Caricamento...

Biliari, àcidi

Definizione medica del termine Biliari, àcidi

Ultimi cercati: Malattìe sessualmente trasmissìbili - Interruzione volontaria della gravidanza - Orciprenalina - Salicilati - Anònime, vene

Definizione di Biliari, àcidi

Biliari, àcidi

Composti derivati dal colesterolo, prodotti dal fegato; costituiscono circa il 12% della bile.
Gli àcidi biliari si dividono in primari, cioè formati direttamente dal fegato (acido colico e acido chenodesossicolico), e secondari (acido litocolico e acido desossicolico), formati nell’intestino a partire da quelli primari.
Prima di essere secreti nella bile gli àcidi biliari vengono coniugati nel fegato con gli aminoacidi glicina e taurina, per formare i cosiddetti sali biliari.
Dalla bile passano poi nell’intestino: la quota più importante viene assorbita nella parte terminale dell’intestino tenue (ileo distale).
La porzione che non viene assorbita passa nel colon, dove la flora batterica metabolizza gli àcidi biliari primari e li trasforma in secondari: parte di questi viene riassorbita e portata al fegato tramite il sangue portale, dove si ha captazione e nuova secrezione nella bile (circolo enteroepatico).
Il contenuto corporeo di àcidi biliari oscilla fra 3 e 4 g, ed è sottoposto al circolo enteroepatico circa due volte per pasto, per un totale di 8-10 volte al giorno.
La quota non riassorbita dal fegato viene eliminata con le feci: questa perdita viene compensata da una corrispondente sintesi epatica.
Le funzioni degli àcidi biliari sono: agire sui grassi alimentari formando le cosiddette micelle, che ne permettono l’assorbimento; mantenere in soluzione gli altri costituenti della bile; facilitare l’escrezione biliare del colesterolo; facilitare il trasporto e l’assorbimento delle vitamine liposolubili (A, D, E, K).
In alcuni stati patologici si può avere un accumulo di àcidi biliari (per esempio, nelle epatopatie, nella colestasi) o una loro eccessiva perdita (per esempio, nelle diarree croniche).
1.747     0

Altri termini medici

Aptoglobina

Complesso di glicoproteine siero che ha spiccata affinità per l’emoglobina. Le aptoglobine sono deputate al trasporto dell’emoglobina nell’apparato circolatorio e...
Definizione completa

Prolasso Mitràlico

Alterazione della valvola mitralica del cuore e del suo apparato di sostegno (anello fibroso, corde tendinee), che causa un imperfetto...
Definizione completa

Lidoflazina

Farmaco calcioantagonista impiegato nella terapia dell’angina pectoris. È simile alla nifedipina e richiede molte settimane di trattamento per raggiungere il...
Definizione completa

Colpoperineoplàstica

(o colpoperineorrafia), intervento di chirurgia plastica attuato in caso di prolassi vaginali, che mira a ricostruire i normali rapporti reciproci...
Definizione completa

Antimonoaminossidàsici

Nome per esteso degli antiMAO....
Definizione completa

Neurotrasmettitore

Sostanza fisiologica che rende possibile la trasmissione degli impulsi nervosi tra due strutture nervose anatomicamente separate e poste in collegamento...
Definizione completa

Sabbiature

Forma terapeutica indicata nelle artropatie croniche, nelle nevralgie e nelle sinoviti, in cui il paziente viene ricoperto, per tempi variabili...
Definizione completa

Osteoartrite

Processo infiammatorio, acuto o cronico, localizzato alle articolazioni e associato a lesioni ossee delle facce articolari. Può essere di origine...
Definizione completa

Acùstico, Nervo

Ottavo paio di nervi cranici, con funzioni sensoriali, ciascuno dei quali è formato da due diversi nervi dalle funzioni ben...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6487

giorni online

629239

utenti