Opoterapìa
Definizione medica del termine Opoterapìa
Ultimi cercati: Lecitina di sòia - Vasomotilità - Arterite temporale - Vista - Parietale, osso
Definizione di Opoterapìa
Opoterapìa
Pratica terapeutica, appartenente alle cosiddette terapie naturali, che utilizza principi attivi estratti da tessuti (polmonare, cardiaco, osseo, cerebrale) e ghiandole (fegato, pancreas, surrene, mucosa gastrica) prelevati da animali da macello (suini, bovini).
Partendo dal presupposto che ogni organo prelevi dal plasma solo certi tipi di sostanze, utilizzandole ed elaborandole in modo suo proprio, l’opoterapìa attribuisce a questi preparati (somministrati per via orale o parenterale) un’azione stimolante specifica sull’organo da cui deriva.
L’opoterapìa può essere efficace nelle malattie croniche, quando esista una reale diminuzione di funzionalità di tutta una ghiandola, oppure in situazione di assenza di un determinato organo, ma tali casi sono rari.
Nel caso in cui si abbia invece solo una diminuzione di una certa funzione vengono preferibilmente impiegati i singoli ormoni ad azione specifica.
Partendo dal presupposto che ogni organo prelevi dal plasma solo certi tipi di sostanze, utilizzandole ed elaborandole in modo suo proprio, l’opoterapìa attribuisce a questi preparati (somministrati per via orale o parenterale) un’azione stimolante specifica sull’organo da cui deriva.
L’opoterapìa può essere efficace nelle malattie croniche, quando esista una reale diminuzione di funzionalità di tutta una ghiandola, oppure in situazione di assenza di un determinato organo, ma tali casi sono rari.
Nel caso in cui si abbia invece solo una diminuzione di una certa funzione vengono preferibilmente impiegati i singoli ormoni ad azione specifica.
Altri termini medici
Sciatalgìa
Dolore irradiato lungo il decorso del nervo sciatico (vedi anche sciatica)....
Definizione completa
Tetracloruro Di Carbonio
(CCl4), composto chimico responsabile di avvelenamenti acuti e cronici in campo sia domestico (tetracloruro di carbonio contenuto negli smacchiatori domestici)...
Definizione completa
Membrana
In anatomia, termine di largo uso per indicare formazioni od organi sottili, di varia forma, dimensione e struttura, destinati perlopiù...
Definizione completa
Dendrite
Prolungamento protoplasmatico del neurone, che si trova al polo opposto a quello del neurite, e che con successive irregolari ramificazioni...
Definizione completa
Piastrinosi
Aumento delle piastrine circolanti (piastrinemia) al disopra dei valori normali. Tale aumento può costituire l’elemento dominante del quadro clinico (piastrinosi...
Definizione completa
Acloridrìa
Mancanza di acido cloridrico nel succo gastrico. Può trattarsi di un difetto congenito, ma in genere compare in corso di...
Definizione completa
Plummer-Vinson, Sìndrome Di
Difficoltà a inghiottire (intensa disfagia dolorosa) associata ad atrofia della mucosa della lingua (lingua di Hunter), ad atrofia della mucosa...
Definizione completa
Metalloproteina
Composto chimico costituito da una proteina legata a un gruppo prostetico, contenente un metallo. Sono metalloproteine, per esempio, l’emoglobina, le...
Definizione completa
Isocorìa
Condizione normale in cui le due pupille risultano avere diametri uguali....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6336
giorni online
614592