Caricamento...

Linfoadenopatìa

Definizione medica del termine Linfoadenopatìa

Ultimi cercati: Amnioscopìa - AZT - Check-up - Scialoadenite - Perizia

Definizione di Linfoadenopatìa

Linfoadenopatìa

Tumefazione di un linfonodo, dovuta a proliferazione delle cellule che lo costituiscono o a infiltrazione da parte di cellule normalmente non presenti.
Meccanismi patogenetici di ingrandimento linfoghiandolare sono: aumento del numero dei linfociti, o macrofagi, in una esaltata risposta immunitaria; infiltrazione da parte di cellule infiammatorie in corso di processi infettivi; infiltrazione da parte di cellule tumorali metastatiche; proliferazione tumorale dei linfociti costituenti il linfonodo (linfoma).
L’aumento di dimensioni dei linfonodi non deve essere sempre considerato segno di malattia.
Nel bambino, un certo ingrandimento dei linfonodi è considerato fisiologico; nell’adulto un aumento di dimensioni dei linfonodi inguinali è reperto comune e non preoccupante.
Inoltre, nei lavoratori manuali è di frequente riscontro l’aumento di dimensioni dei linfonodi ascellari o del gomito.
Una linfoadenopatìa generalizzata a tutto l’organismo può essere segno di un processo infettivo generale (brucellosi, tubercolosi, toxoplasmosi, mononucleosi) o di un linfoma in stadio avanzato; una linfoadenopatìa localizzata indica piuttosto un processo infettivo localizzato, o in qualche caso la sede di un processo tumorale, primitivo o metastatico.
Importanti, ai fini della diagnosi differenziale, la consistenza dei linfonodi ingranditi e i rapporti con le strutture circostanti: la consistenza può essere duro-lignea, con fissità al tessuto sottocutaneo, o elastica, senza aderenza ai piani cutanei circostanti.
Nei processi infettivi, i linfonodi presentano una consistenza diminuita, e la cute sovrastante può presentarsi arrossata.
Inoltre, la linfoadenopatìa da cause infettive è perlopiù dolente, mentre il dolore è generalmente assente nei linfomi e nelle metastasi da carcinoma.
Una linfoadenopatìa può anche essere segno di AIDS.
Il riscontro da parte del paziente di una linfoadenopatìa anche occasionale deve immediatamente essere segnalato al medico: sebbene in una grossa percentuale dei casi la linfoadenopatìa sia segno di processi benigni, non si deve escludere a priori la possibilità di patologie più gravi, che necessitano di terapia specifica.
869     0

Altri termini medici

Isterìa

(o isterismo), forma psiconevrotica caratterizzata da manifestazioni somatiche e psichiche che insorgono generalmente sulla base di una personalità isterica, i...
Definizione completa

Faringo-laringectomìa

Intervento chirurgico di resezione che interessa faringe e laringe....
Definizione completa

Astenopìa

Affaticamento dell’apparato visivo che si manifesta con un complesso di sintomi come cefalea, fotofobia, lacrimazione e sensazione di bruciore agli...
Definizione completa

Ecografìa

(o ecotomografia), tecnica diagnostica basata sull’impiego di ultrasuoni. Con una sonda appoggiata sulla pelle si invia un fascio di ultrasuoni...
Definizione completa

Nitroglicerina

Farmaco vasodilatatore appartenente, come gli altri nitriti e nitrati, al gruppo dei nitroderivati. Somministrata per via endovenosa o sublinguale (capsule...
Definizione completa

Gran Dorsale, Muscolo

Muscolo che si inserisce a livello prossimale nel solco bicipitale dell’omero, mentre distalmente si articola con le apofisi spinose delle...
Definizione completa

Eritrone

Termine con cui viene indicato l’insieme costituito dalla massa degli eritrociti circolanti e dalle cellule eritropoietiche del midollo osseo....
Definizione completa

Convulsioni Neonatali

Crisi convulsive che si verificano durante il primo mese di vita (4-14‰ di neonati colpiti). Le convulsioni neonatali possono essere...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6324

giorni online

613428

utenti