Riproduzione
Definizione medica del termine Riproduzione
Ultimi cercati: Decorso - Parto indotto - Micròsporum - Parto indolore - Aloperidolo
Definizione di Riproduzione
Riproduzione
Funzione fondamentale di tutti gli esseri viventi che permette a ogni organismo di produrre altri individui della stessa specie, assicurandone in tal modo la conservazione dei caratteri.
La riproduzione si realizza attraverso l’unione delle due cellule germinali (gameti) provenienti da due individui di sesso opposto; la differenziazione tra l’organismo maschile e quello femminile è legata al diverso corredo genetico.
Le gonadi maschili sono i testicoli, quelle femminili le ovaie.
Le vie di espulsione dei gameti (gonodotti) prendono il nome di ovidotti nelle femmine e di dotti deferenti nei maschi.
L’apparato della riproduzione è costituito, nell’uomo, dai due testicoli, da un sistema di tubi e tubuli per l’emissione dello sperma (vie spermatiche) e dal pene; nella donna, dalle due ovaie, dall’utero e dagli annessi uterini, e dalla vagina.
Nella specie umana sono presenti due cromosomi portatori dei caratteri del sesso, denominati rispettivamente X e Y.
Il soggetto che possiede la coppia di cromosomi XX è geneticamente femmina, quello che possiede XY è invece maschio.
All’atto della nascita le gonadi, che sono la sede del processo della gametogenesi, entrano in uno stato di quiescenza nel quale rimangono fino alla pubertà.
In tale epoca la produzione di gonadotropine da parte dell’ipofisi attiva una complessa sequenza di fenomeni neuroendocrini che comportano lo sviluppo funzionale delle gonadi.
Nelle femmine in questa fase compaiono il processo ovulatorio, le mestruazioni, e i caratteri sessuali secondari femminili; mentre nel maschio vengono stimolate la spermatogenesi e la produzione di ormoni sessuali da parte del testicolo e compaiono i caratteri sessuali secondari propri del sesso maschile.
Si stabiliscono in tal modo, sia nel maschio sia nella femmina, le condizioni indispensabili per la capacità riproduttiva.
Nella specie umana l’attività riproduttiva è limitata nel tempo: nella donna i cicli mestruali si interrompono verso il 50° anno di vita con la menopausa, mentre nell’uomo la funzione sessuale si riduce progressivamente con il procedere dell’età.
La riproduzione si realizza attraverso l’unione delle due cellule germinali (gameti) provenienti da due individui di sesso opposto; la differenziazione tra l’organismo maschile e quello femminile è legata al diverso corredo genetico.
Le gonadi maschili sono i testicoli, quelle femminili le ovaie.
Le vie di espulsione dei gameti (gonodotti) prendono il nome di ovidotti nelle femmine e di dotti deferenti nei maschi.
L’apparato della riproduzione è costituito, nell’uomo, dai due testicoli, da un sistema di tubi e tubuli per l’emissione dello sperma (vie spermatiche) e dal pene; nella donna, dalle due ovaie, dall’utero e dagli annessi uterini, e dalla vagina.
Nella specie umana sono presenti due cromosomi portatori dei caratteri del sesso, denominati rispettivamente X e Y.
Il soggetto che possiede la coppia di cromosomi XX è geneticamente femmina, quello che possiede XY è invece maschio.
All’atto della nascita le gonadi, che sono la sede del processo della gametogenesi, entrano in uno stato di quiescenza nel quale rimangono fino alla pubertà.
In tale epoca la produzione di gonadotropine da parte dell’ipofisi attiva una complessa sequenza di fenomeni neuroendocrini che comportano lo sviluppo funzionale delle gonadi.
Nelle femmine in questa fase compaiono il processo ovulatorio, le mestruazioni, e i caratteri sessuali secondari femminili; mentre nel maschio vengono stimolate la spermatogenesi e la produzione di ormoni sessuali da parte del testicolo e compaiono i caratteri sessuali secondari propri del sesso maschile.
Si stabiliscono in tal modo, sia nel maschio sia nella femmina, le condizioni indispensabili per la capacità riproduttiva.
Nella specie umana l’attività riproduttiva è limitata nel tempo: nella donna i cicli mestruali si interrompono verso il 50° anno di vita con la menopausa, mentre nell’uomo la funzione sessuale si riduce progressivamente con il procedere dell’età.
Altri termini medici
Naso-palatino, Canale
Condotto osteomucoso che pone in comunicazione le fosse nasali con la cavità orale; è percorso dal nervo sfenopalatino (ramo del...
Definizione completa
Cromidrosi
Emissione di sudore contenente sostanze pigmentate che gli conferiscono colore, spesso in seguito all’ingestione di farmaci....
Definizione completa
Bozza
In anatomia, sporgenza di forma tondeggiante. Le protuberanze esterne del cranio sono dette bozze craniche (frontali, parietali). È detta bozza...
Definizione completa
Chiazza
Area cutanea, di forma e dimensioni variabili, che presenta alterazioni delle comuni caratteristiche della pelle....
Definizione completa
Ciproterone
Ormone steroideo con forte azione progestinica (250-1000 volte superiore a quella del progesterone). Impiegato sotto controllo medico nella terapia dell’irsutismo...
Definizione completa
Osteocondrite
Termine usato in passato per indicare, impropriamente, l’osteocondrosi....
Definizione completa
Eccipienti
Sostanze inerti, prive di azione terapeutica, addizionate ai farmaci in varie forme farmaceutiche (compresse, pastiglie, polveri, unguenti, suppositori, sciroppi ecc...
Definizione completa
Ascaridiosi
Infestazione da parte del verme Ascaris lumbricoides, che si stabilisce nell’intestino tenue; generalmente i vermi sono presenti in numero limitato...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6334
giorni online
614398