Eosinòfilo, Granulocito
Definizione medica del termine Eosinòfilo, Granulocito
Ultimi cercati: Colite ischèmica - Leishmaniosi - Osteosi - Radiale, vena - Cistoplàstica
Definizione di Eosinòfilo, Granulocito
Eosinòfilo, Granulocito
Tipo di globulo biancodi 10-15 µm di diametro che presenta un nucleo bilobato e un citoplasma ricco di numerosi granuli, colorabili con un colorante acido, l’eosina.
I granulociti eosinòfili hanno origine nel midollo e la loro vita media è di poche ore nel sangue circolante, di alcuni giorni nei tessuti.
La produzione midollare dei granulociti eosinòfili e il loro rilascio sono regolati da fattori che stimolano la formazione di colonie, specifici per gli eosinofili (E-CSF), e anche da prodotti del metabolismo di alcuni parassiti pluricellulari.
I granulociti eosinòfili sono essenzialmente localizzati nei tessuti: infatti per ogni granulocito eosinòfilo presente in circolo ce ne sono centinaia nei tessuti, soprattutto nel tratto gastrointestinale, nella cute e nel parenchima polmonare.
I granuli dei granulociti eosinòfili contengono numerosi enzimi che esercitano un’intensa attività antibatterica, nonché di inibizione delle reazioni allergiche e dell’attività del complemento.
L’attività dei granulociti eosinòfili è particolarmente efficace nella difesa dai parassiti pluricellulari, in particolare dai vermi.
I granulociti eosinòfili rappresentano soltanto una piccola percentuale dei globuli bianchi nel sangue circolante (1-5%).
I granulociti eosinòfili hanno origine nel midollo e la loro vita media è di poche ore nel sangue circolante, di alcuni giorni nei tessuti.
La produzione midollare dei granulociti eosinòfili e il loro rilascio sono regolati da fattori che stimolano la formazione di colonie, specifici per gli eosinofili (E-CSF), e anche da prodotti del metabolismo di alcuni parassiti pluricellulari.
I granulociti eosinòfili sono essenzialmente localizzati nei tessuti: infatti per ogni granulocito eosinòfilo presente in circolo ce ne sono centinaia nei tessuti, soprattutto nel tratto gastrointestinale, nella cute e nel parenchima polmonare.
I granuli dei granulociti eosinòfili contengono numerosi enzimi che esercitano un’intensa attività antibatterica, nonché di inibizione delle reazioni allergiche e dell’attività del complemento.
L’attività dei granulociti eosinòfili è particolarmente efficace nella difesa dai parassiti pluricellulari, in particolare dai vermi.
I granulociti eosinòfili rappresentano soltanto una piccola percentuale dei globuli bianchi nel sangue circolante (1-5%).
Altri termini medici
Brachialgìa
Dolore di tipo nevralgico, ossia localizzato lungo il tragitto di un nervo, a un braccio o a entrambe le braccia...
Definizione completa
Borborigmo
Rumore di gorgoglio addominale prodotto dal contenuto liquido-gassoso dell’intestino per opera della peristalsi. In condizioni normali non è udibile dall’esterno...
Definizione completa
Cerume
Sostanza giallo-brunastra secreta dalle ghiandole ceruminose, presenti nella cute della parte fibrocartilaginea del condotto acustico esterno dell’orecchio, su cui svolge...
Definizione completa
Cordoma
Tumore maligno che si sviluppa a partire da residui della corda dorsale embrionale (porzione del terzo foglietto embrionario) nella zona...
Definizione completa
Spiramicina
Antibiotico appartenente alla famiglia dei macrolidi, molto utilizzato nella profilassi e nella terapia delle infezioni dentali....
Definizione completa
Pessario
Dispositivo di gomma, metallo o plastica, di solito a forma di anello, usato per correggere alterazioni di posizione dell’utero, prolassi...
Definizione completa
Anchiloblèfaron
Adesione fra la palpebra superiore e quella inferiore; la separazione si può effettuare chirurgicamente....
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6505
giorni online
630985
