Caricamento...

Orgasmo

Definizione medica del termine Orgasmo

Ultimi cercati: Iperuricemia - Rinopatìa - Mielogramma - Letterer-Siwe - Isoniazide

Definizione di Orgasmo

Orgasmo

Fase culminante del ciclo sessuale.
Segue al plateau, cioè al momento del massimo eccitamento.
Nel maschio si accompagna all’eiaculazione propriamente detta.
È caratterizzato da una sensazione estremamente piacevole e intensa, concentrata nell’area genitale ma coinvolgente tutto l’organismo, con aumento della frequenza del respiro e dei battiti cardiaci, arrossamento cutaneo e contrazioni muscolari; per verificarsi, necessita anche dell’integrità delle vie nervose.
L’orgasmo ha caratteristiche diverse nei due sessi: nel maschio è una conseguenza quasi inevitabile della fase precedente (raramente un uomo non eiacula durante il coito o in seguito ad adeguate stimolazioni genitali); è una sensazione brevissima (pochi secondi), ed è seguito dal periodo refrattario, in cui non si può verificare un’altra erezione.
Nella donna l’orgasmo è un evento meno automatico e più complesso, strettamente legato al tipo e all’intensità della stimolazione ricevuta, e al coinvolgimento psicoemotivo.
È determinato dalla stimolazione diretta della clitoride.
Secondo alcuni autori esistono un orgasmo clitorideo e uno vaginale, mentre secondo altri anche l’orgasmo vaginale è da ricollegarsi alla stimolazione indiretta della clitoride.
Poiché per la donna non esiste il periodo refrattario, se essa è stimolata adeguatamente può sperimentare orgasmi multipli, i cui limiti saranno determinati solo dalla stanchezza fisica.
Il tipo e i tempi di stimolazione necessari alla maggior parte delle donne per raggiungere l’orgasmo sono diversi e di solito più lunghi di quelli dell’uomo.
L’orgasmo simultaneo è un evento non frequente, ed è quindi forzato ritenerlo la meta “normale” alla quale la coppia deve aspirare.
1.149     0

Altri termini medici

Radioisòtopo

(o radionuclide), isotopo radioattivo ottenuto artificialmente da elementi che in natura esistono sotto forma di isotopi generalmente non radioattivi. La...
Definizione completa

Foruncolosi

Dermatite caratterizzata dalla presenza di agglomerati di foruncoli, a livello del collo, dei glutei e della regione perianale. La foruncolosi...
Definizione completa

Metaplasìa Mielòide

Presenza patologica di tessuto ematopoietico in tessuti in cui esso è normalmente assente, perlopiù milza e fegato. Si associa solitamente...
Definizione completa

Capitello

Termine che indica l’estremità di certe ossa, per le sue analogie morfologiche con un capitello architettonico (capitello del radio)....
Definizione completa

Flèmmone

Processo infettivo del tessuto connettivale sottocutaneo o di quello interstiziale di sostegno dei vari organi, con evoluzione verso la suppurazione...
Definizione completa

Citrullinuria

Anomalia congenita ereditaria, con deficit dell’enzima sintetasi dell’acido argininsuccinico. Ne risultano cospicue concentrazioni plasmatiche e urinarie di citrullina. Il quadro...
Definizione completa

Policitemìa Vera

(o malattia di Vaquez-Osler), malattia mieloproliferativa, più frequente nei soggetti di sesso maschile dai 40 ai 60 anni, che si...
Definizione completa

Carbònica, Anidride

Vedi anidride carbonica....
Definizione completa

Sindesmopessi

Intervento chirurgico di riparazione di un legamento....
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6494

giorni online

629918

utenti