Isterìa
Definizione medica del termine Isterìa
Ultimi cercati: Colecistopatìa - Trimebutina - Feto - Loci - Colibacillo
Definizione di Isterìa
Isterìa
(o isterismo), forma psiconevrotica caratterizzata da manifestazioni somatiche e psichiche che insorgono generalmente sulla base di una personalità isterica, i cui tratti più tipici sono: labilità e immaturità affettiva, intensa partecipazione affettiva, suggestionabilità, dipendenza, teatralità, esibizionismo, tendenza alla drammatizzazione e all’esagerazione.
È legata a uno spostamento sul piano organico di problematiche psicologiche; è anche detta isterìa di conversione.
Le manifestazioni somatiche possono interessare qualsiasi organo o apparato: paralisi, disturbi della sensibilità, spasmi muscolari, tremori, disturbi della parola, disturbi gastrointestinali e del respiro ecc.
Tra i sintomi psichici si possono osservare: disturbi della coscienza e della memoria, depressione, euforia, oltre ai tratti caratteristici della personalità.
La crisi isterica, un tempo tra le più diffuse manifestazioni psiconevrotiche, è oggi rara, mentre sono più frequenti manifestazioni meno clamorose, quali svenimenti o espressioni motorie.
Il decorso è generalmente cronico per le implicazioni a livello del carattere.
La cura si basa essenzialmente sulla psicoterapia; utili possono essere farmaci come ansiolitici o antidepressivi e interventi a livello ambientale e sociale.
È legata a uno spostamento sul piano organico di problematiche psicologiche; è anche detta isterìa di conversione.
Le manifestazioni somatiche possono interessare qualsiasi organo o apparato: paralisi, disturbi della sensibilità, spasmi muscolari, tremori, disturbi della parola, disturbi gastrointestinali e del respiro ecc.
Tra i sintomi psichici si possono osservare: disturbi della coscienza e della memoria, depressione, euforia, oltre ai tratti caratteristici della personalità.
La crisi isterica, un tempo tra le più diffuse manifestazioni psiconevrotiche, è oggi rara, mentre sono più frequenti manifestazioni meno clamorose, quali svenimenti o espressioni motorie.
Il decorso è generalmente cronico per le implicazioni a livello del carattere.
La cura si basa essenzialmente sulla psicoterapia; utili possono essere farmaci come ansiolitici o antidepressivi e interventi a livello ambientale e sociale.
Altri termini medici
Glucurònide
Composto chimico della serie dei glucosidi, formato dagli epatociti mediante glucuronazione di composti tossici....
Definizione completa
Epigàstriche, Arterie
Tre vasi sanguiferi (superiore, inferiore e superficiale) che originano rispettivamente dalle arterie mammaria interna, iliaca esterna e femorale, e irrorano...
Definizione completa
Holter, Elettrocardiogramma
(o elettrocardiogramma dinamico), tecnica di registrazione continua (in genere per 24 ore) dell’elettrocardiogramma (ECG) mediante un apparecchio portatile, comprendente un...
Definizione completa
Reumatologìa
Branca della medicina che si interessa della diagnostica, della cura e del riadattamento delle malattie del tessuto connettivo e dei...
Definizione completa
Zucca
(Cucurbita pepo, famiglia Cucurbitacee), pianta di cui si consumano a uso alimentare i frutti. In terapia se ne usano i...
Definizione completa
Cecità
Assenza di potere visivo (detta anche ablepsia). Può essere congenita (legata ad alterazioni di carattere ereditario o ad affezioni materno-fetali)...
Definizione completa
Latamoxef
Cefalosporina di terza generazione, farmaco antibiotico molto efficace contro i batteri gram-negativi e gli anaerobi che viene impiegato in modo...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
5495
giorni online
533015