Ipotàlamo
Definizione medica del termine Ipotàlamo
Ultimi cercati: Occipitale, lobo - Callìfugo - Diurètici - Ametropìa - Gonartrosi
Definizione di Ipotàlamo
Ipotàlamo
Formazione mediana dell’encefalo, posta sotto il talamo, corrispondente alla porzione basale del diencefalo e al pavimento del III ventricolo cerebrale.
È costituito da cellule della sostanza grigia raggruppate in numerosi nuclei, distinti topograficamente in quattro gruppi (anteriore, laterale, mediano e posteriore), e collegate con la corteccia cerebrale e i centri del telencefalo, con il talamo e l’epitalamo, con il mesencefalo e il bulbo, da cui arrivano o ai quali vanno impulsi sensoriali vari e fibre nervose efferenti.
Nell’ipotàlamo sono state individuate zone circoscritte (centri) che assolvono funzioni ben precise nell’organismo umano.
L'ipotàlamo, per esempio, controlla l'attività dell'ipofisi, attraverso la produzione di mediatori chimici che esso stesso sintetizza, trasportati all'ipofisi attraverso i vasi portali ipotalamici che decorrono nel peduncolo ipofisario; sono, questi, i cosiddetti 'releasing hormones', specifici per ciascun ormone prodotto dall'ipofisi: GHRH (per il GH), GnRH o LHRH (per FSH e LH), CRH (per l'ACTH), TRH (per il TSH), PRF (per il PRL).
Con l'ablazione dell'ipotàlamo, la produzione di tutti gli ormoni ipofisari diminuisce, fatta eccezione per la prolattina -che, invece, aumenta: essa, pertanto, è l'unico ormone ipofisario regolato dall'ipotalamo in senso inibitorio.
È costituito da cellule della sostanza grigia raggruppate in numerosi nuclei, distinti topograficamente in quattro gruppi (anteriore, laterale, mediano e posteriore), e collegate con la corteccia cerebrale e i centri del telencefalo, con il talamo e l’epitalamo, con il mesencefalo e il bulbo, da cui arrivano o ai quali vanno impulsi sensoriali vari e fibre nervose efferenti.
Nell’ipotàlamo sono state individuate zone circoscritte (centri) che assolvono funzioni ben precise nell’organismo umano.
L'ipotàlamo, per esempio, controlla l'attività dell'ipofisi, attraverso la produzione di mediatori chimici che esso stesso sintetizza, trasportati all'ipofisi attraverso i vasi portali ipotalamici che decorrono nel peduncolo ipofisario; sono, questi, i cosiddetti 'releasing hormones', specifici per ciascun ormone prodotto dall'ipofisi: GHRH (per il GH), GnRH o LHRH (per FSH e LH), CRH (per l'ACTH), TRH (per il TSH), PRF (per il PRL).
Con l'ablazione dell'ipotàlamo, la produzione di tutti gli ormoni ipofisari diminuisce, fatta eccezione per la prolattina -che, invece, aumenta: essa, pertanto, è l'unico ormone ipofisario regolato dall'ipotalamo in senso inibitorio.
Altri termini medici
Prolasso Rettale
Fuoriuscita, parziale o totale, del retto attraverso l’orifizio anale. Si parla di prolasso rettale mucoso quando la sola tonaca mucosa...
Definizione completa
Guanìlico, àcido
Composto chimico costituito dall’unione di una molecola di guanina, una di d-ribosio e una di acido fosforico. Entra nella composizione...
Definizione completa
Fotoferesi Extracorporea
Tecnica immunomodulatoria che consiste nel prelevare i linfociti, che dopo essere stati esposti a un composto fotoattivo e alla luce...
Definizione completa
Vitamine
Gruppo di molecole organiche molto diverse fra di loro, che non possono essere prodotte dall’organismo e quindi devono essere introdotte...
Definizione completa
Progesterone
Ormone sessuale, a struttura steroidea, il principale tra quelli definiti progestinici. È sintetizzato dall’ovaio e dal surrene. Nella donna viene...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6500
giorni online
630500
