vicine. Colpisce...
Definizione completa

Intestino, Tumori Dell’

Poco comuni, i tumori dell'intestino tenue sono prevalentemente benigni, rappresentati in questo caso da adenomi, leiomiomi, lipomi, neurofibromi, fibromi, mentre...
Definizione completa

Oncologìa

Disciplina che si occupa dello studio e della cura dei tumori....
Definizione completa

Cifosi

Curvatura della colonna vertebrale con concavità anteriore. Un certo grado di cifosi è fisiologico: nel soggetto normale in posizione eretta...
Definizione completa

Fattori Di Crescita

Molecole presenti nel nostro organismo adibite alla crescita cellulare in vari tessuti e organi: tra i più conosciuti e attivi...
Definizione completa

Tilosi

Ispessimento del margine libero della palpebra; frequente complicazione del tracoma....
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

5757

giorni online

558429

utenti