Osteoporosi
Definizione medica del termine Osteoporosi
Ultimi cercati: Onicolisi - òrgano - Pneumotisiologia - Tiocolchicoside - Ischemìa
Definizione di Osteoporosi
Osteoporosi
Malattia caratterizzata da una rarefazione progressiva del tessuto osseo, senza necessariamente decalcificazione delle ossa stesse.
Si manifesta di solito in modo più evidente a livello dei corpi vertebrali, delle ossa della mano e del collo del femore.
L’assottigliamento di questi segmenti scheletrici e la fragilità che ne deriva predispongono alla comparsa di deviazioni della colonna vertebrale (cifoscoliosi) e a fratture del collo del femore.
È una condizione che può essere associata a diverse malattie, disturbi ormonali, carenze alimentari, forme ereditarie e all’assunzione cronica di alcuni farmaci (per esempio i cortisonici).
La forma di gran lunga più frequente è l’osteoporosi senile, in relazione all’età.
Infatti un processo di rarefazione ossea inevitabilmente si accompagna all’invecchiamento e, in pratica, tutti gli individui, oltre i 40-50 anni, hanno un certo grado di osteoporosi.
Le donne vengono colpite più precocemente, forse a causa degli squilibri ormonali che seguono alla menopausa.
L’osteoporosi si manifesta con sintomi solo quando è abbastanza grave da determinare microfratture o schiacciamento dei corpi vertebrali, con comparsa di dolore alla colonna vertebrale.
Nei soggetti anziani, specie di sesso femminile, la frattura del collo del femore può essere provocata semplicemente da un banale passo falso o dal sollevamento di un peso.
La terapia si basa sulla somministrazione di calcio (1-1,5 g al giorno) e vitamina D.
Altri farmaci usati sono gli estrogeni nelle donne in menopausa, e i difosfonati (etidronato, alendronato, pamidronato).
Dell'alendronato è in commercio la formulazione in dose settimanale, di più semplice impiego.
Molto importante, come misura di supporto alla terapia farmacologica, sono un’adeguata attività fisica e un’alimentazione equilibrata.
Si manifesta di solito in modo più evidente a livello dei corpi vertebrali, delle ossa della mano e del collo del femore.
L’assottigliamento di questi segmenti scheletrici e la fragilità che ne deriva predispongono alla comparsa di deviazioni della colonna vertebrale (cifoscoliosi) e a fratture del collo del femore.
È una condizione che può essere associata a diverse malattie, disturbi ormonali, carenze alimentari, forme ereditarie e all’assunzione cronica di alcuni farmaci (per esempio i cortisonici).
La forma di gran lunga più frequente è l’osteoporosi senile, in relazione all’età.
Infatti un processo di rarefazione ossea inevitabilmente si accompagna all’invecchiamento e, in pratica, tutti gli individui, oltre i 40-50 anni, hanno un certo grado di osteoporosi.
Le donne vengono colpite più precocemente, forse a causa degli squilibri ormonali che seguono alla menopausa.
L’osteoporosi si manifesta con sintomi solo quando è abbastanza grave da determinare microfratture o schiacciamento dei corpi vertebrali, con comparsa di dolore alla colonna vertebrale.
Nei soggetti anziani, specie di sesso femminile, la frattura del collo del femore può essere provocata semplicemente da un banale passo falso o dal sollevamento di un peso.
La terapia si basa sulla somministrazione di calcio (1-1,5 g al giorno) e vitamina D.
Altri farmaci usati sono gli estrogeni nelle donne in menopausa, e i difosfonati (etidronato, alendronato, pamidronato).
Dell'alendronato è in commercio la formulazione in dose settimanale, di più semplice impiego.
Molto importante, come misura di supporto alla terapia farmacologica, sono un’adeguata attività fisica e un’alimentazione equilibrata.
Altri termini medici
Agglutinine Fredde
Le agglutinine fredde sono anticorpi IgM in grado di legarsi ad antigeni di superficie dei globuli rossi a temperature inferiori...
Definizione completa
Acqua Di Rose
Soluzione cosmetica ottenuta per distillazione dell’essenza di rosa. Ha azione tonica, astringente, decongestionante della pelle. Molto usata da sola o...
Definizione completa
Pèlvico, Nervo
Nervo costituito da fibre parasimpatiche del tratto sacrale del midollo e da rami dei nervi spinali sacrali, che provvede all’innervazione...
Definizione completa
Precancerosi
Condizione patologica con elevata probabilità di evolvere in un tumore maligno. In alcuni casi lesioni definite come precancerose sono in...
Definizione completa
Indigestione
Condizione in cui si ha un rallentamento delle funzioni digestive, con senso di peso epigastrico, eruttazioni, a volte nausea e...
Definizione completa
Membrana
In anatomia, termine di largo uso per indicare formazioni od organi sottili, di varia forma, dimensione e struttura, destinati perlopiù...
Definizione completa
Irradiazione
Termine usato per indicare sia l’esposizione a fini terapeutici dell’organismo in toto o di parte di esso a radiazioni (solari...
Definizione completa
Idromielìa
Anomala raccolta di liquido nel canale centrale del midollo spinale, che normalmente contiene solo una piccola quantità di liquido cefalorachidiano...
Definizione completa
Risorio, Muscolo
Muscolo appartenente ai mimici del volto, è situato lateralmente all’angolo delle labbra e permette la tipica espressione associata al riso...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5986
giorni online
580642