Lisosoma
Definizione medica del termine Lisosoma
Ultimi cercati: Cisti mascellari - Cisti dermoide - OMS - Farmacologìa - Alveolite
Definizione di Lisosoma
Lisosoma
Organulo presente all’interno del citoplasma della cellula, particolarmente ricco di enzimi e in grado di idrolizzare pressoché tutte le macromolecole biologiche.
Esistono lisosomi primari, che derivano direttamente dall’apparato di Golgi e si fondono con altre formazioni vescicolari per formare lisosomi secondari, i quali contengono anche materiale derivato dall’ambiente extracellulare o da processi di autodigestione cellulare.
In particolari condizioni, caratterizzate da gravi stati tossici, ipossia e ischemia con sofferenza cellulare, si può avere, parallelamente alla morte delle cellule, la liberazione e l’attivazione degli enzimi lisosomiali; un tale fenomeno compare per esempio, negli stati di shock avanzati e costituisce uno dei fattori che conducono alla cosiddetta irreversibilità dello shock (la fase alla quale non vi è più possibilità di recuperare un sufficiente equilibrio cardiocircolatorio).
L’alterazione del normale funzionamento dei lisosomi è inoltre il meccanismo all’origine di alcuni stati patologici caratterizzati da un abnorme accumulo di materiale all’interno delle cellule (fenomeno della “tesaurismosi”).
Si tratta in genere di alterazioni metaboliche congenite, trasmesse per via ereditaria, con deficit degli enzimi localizzati sui lisosomi.
Esistono lisosomi primari, che derivano direttamente dall’apparato di Golgi e si fondono con altre formazioni vescicolari per formare lisosomi secondari, i quali contengono anche materiale derivato dall’ambiente extracellulare o da processi di autodigestione cellulare.
In particolari condizioni, caratterizzate da gravi stati tossici, ipossia e ischemia con sofferenza cellulare, si può avere, parallelamente alla morte delle cellule, la liberazione e l’attivazione degli enzimi lisosomiali; un tale fenomeno compare per esempio, negli stati di shock avanzati e costituisce uno dei fattori che conducono alla cosiddetta irreversibilità dello shock (la fase alla quale non vi è più possibilità di recuperare un sufficiente equilibrio cardiocircolatorio).
L’alterazione del normale funzionamento dei lisosomi è inoltre il meccanismo all’origine di alcuni stati patologici caratterizzati da un abnorme accumulo di materiale all’interno delle cellule (fenomeno della “tesaurismosi”).
Si tratta in genere di alterazioni metaboliche congenite, trasmesse per via ereditaria, con deficit degli enzimi localizzati sui lisosomi.
Altri termini medici
Cianògene, Cardiopatie
Malformazioni cardiache nelle quali si ha un abnorme passaggio diretto di sangue dal settore destro della circolazione a quello sinistro...
Definizione completa
Ipoalgesìa
Riduzione della sensibilità al dolore, presente nelle psiconevrosi o nelle lesioni delle strutture periferiche della sensibilità (vedi sistema nervoso). Una...
Definizione completa
Dermatoglifo
Ciascuno dei particolari disegni che le creste cutanee formano sui polpastrelli delle dita (impronte o dermatoglifi digitali), e sui palmi...
Definizione completa
Mefenàmico, àcido
Farmaco antinfiammatorio del gruppo dei FANS, usato nei dolori (lievi o moderati) da traumi e postoperatori, nelle mialgie e nelle...
Definizione completa
Sedazione
Condizione in cui un soggetto, sottoposto a terapia farmacologica tale da indurre lieve depressione del sistema nervoso centrale e diminuita...
Definizione completa
Pettìnea, Cresta
Superficie rugosa della branca orizzontale del pube che dà inserzione al capo superiore del muscolo omonimo....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6160
giorni online
597520