Caricamento...

Alimentazione Artificiale

Definizione medica del termine Alimentazione Artificiale

Ultimi cercati: Gengiva - Citolìtica, reazione - Chenodesossicòlico, àcido - Astenìa - Ossìgeno

Definizione di Alimentazione Artificiale

Alimentazione Artificiale

Insieme di metodiche atte a permettere la nutrizione di pazienti che, per ragioni varie, non sono in grado di assumere alimenti solidi e liquidi per bocca.
Le condizioni per cui si ricorre all’alimentazione artificiale possono essere: di tipo odonto-stomatologico e gastrointestinale (impossibilità di masticare e deglutire i cibi per danni ossei e muscolari estesi, presenza di vomito o diarrea incoercibili, gravi alterazioni dei processi di digestione e assorbimento, traumi addominali, interventi chirurgici, specie se con asportazione di tratti del tubo digerente, deficit neurologici); in soggetti fortemente denutriti che devono subire o hanno subito operazioni chirurgiche; nei traumatizzati e negli ustionati gravi; nei pazienti affetti da tumori maligni, prima, durante e dopo cicli di chemioterapia; in caso di coma, anche di origine epatica o renale, e di anoressia mentale.
Si calcola il fabbisogno calorico sulla base delle condizioni generali, dello stato nutrizionale e della patologia che ha reso necessaria l’alimentazione artificiale, oltre che delle eventuali complicanze (infezioni) e di malattie metaboliche preesistenti (diabete, gotta, cirrosi, insufficienza renale).
Successivamente si sceglie la via più adatta a nutrire il paziente: si preferirà, quando possibile, l'alimentazione enterale, tramite sondino naso-gastrico o naso-enterico, perché più simile a quella fisiologica, più economica e meglio tollerata.
Nei casi in cui l’apparato digerente non sia utilizzabile, si ricorrerà all’alimentazione parenterale, con introduzione di un catetere in una vena periferica del braccio o nella vena cava superiore.
1.272     0

Altri termini medici

Sclerema

Edema di consistenza dura che può interessare i neonati in corso di sepsi, enterite, polmonite o malformazioni. Le parti tumefatte...
Definizione completa

Fàuci

Apertura che rappresenta il passaggio tra bocca e faringe. Viene definito istmo delle fàuci lo spazio compreso tra i pilastri...
Definizione completa

Artrosi Dell'anca

Sinonimo di coxartrosi....
Definizione completa

Astenopìa

Affaticamento dell’apparato visivo che si manifesta con un complesso di sintomi come cefalea, fotofobia, lacrimazione e sensazione di bruciore agli...
Definizione completa

Cricòide

Una delle cartilagini della laringe, dalla forma ad anello, con il castone situato posteriormente....
Definizione completa

Dissezione Aòrtica

Dilatazione dell’aorta dovuta allo scollamento della tonaca intima del vaso e alla formazione di una via di flusso sanguigno fra...
Definizione completa

Amamèlide

(Hamamelis virginiana, famiglia Amamelidacee), arbusto di cui si usano in terapia le foglie, che contengono tannini e un tanogallico astringente...
Definizione completa

Aponeurosi

(o aponevrosi), membrana o fascia fibrosa che avviluppa un muscolo, mantenendolo nella sede naturale durante la contrazione....
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6465

giorni online

627105

utenti