Caricamento...

Vista

Definizione medica del termine Vista

Ultimi cercati: Acidificanti - Cistinosi - Broncografìa - Ciglia - Costituzione

Definizione di Vista

Vista

Indice:Il meccanismo della visionesenso che presiede alla percezione delle immagini del mondo esterno.
Nell’uomo la vista ha raggiunto un livello di perfezione e di raffinatezza unico tra le specie animali grazie alla capacità di percepire i colori accoppiata alla visione binoculare singola (cioè di cogliere l’aspetto tridimensionale delle immagini).Il meccanismo della visione.
Il fenomeno della visione in senso stretto consiste nella ricezione delle radiazioni luminose, nel loro invio al cervello e nella loro interpretazione operata a livello della corteccia cerebrale.
L’occhio può raccogliere una gamma ristretta di radiazioni elettromagnetiche (per esempio, non siamo sensibili all’infrarosso o all’ultravioletto: se così fosse, saremmo continuamente “abbagliati”, anche durante le ore notturne).
I raggi luminosi compiono un certo percorso prima di giungere a livello della retina, dove avviene il vero e proprio momento di raccolta dei dati e invio ai centri superiori.
Il percorso della luce all’interno dell’occhio serve a fare convergere le immagini provenienti dall’esterno in un unico punto, situato a livello della foveola, piccola area retinica della grandezza di mezzo millimetro circa.
Questa zona della retina è dotata di un’elevata capacità discriminativa e viene usata in tutte le circostanze in cui è richiesta una visione particolareggiata; essa inoltre ha la peculiare funzione di consentire la percezione dei colori, grazie alla presenza di recettori differenziati (coni e bastoncelli) per le diverse lunghezze d’onda che compongono la luce.
La restante superficie retinica è ugualmente importante, poiché entra in gioco nella visione notturna; essa inoltre amplia il campo visivo soggettivo, consentendo all’individuo di muoversi con sicurezza nello spazio.
Il tragitto dei raggi luminosi all’interno dell’occhio si arresta a livello della retina.
In questa sede avviene tutta una serie di trasformazioni chimiche, che si traducono nella generazione di impulsi nervosi che si propagano lungo il nervo ottico, per giungere infine a livello del cervello.
Lungo il tragitto dall’occhio al cervello si verifica una sorta di rimodellamento dell’informazione, nel senso che si ha un mescolamento dei messaggi inviati da ciascun occhio, al fine di integrare e di affinare il fenomeno percettivo.
A livello corticale, le percezioni che hanno origine dalla foveola hanno una rappresentazione più dettagliata di quelle provenienti dal resto dell’occhio.
Dal lobo occipitale del cervello parte delle informazioni viene dirottata in altri distretti, che sono coinvolti nelle funzioni di memorizzazione dell’immagine, di reazione riflessa al pericolo, di stimolazione sessuale ecc.
Il singolo atto visivo si traduce in tal modo in una sorta di rete informativa, che coinvolge la quasi totalità dei distretti cerebrali.
1.031     0

Altri termini medici

Sèssile

In anatomopatologia, si dice di struttura ancorata con tutta la base (cioè senza peduncolo) alle parti circostanti (per esempio, polipo...
Definizione completa

Collabimento

Sinonimo di collasso....
Definizione completa

Ileoipogàstrico, Nervo

Ramo nervoso, sensitivo e motorio, del plesso lombare; fornisce un ramo genitale, che raggiunge i genitali esterni, e rami per...
Definizione completa

Endovenosa

Sinonimo di iniezione endovenosa....
Definizione completa

Ibernazione Artificiale

Sinonimo di ipotermia controllata (vedi ipotermia)....
Definizione completa

Psicotècnica

Branca della psicologia applicata che si occupa della diagnosi psicologica ai fini dell’orientamento scolastico e professionale....
Definizione completa

Anticonvulsivanti

Farmaci che combattono gli stati di iperattività o di irritazione dei centri nervosi motori corticali, sottocorticali o midollari (vedi anche...
Definizione completa

Idrofobia

Repulsione alla vista dell’acqua dovuta all’impossibilità di bere a causa della paralisi dei nervi cranici negli animali e nelle persone...
Definizione completa

Fotodermatosi

Gruppo di affezioni patologiche della cute, nelle quali la luce costituisce fattore determinante o scatenante il quadro clinico. Possono manifestarsi...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6263

giorni online

607511

utenti