Caricamento...

Miopìa

Definizione medica del termine Miopìa

Ultimi cercati: Protozoi - Timpanismo - Sìntomo - Falangizzazione - Cardiologìa

Definizione di Miopìa

Miopìa

Difetto della vista dovuto a vizio di rifrazione dei mezzi diottrici, per cui i raggi incidenti paralleli, provenienti da grandi distanze, convergono in un fuoco situato non sulla retina, ma davanti a essa, rendendo confusa la visione degli oggetti lontani.
Tra le cause principali: abnorme lunghezza dell’asse ottico (miopìa assile), difetti della curvatura corneale (miopìa di curvatura), eccesso del potere di rifrazione dei mezzi diottrici (miopìa d’indice), gravi alterazioni della coroide e contusioni del globo oculare (miopìa traumatica).
Vi è poi la miopìa transitoria da farmaci, iperglicemia, cataratta e spasmo accomodativo.
La miopìa ha carattere ereditario, inizia nell’infanzia e aumenta progressivamente fino a 25 anni circa.
Per ridurre i circoli di diffusione e avere quindi una visione più nitida, il miope tende a socchiudere le palpebre.
Se si tratta di forme lievi, inferiori a 4-5 diottrie, risulta diminuita l’acutezza visiva per gli oggetti lontani, mentre è buona la visione di oggetti vicini e nella lettura; invece nelle forme superiori alle 4-5 diottrie si ha una diminuzione della vista anche per gli oggetti vicini e tendenza durante la lettura ad avvicinare sempre di più il testo agli occhi.
A volte la miopìa si associa ad alterazioni distrofico-degenerative della coroide e della retina (miopìa maligna), con possibili complicazioni, quali emorragie e distacco di retina.
Normalmente, la miopìa si corregge con l’uso di lenti divergenti.
La terapia chirurgica si avvale di tecniche diverse; tra le più note, oggi, l'intervento di cheratotomia radiale mediante laser: la percentuale di successo è elevata, ma la cornea rimane in qualche modo più fragile, dopo l'intervento.
Questo andrebbe pertanto riservato ai casi di effettiva necessità, ed eseguito solo dopo la stabilizzazione del difetto, cioè verso i 25 anni d'età.
Pressoché inutile l'intervento dopo i 50 anni d'età perché l'incipiente presbiopia costringe poi ugualmente a ricorrere agli occhiali.
1.668     0

Altri termini medici

Arterite Temporale

Vasculite a cellule giganti che interessa le arterie temporali. È una malattia reumatica dell'anziano associata a dolore in sede temporale...
Definizione completa

Methotrexate

Farmaco antitumorale del gruppo degli antimetaboliti. Il methotrexate è in grado di inibire l’enzima diidrofolatoreduttasi, che interviene nel metabolismo dell’acido...
Definizione completa

Lìmbico, Sistema

Insieme di nuclei, di vie associative e di zone cerebrali che presiede alle espressioni di tipo emotivo-affettivo e controlla quindi...
Definizione completa

May-Grünwald-Giemsa, Colorazione Di

Tecnica di laboratorio che utilizza una mistura di blu di metilene e di eosina in soluzione alcolica per la colorazione...
Definizione completa

Agente Patògeno

Denominazione generica di qualsiasi fattore (fisico, chimico o biologico) capace di provocare l’instaurarsi di una malattia....
Definizione completa

Orofaringe

Porzione della faringe in comunicazione con la cavità orale, compresa tra rinofaringe, superiormente, e ipofaringe, inferiormente....
Definizione completa

Piede Torto

Alterazione congenita del piede, che risulta cavo, varo, addotto in vario grado e costantemente equino per la retrazione del tendine...
Definizione completa

Eparina

Farmaco anticoagulante. Ha azione molto rapida: in 10 minuti blocca il fattore X di coagulazione e la trombina. È somministrata...
Definizione completa

Piastrinosi

Aumento delle piastrine circolanti (piastrinemia) al disopra dei valori normali. Tale aumento può costituire l’elemento dominante del quadro clinico (piastrinosi...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6475

giorni online

628075

utenti