Antivìpera, Siero
Definizione medica del termine Antivìpera, Siero
Ultimi cercati: AMPc - Cordone ombelicale - Sapròfita - Ammònio - Curva audiomètrica
Definizione di Antivìpera, Siero
Antivìpera, Siero
Preparato contenente globuline antitossiche in grado di neutralizzare i veleni di vipera.
È l’unico siero antiofidico usato in Italia, dove le vipere sono i soli serpenti velenosi.
Si inietta localmente per via sottocutanea o intramuscolare.
Deve essere somministrato tempestivamente; per evitare reazioni anafilattiche è opportuno desensibilizzare con dosi man mano crescenti a partire da 0,3 ml, sotto cute, a intervalli di 15 minuti.
Deve essere conservato in frigorifero il più a lungo possibile: se tenuto spesso fuori, deve essere rinnovato ogni anno.
Va impiegato solo dopo avere accertato che il veleno è stato effettivamente inoculato con il morso (non sempre la secrezione del veleno dalle ghiandole velenifere è immediata): in questo caso sono evidenti i segni dell'azione tossica locale del veleno (arrossamento, tumefazione).
È l’unico siero antiofidico usato in Italia, dove le vipere sono i soli serpenti velenosi.
Si inietta localmente per via sottocutanea o intramuscolare.
Deve essere somministrato tempestivamente; per evitare reazioni anafilattiche è opportuno desensibilizzare con dosi man mano crescenti a partire da 0,3 ml, sotto cute, a intervalli di 15 minuti.
Deve essere conservato in frigorifero il più a lungo possibile: se tenuto spesso fuori, deve essere rinnovato ogni anno.
Va impiegato solo dopo avere accertato che il veleno è stato effettivamente inoculato con il morso (non sempre la secrezione del veleno dalle ghiandole velenifere è immediata): in questo caso sono evidenti i segni dell'azione tossica locale del veleno (arrossamento, tumefazione).
Altri termini medici
Trisma
Contrattura spastica dei muscoli masticatori (masseteri pterigoidei e temporali), per cui è impossibile aprire la bocca; si riscontra nel tetano...
Definizione completa
Tenìasi
(o verme solitario), infestazione dell’organismo umano da parte di vermi piatti (vedi cestode) quali Taenia solium, Taenia saginata, Hymenolepis nana...
Definizione completa
Emmenagoghi
Dicesi dei farmaci impiegati allo scopo di promuovere il flusso mestruale. Hanno tale azione sostanze ormonali (come estrogeni, progestinici, gonadotropine...
Definizione completa
Zolfo
Elemento presente in tracce nell’organismo umano che partecipa al metabolismo delle cartilagini, del fegato e della pelle, dei peli e...
Definizione completa
Tenorrafìa
Sutura di un tendine che ha subito una lacerazione o una rottura....
Definizione completa
Palmare
Si dice di formazione anatomica che ha rapporto con il palmo della mano....
Definizione completa
Sarcoma
Tumore maligno proprio dei tessuti connettivi in genere (muscoli, ossa, pareti vasali, membrane sierose, tessuto adiposo). I sarcomi vengono distinti...
Definizione completa
Ilio (anatomia)
Osso piatto che insieme all’osso pubico e all’ischio costituisce il bacino. Si congiunge con l’osso sacro a livello dell’articolazione sacro-iliaca...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6475
giorni online
628075
