Psicodislèttici
Definizione medica del termine Psicodislèttici
Ultimi cercati: Scarificazione - Ritodrina - Parasonnie - Circonvoluzioni cerebrali - Pedidia, arteria
Definizione di Psicodislèttici
Psicodislèttici
Sostanze che alterano la percezione e inducono stato onirico (talvolta delirante); sono detti anche allucinogeni, o droghe psichedeliche (“rivelatrici della psiche”).
Si dividono in maggiori (LSD, mescalina, psilocibina) e minori (hashish e marijuana), in rapporto alla potenza degli effetti.
Gli psicodislèttici maggiori sono in genere assunti per via orale; in fase acuta provocano alterazione delle percezioni, della coscienza e del comportamento; le allucinazioni non sono costanti.
Queste sostanze possono pure indurre vere e proprie esperienze psicotiche, anche se probabilmente svolgono solo funzione di sganciamento di una psicosi latente.
Danno modesta assuefazione e dipendenza psicologica; non dipendenza fisica né sindrome di astinenza.
La potenziale pericolosità riguarda la fase acuta e i relativi comportamenti, prevalentemente autoaggressivi, sotto effetto di allucinazioni.
Alte dosi possono anche indurre convulsioni, coma e morte.
Utilizzati in un passato non remoto in psicoterapia (narcoanalisi) e per indurre psicosi sperimentali a scopo di studio, i rischi connessi a tale pratica ne hanno condizionato l’abbandono.
Gli psicodislèttici minori sono derivati della canapa indiana e sono ricchi di THC o deltatetraidrocannabinolo; hanno effetti più blandi.
Gli psicodislèttici sono classificati come sostanze stupefacenti e il loro uso è regolato dalla legge.
Si dividono in maggiori (LSD, mescalina, psilocibina) e minori (hashish e marijuana), in rapporto alla potenza degli effetti.
Gli psicodislèttici maggiori sono in genere assunti per via orale; in fase acuta provocano alterazione delle percezioni, della coscienza e del comportamento; le allucinazioni non sono costanti.
Queste sostanze possono pure indurre vere e proprie esperienze psicotiche, anche se probabilmente svolgono solo funzione di sganciamento di una psicosi latente.
Danno modesta assuefazione e dipendenza psicologica; non dipendenza fisica né sindrome di astinenza.
La potenziale pericolosità riguarda la fase acuta e i relativi comportamenti, prevalentemente autoaggressivi, sotto effetto di allucinazioni.
Alte dosi possono anche indurre convulsioni, coma e morte.
Utilizzati in un passato non remoto in psicoterapia (narcoanalisi) e per indurre psicosi sperimentali a scopo di studio, i rischi connessi a tale pratica ne hanno condizionato l’abbandono.
Gli psicodislèttici minori sono derivati della canapa indiana e sono ricchi di THC o deltatetraidrocannabinolo; hanno effetti più blandi.
Gli psicodislèttici sono classificati come sostanze stupefacenti e il loro uso è regolato dalla legge.
Altri termini medici
Lòbulo
Piccolo lobo, o parte di un lobo, o porzione microscopica del parenchima di un organo (per esempio, fegato, polmone), di...
Definizione completa
Broncoaspirazione
Aspirazione di secreti mucosi catarrali dell’albero bronchiale effettuata, a volte, sotto la guida di un broncoscopio. La broncoaspirazione si rende...
Definizione completa
Empiema
Raccolta di pus all’interno di una cavità dell’organismo (pleura, seno mascellare, cistifellea ecc.). Abitualmente si indica con questo termine...
Definizione completa
Osteocondrosi Apofisaria
Processo degenerativo-necrotico del tessuto osseo e cartilagineo, in particolare della regione apofisaria ossea, che colpisce soprattutto i soggetti tra i...
Definizione completa
Emoglobinuria
Presenza di emoglobina disciolta nell’urina. L’emoglobinuria indica che nel circolo sanguigno si è realizzata una massiccia distruzione di globuli rossi...
Definizione completa
Embolìa Polmonare
Ostruzione improvvisa di un ramo arterioso del circolo polmonare. Le cause più comuni sono: emboli provenienti dalle vene profonde degli...
Definizione completa
Escrezione
Eliminazione di sostanze superflue o di prodotti del catabolismo cellulare, che avviene attraverso gli emuntori. Il termine indica anche l’emissione...
Definizione completa
Ornidazolo
Farmaco chemioterapico antiprotozoario, simile al metronidazolo, impiegato in particolare per le infezioni da Trichomonas vaginalis (vaginiti). Può determinare, come effetti...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6506
giorni online
631082
