Caricamento...

Colestasi

Definizione medica del termine Colestasi

Ultimi cercati: Broca, àrea di - Alcolismo - Aracnoidite - Piede d’atleta - Heimlich, manovra di

Definizione di Colestasi

Colestasi

Arresto o rallentamento del flusso della bile provocato da un ostacolo nelle vie biliari.
Il deflusso di bile nell’intestino può essere alterato a qualsiasi livello, dal canalicolo biliare all’ampolla di Vater.
Cause intraepatiche sono le epatopatie, i farmaci, la gravidanza; cause extraepatiche sono i calcoli delle vie biliari, il carcinoma del pancreas, i carcinomi delle vie biliari, le pancreatiti, la colangite sclerosante.
Gli effetti della colestasi sono il reflusso dei costituenti della bile nella circolazione generale e la loro mancata eliminazione per l’impossibilità di raggiungere l’intestino.
La ritenzione di bilirubina produce ittero a iperbilirubinemia mista: l’emissione di urine scure deriva dall’escrezione renale di bilirubina coniugata; le feci acoliche (cioè chiare) sono l’effetto della ridotta escrezione intestinale del pigmento.
L’eccesso di sali biliari in circolo determina intenso prurito legato a irritazione cutanea: la loro ridotta escrezione attraverso il tubo digerente porta a diminuzione dell’assorbimento dei grassi con eliminazione di questi nelle feci (steatorrea) e aumento del tempo di protrombina per ostacolato assorbimento della vitamina K insieme ai grassi.
Negli esami di laboratorio si riscontra un tasso sproporzionatamente elevato di fosfatasi alcalina, legato all’aumento della sua sintesi epatica più che all’ostacolata secrezione biliare dell’enzima.
L’aumento del tasso di colesterolo e dei fosfolipidi deriva dalla loro diminuita eliminazione biliare e dall’aumento della sintesi epatica: i lipidi inoltre circolano sotto forma di una singolare, anomala lipoproteina a bassa densità (lipoproteina X).
Nella colestasi spesso compaiono ittero, prurito e depositi cutanei di colesterolo sotto forma di xantelasmi e xantomi; il malassorbimento di calcio e di vitamina D può determinare osteomalacia, osteoporosi e dolori ossei.
La diagnosi si basa in genere sull’anamnesi, sull’esame obiettivo e sugli esami di laboratorio: questi dimostrano un aumento della bilirubina, della fosfatasi alcalina, della gamma-GT, del colesterolo, talora delle transaminasi (se coesiste danno epatocellulare) e della amilasi (se coesiste, come talora avviene, sofferenza del pancreas per ostacolato deflusso del suo succo a causa di calcoli nel coledoco); il malassorbimento della vitamina K causa diminuzione del tempo di Quick (o PT).
La diagnosi viene fatta anche ricorrendo a esami strumentali, come l’ecografia, la TAC, l’ERCP o la colangiografia transepatica.
La terapia è quella della patologia di base.
Il prurito trova sollievo con la somministrazione di colestiramina; utile la somministrazione di vitamine liposolubili (per esempio, vitamina K).
945     0

Altri termini medici

Xeroradiografìa

(o xerografia), procedimento radiografico a secco, che sfrutta la capacità dei raggi X di influenzare uno strato di selenio, posto...
Definizione completa

Balanite

Processo infiammatorio superficiale del glande, che spesso interessa anche il prepuzio (balanopostite). Clinicamente può essere rappresentata da semplice eritema fino...
Definizione completa

Ipercorticalismo

Sinonimo di ipersurrenalismo....
Definizione completa

Elettroshock

(o terapia elettroconvulsivante), forma di terapia delle malattie nervose e mentali che si basa sull’impiego di corrente elettrica per provocare...
Definizione completa

Colpo Di Sole

Sinonimo di insolazione....
Definizione completa

Glossoplegìa

Paralisi della lingua, in genere associata a paralisi dei muscoli masticatori e di quelli che presiedono alla deglutizione. Si accompagna...
Definizione completa

Adattometrìa

Tecnica diagnostica per determinare la soglia di sensibilità luminosa della retina nell’adattamento al buio, cioè il tempo occorrente perché si...
Definizione completa

Brachiale, Nevralgìa

Nevralgia tipica perlopiù dei giovani maschi, caratterizzata da dolori a una spalla, seguiti da atrofia dei muscoli del cingolo scapolo-omerale...
Definizione completa

Iperplasìa

Aumento di volume di un organo o di un tessuto per aumento del numero delle cellule che lo costituiscono. Le...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6404

giorni online

621188

utenti