Caricamento...

Wilson, Morbo Di

Definizione medica del termine Wilson, Morbo Di

Ultimi cercati: Controindicazione - Infrarossi, raggi - Lansoprazolo - Pòdice - Anoressìa infantile semplice

Definizione di Wilson, Morbo Di

Wilson, Morbo Di

(o degenerazione epatolenticolare), malattia ereditaria del fegato.
Si manifesta negli individui omozigoti per un gene anomalo, cioè in coloro che possiedono entrambi gli alleli (sia materno sia paterno) alterati; è più frequente nei bambini nati da consanguinei.
È dovuta a eccessivo accumulo di rame nel fegato, nel sistema nervoso centrale e in altri organi: il fegato, che di solito elimina il rame con la bile, in questo caso non risulta in grado di farlo.
Nei primi anni l’accumulo di rame non porta a danno cellulare e nemmeno a sintomi per il paziente.
Quando però l’accumulo di rame è sufficiente a distruggere le cellule nervose, vengono danneggiati i nuclei della base cerebrale, provocando tremori, rigidità dei muscoli scheletrici, disturbi della personalità fino alla demenza.
A livello epatico la necrosi degli epatociti provoca cirrosi.
Spesso coesistono anche danni renali, per accumulo intrarenale di rame.
È fondamentale arrivare alla diagnosi in giovane età, prima che inizi il danno cellulare nei diversi organi.
La terapia consiste nel rimuovere i depositi di rame il più velocemente possibile tramite la penicillamina, farmaco in grado di legare il metallo e di farlo espellere attraverso le urine.
La cura deve essere protratta per tutta la vita: la prevenzione di un ulteriore accumulo di rame si ottiene evitando i cibi ricchi di questo metallo, come le frattaglie, le nocciole, i crostacei, i legumi secchi, il cioccolato, i cereali interi.
Anche la prole dei pazienti colpiti dovrebbe essere periodicamente controllata.
La malattia non trattata porta inevitabilmente alla morte per insufficienza epatica o per gravi infezioni.
1.062     0

Altri termini medici

Clearance

(in inglese “depurazione”), indice della funzionalità del rene. Per clearance di una sostanza si intende infatti la quantità di sangue...
Definizione completa

Onirismo

(o stato oniroide), disturbo della coscienza caratterizzato da fenomeni deliranti e allucinatori con ricca e mutevole produzione fantastica. Il soggetto...
Definizione completa

Epidèrmiche, Formazioni

Denominazione generica di formazioni anatomiche che sporgono dall’epidermide o riversano al suo esterno le loro secrezioni. Sono considerate formazioni epidèrmiche...
Definizione completa

Sete

Sensazione provocata da squilibrio fra l’acqua e i sali circolanti nel sangue: una diminuzione dell’acqua presente nel sangue circolante (per...
Definizione completa

Pindololo

Farmaco betabloccante impiegato nella terapia dell’ipertensione arteriosa. Presenta gli effetti collaterali e le precauzioni d’uso degli altri betabloccanti....
Definizione completa

Aerofagìa

Eccessiva deglutizione di aria, che raggiunge lo stomaco e l’intestino. Questa condizione si sviluppa in persone ansiose (somatizzazione) o affette...
Definizione completa

Ernia Iatale

Risalita di parte dello stomaco dalla cavità addominale all'interno di quella toracica, attraverso il foro diaframmatico in cui passa l’esofago...
Definizione completa

Arèola Mammaria

Regione della mammella, in genere di colore più scuro rispetto al resto della cute, al cui centro si trova il...
Definizione completa

Petecchia

Emorragia di piccole dimensioni, o puntiforme, con sede nel derma cutaneo o nel corion di una mucosa. È dovuta a...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

5986

giorni online

580642

utenti