Càustici
Definizione medica del termine Càustici
Ultimi cercati: Trofismo - Fluconazolo - Morbo - Fenobarbitale - Liposarcoma
Definizione di Càustici
Càustici
Sostanze ad azione locale capaci di distruggere i tessuti con i quali vengono a contatto.
Sono càustici: gli acidi nitrico, solforico, tricloroacetico; gli idrati di sodio e di potassio; il cloruro di zinco, i fenoli, i cresoli ecc.
Vengono talora usati per distruggere cellule e tessuti mediante causticazione.
Per circoscriverne gli effetti e per facilitarne l’applicazione, sono impiegati sotto forma di paste e cilindretti, detti pietre, matite, lapis (nota la “pietra infernale”, costituita da un cilindretto di nitrato d’argento).
La loro azione è diretta essenzialmente sulle proteine cellulari, che vengono denaturate e coagulate, con relativa necrosi del tessuto.
Hanno una certa importanza in campo tossicologico, in quanto possono essere assunti accidentalmente o a scopo autolesivo, con serie conseguenze sulle mucose del tratto digerente, come stenosi cicatriziali e perforazioni.
Il primo soccorso si basa sul trattamento con sostanze tampone, che si deve effettuare in ospedale.
Non vanno somministrati liquidi.
Sono càustici: gli acidi nitrico, solforico, tricloroacetico; gli idrati di sodio e di potassio; il cloruro di zinco, i fenoli, i cresoli ecc.
Vengono talora usati per distruggere cellule e tessuti mediante causticazione.
Per circoscriverne gli effetti e per facilitarne l’applicazione, sono impiegati sotto forma di paste e cilindretti, detti pietre, matite, lapis (nota la “pietra infernale”, costituita da un cilindretto di nitrato d’argento).
La loro azione è diretta essenzialmente sulle proteine cellulari, che vengono denaturate e coagulate, con relativa necrosi del tessuto.
Hanno una certa importanza in campo tossicologico, in quanto possono essere assunti accidentalmente o a scopo autolesivo, con serie conseguenze sulle mucose del tratto digerente, come stenosi cicatriziali e perforazioni.
Il primo soccorso si basa sul trattamento con sostanze tampone, che si deve effettuare in ospedale.
Non vanno somministrati liquidi.
Altri termini medici
Angiotensina
Nome di sostanze proteiche circolanti – distinte in angiotensina I, angiotensina II, angiotensina III – che derivano dall’angiotensinogeno, proteina di...
Definizione completa
Tabagismo
Intossicazione cronica conseguente all’uso massiccio e prolungato di tabacco e assuefazione alla nicotina. La nicotina induce una doppia dipendenza, psicologica...
Definizione completa
Behcet, Malattìa Di
Affezione a decorso cronico che colpisce prevalentemente adulti di sesso maschile fra i 20 e i 50 anni. È caratterizzata...
Definizione completa
Amimìa
Perdita più o meno completa dell’espressione del viso, per povertà dei movimenti determinati da stimoli emotivi, in assenza di lesioni...
Definizione completa
Preventiva, Medicina
Branca della medicina e, in particolare, la pratica della professione medica condotta in modo da privilegiare l’intervento preventivo nei confronti...
Definizione completa
Achille, Tèndine Di
Tendine dei muscoli del polpaccio, detto anche tendine calcaneare, che si inserisce sul calcagno. Assai sollevato dal piano scheletrico della...
Definizione completa
Lòbulo
Piccolo lobo, o parte di un lobo, o porzione microscopica del parenchima di un organo (per esempio, fegato, polmone), di...
Definizione completa
Detrusore
Fascio muscolare longitudinale dello strato più esterno della parete vescicale, la cui contrazione provoca l’espulsione dell’urina dalla vescica....
Definizione completa
Muscolare, Tessuto
Tessuto specializzato per la funzione della contrazione, costituito da elementi di forma allungata, detti fibre muscolari, che possiedono elettivamente la...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6507
giorni online
631179
