Caricamento...

Nefrosi

Definizione medica del termine Nefrosi

Ultimi cercati: Blocco antàlgico - Giardìasi - Epàtico, pedùncolo - Laserterapìa - Glòttide

Definizione di Nefrosi

Nefrosi

Termine con il quale veniva indicato, nel passato, qualsiasi processo degenerativo del rene, e in particolare (secondo F.
von Muller, 1905) le lesioni degenerative dei reni senza infiammazione, cioè senza nefrite vera.
Oggi si preferisce parlare di sindrome nefrosica, indicando con ciò un complesso di sintomi e segni - determinati da molteplici condizioni morbose - conseguenti a un aumento della permeabilità glomerulare: la prima conseguenza è la perdita quotidiana, con le urine, di proteine plasmatiche (soprattutto albumina) in una quantità che è superiore alle capacità dell'organismo di rimpiazzarle aumentandone la sintesi; la seconda conseguenza è una alterazione nella ripartizione dei fluidi corporei tra compartimento intra - ed extra-vascolare a favore del secondo, con formazione di edemi.
Proteinuria (superiore a 3,5 grammi nelle 24 ore), ipoalbuminemia (valori inferiori a 3 grammi su decilitro) ed edemi evidenti, per lo più declivi, insieme al riscontro di iperlipidemia, confermano la diagnosi.
Davvero numerose sono le cause di sindrome nefrosica; per citare solo le più comuni, ricordiamo: la glomerulopatia a lesioni minime e altre forme di glomerulopatia o glomerulonefrite, tra le cause che primitivamente interessano il rene; le infezioni streptococciche, l'epatite B, l'intossicazione da analgesici, il lupus eritematoso sistemico, la porpora di Henoch-Schonlein, l'amiloidosi e il diabete mellito tra le cause di sindrome nefrosica secondaria.
La prognosi e il decorso delle forme secondarie dipendono da quello della malattia fondamentale, che pertanto va curata con tutti i mezzi possibili; le forme primitive possono variamente evolvere a guarigione, compromissione della funzione renale o insufficienza renale cronica a seconda del grado di danno parenchimale: oltre alle misure generalmente indicate in tutti i casi di danno renale (compresa l'eventuale infusione di albumina), nei casi più gravi può rendersi necessario il trattamento dialitico; nelle forme a gravità intermedia, invece, una terapia cronica immunosoppressiva (con cortisonici o farmaci citotossici) va attentamente monitorata per prevenire complicanze (in specie infettive) che possono limitare la durata e la qualità della vita dei pazienti.
1.121     0

Altri termini medici

Fenilbutazone

Farmaco appartenente al gruppo dei FANS; antinfiammatorio molto efficace, ma oggi usato solo quando non siano consigliabili altre terapie, a...
Definizione completa

Sottomandibolare, Arteria

Ramo dell’arteria mascellare esterna che provvede all’irrorazione delle ghiandole sottomandibolari....
Definizione completa

Korotkoff, Toni Di

Indice:rumori che si percepiscono con il fonendoscopio appoggiato sull’arteria compiendo una leggera compressione della parete. Se ne distinguono cinque, che...
Definizione completa

Bronchiectasìa

Abnorme dilatazione permanente e irreversibile di uno o più bronchi, dovuta alla distruzione della tonaca elastica e muscolare della parete...
Definizione completa

Lupus Anticoagulant

Autoanticorpo dotato di affinità per la protrombina, spesso presente nei soggetti affetti da lupus. Può legarsi anche a proteine di...
Definizione completa

Adenosinmonofosfato Cìclico, 3,5-

(3,5-AMPc), composto derivante dall’adenosintrifosfato per l’attività di un enzima, l’adenilciclasi; agisce come intermediario e attivatore in molti processi metabolici...
Definizione completa

Commensale

Sinonimo di saprofita....
Definizione completa

Reticolare, Tessuto

Connettivo fibrillare che forma la struttura di sostegno del parenchima di un organo....
Definizione completa

Carcinomatosi

Sinonimo di carcinosi....
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6498

giorni online

630306

utenti