Ecografìa
Definizione medica del termine Ecografìa
Ultimi cercati: Blesità - Penicilline - Clearance - HBsAg - Bronzino
Definizione di Ecografìa
Ecografìa
(o ecotomografia), tecnica diagnostica basata sull’impiego di ultrasuoni.
Con una sonda appoggiata sulla pelle si invia un fascio di ultrasuoni verso le strutture corporee da esaminare.
In relazione alla densità dei tessuti attraversati, gli ultrasuoni vengono variamente riflessi, raccolti dalla stessa sonda emettitrice ed elaborati dall’apparecchio in un’immagine su monitor.
In tal modo è possibile discriminare raccolte solide o gassose, o analizzare finemente alterazioni di struttura degli organi solidi.
A seconda della diversa analisi spaziale e temporale offerta dall’apparecchio, si distinguono l’ecografìa “A Mode”, di prevalente impiego in cardiologia, e l’ecografìa bidimensionale o “B Mode”, di più ampia utilizzazione, per esempio, nell’esame degli organi addominali.
Le attuali apparecchiature ecografichepermetto di valutare anche la funzionalità complessiva del cuore che si valuta con la frazione di eiezione, che si valuta normale per valori sopra il 50%.
L’avvento dell’ecografìa ha consentito di avere a disposizione uno strumento diagnostico maneggevole, non invasivo e soprattutto sicuro e sufficientemente preciso.
Attualmente il campo d’applicazione dell’ecografìa è vastissimo: dall’esame di organi addominali quali fegato, milza, pancreas, reni e vie urinarie, linfonodi, vescica, prostata, ovaio, alla ricerca di raccolte liquide, cisti, processi degenerativi, infiammatori o tumorali in grado di alterare l’ecostruttura normale del tessuto.
Sotto la guida dello strumento possono essere effettuate biopsie profonde.
L’ecografìa permette inoltre di effettuare indagini su strutture più superficiali quali tiroide, paratiroide, testicolo e mammella, con analoghi intenti diagnostici.
Grazie al principio fisico dell’effetto doppler, l’ecografìa viene utilizzata nello studio delle affezioni dei vasi sanguigni (vedi anche doppler).
La diagnosi ecografica è applicabile anche alle malattie cerebrali del feto e del neonato.
L'ecografia risulta utile anche per esaminare le strutture muscolo-tendinee superficiali, come quelle della spalla, della mano e del piede: frequente è la possibilità di individuare ad esempio lesioni del capo lungo del bicipite soggetto a lesioni da stiramento.
Per l’assoluta assenza di rischi per la madre e il feto l’ecografìa è ampiamente utilizzata nel monitoraggio della gravidanza normale e patologica.
Con una sonda appoggiata sulla pelle si invia un fascio di ultrasuoni verso le strutture corporee da esaminare.
In relazione alla densità dei tessuti attraversati, gli ultrasuoni vengono variamente riflessi, raccolti dalla stessa sonda emettitrice ed elaborati dall’apparecchio in un’immagine su monitor.
In tal modo è possibile discriminare raccolte solide o gassose, o analizzare finemente alterazioni di struttura degli organi solidi.
A seconda della diversa analisi spaziale e temporale offerta dall’apparecchio, si distinguono l’ecografìa “A Mode”, di prevalente impiego in cardiologia, e l’ecografìa bidimensionale o “B Mode”, di più ampia utilizzazione, per esempio, nell’esame degli organi addominali.
Le attuali apparecchiature ecografichepermetto di valutare anche la funzionalità complessiva del cuore che si valuta con la frazione di eiezione, che si valuta normale per valori sopra il 50%.
L’avvento dell’ecografìa ha consentito di avere a disposizione uno strumento diagnostico maneggevole, non invasivo e soprattutto sicuro e sufficientemente preciso.
Attualmente il campo d’applicazione dell’ecografìa è vastissimo: dall’esame di organi addominali quali fegato, milza, pancreas, reni e vie urinarie, linfonodi, vescica, prostata, ovaio, alla ricerca di raccolte liquide, cisti, processi degenerativi, infiammatori o tumorali in grado di alterare l’ecostruttura normale del tessuto.
Sotto la guida dello strumento possono essere effettuate biopsie profonde.
L’ecografìa permette inoltre di effettuare indagini su strutture più superficiali quali tiroide, paratiroide, testicolo e mammella, con analoghi intenti diagnostici.
Grazie al principio fisico dell’effetto doppler, l’ecografìa viene utilizzata nello studio delle affezioni dei vasi sanguigni (vedi anche doppler).
La diagnosi ecografica è applicabile anche alle malattie cerebrali del feto e del neonato.
L'ecografia risulta utile anche per esaminare le strutture muscolo-tendinee superficiali, come quelle della spalla, della mano e del piede: frequente è la possibilità di individuare ad esempio lesioni del capo lungo del bicipite soggetto a lesioni da stiramento.
Per l’assoluta assenza di rischi per la madre e il feto l’ecografìa è ampiamente utilizzata nel monitoraggio della gravidanza normale e patologica.
Altri termini medici
Radioattività
Insieme di fenomeni fisici in cui il nucleo di un elemento si disintegra (in modo spontaneo negli elementi radioattivi o...
Definizione completa
Defervescenza
Condizione in cui la febbre viene meno in modo progressivo o improvviso....
Definizione completa
Paratormone
Ormone polipeptidico prodotto dalle ghiandole paratiroidi. La sua principale funzione è di mantenere entro limiti fisiologici la concentrazione di calcio...
Definizione completa
Sacroilìaco
Si dice di struttura anatomica in relazione con l’osso sacro e l’ileo: per esempio, l’articolazione sacroilìaca è l’anfiartrosi che collega...
Definizione completa
Cranio-rino-liquorrea
Fuoriuscita a goccia a goccia di liquido cefalorachidiano dal naso. Può essere presente in caso di frattura del seno frontale...
Definizione completa
Gonfiore
In generale, rigonfiamento di una zona delimitata della pelle, di un osso, della gola, dell’occhio ecc. Spesso riferito come senso...
Definizione completa
Fèmore
Indice:Frattura del femoreosso lungo della coscia, formato da un corpo, o diafisi, e due estremità, o epifisi; di queste, quella...
Definizione completa
Acanthòsis Nìgricans
Dermatosi molto rara, caratterizzata da cute secca, ruvida, che si solleva in piccoli rilievi e di colorito bruno scuro. Le...
Definizione completa
Pèptidi
Molecole di dimensioni variabili formate dall’unione di due o più aminoacidi; costituiscono prodotti intermedi nel processo metabolico delle proteine....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6482
giorni online
628754
