Caricamento...

Lassativi

Definizione medica del termine Lassativi

Ultimi cercati: Ipercorticalismo - Ondansetron - Ascella - Gilles de la Tourette, sìndrome di - Iscuria

Definizione di Lassativi

Lassativi

Farmaci impiegati per favorire l’evacuazione delle feci.
Ne esistono vari tipi con diverso meccanismo d’azione: aumento del volume delle feci (agar-agar, crusca, psillio, cellulosa, carbossimetilcellulosa); emollienti fecali (glicerina, olio di vaselina); osmotici (lattulosio, sali di magnesio, sorbitolo, mannite, tamarindo); irritanti (cascara, senna, aloe, frangula, fenolftaleina, bisacodile, sodio picosolfato, olio di ricino), il cui impiego dovrebbe essere riservato a condizioni particolari, che richiedano l’immediato svuotamento (per esempio, in preparazione a esami radiografici, endoscopici, chirurgici), perché l’uso continuato può determinare coliti ipotoniche.
I lassativi sono in generale controindicati in caso di stitichezza cronica, dolori addominali, occlusioni intestinali, allergie.
Nei lattanti per facilitare l’evacuazione è sufficiente aggiungere un po’ di zucchero al latte o un cucchiaio di olio.
La somministrazione cronica di lassativi crea assuefazione, diminuendo la sensibilità dell’intestino al farmaco e obbligando ad aumentare le dosi, che finiranno, comunque, per essere inefficaci, rendendo difficile il ripristino della funzione intestinale normale.
Per questo è bene, passata la situazione che ne ha richiesto l’uso, controllare lo svuotamento dell’intestino attraverso l’alimentazione o, in caso di assoluta necessità, limitarsi ai lassativi meno nocivi: per esempio, crusca, psillio, agar-agar, lattulosio.
Una delle poche indicazioni all'uso cronico di lassativi -nel caso specifico, lattulosio- è costituito dalla cirrosi epatica, allo scopo di prevenire lo sviluppo di encefalopatia, favorita dall'azione batterica proteolitica intestinale.
477     0

Altri termini medici

Distrofìe Muscolari

Indice:Forme di distrofia muscolaremalattie ereditarie dei muscoli striati, geneticamente determinate, conseguenza cioè di un errore localizzato in un frammento della...
Definizione completa

Mioglobina

Metalloproteina di colore rosso (contiene ferro) con funzioni respiratorie, contenuta nel tessuto muscolare, soprattutto nel miocardio. A differenza dell’emoglobina contiene...
Definizione completa

Hutchinson, Trìade Di

Insieme di sintomi della sifilide congenita tardiva costituiti da malformazioni dentali (denti di Hutchinson), coinvolgimento oculare (cheratite) e otovestibolare (labirintite)...
Definizione completa

Stiramento

Vedi distorsione....
Definizione completa

Piastrina

(o trombocito), elemento del sangue, di forma tondeggiante, privo di nucleo, derivante dai megacariociti del midollo osseo. Le piastrine sono...
Definizione completa

Carotidografìa

Tecnica radiologica per lo studio del circolo cerebrale mediante iniezione, nell’arteria carotide comune, di un mezzo di contrasto iodato. Per...
Definizione completa

Cheratomalacìa

Rammollimento patologico della cornea provocato da carenza di vitamina A. Si manifesta soprattutto in bambini in stato di grave malnutrizione...
Definizione completa

Gran Dorsale, Muscolo

Muscolo che si inserisce a livello prossimale nel solco bicipitale dell’omero, mentre distalmente si articola con le apofisi spinose delle...
Definizione completa

Antinfluenzali

Farmaci usati per combattere le influenze. A scopo preventivo può essere usato il vaccino, che generalmente dà immunità specifica solo...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

5566

giorni online

539902

utenti