Caricamento...

Esofagite

Definizione medica del termine Esofagite

Ultimi cercati: Irriducìbile - Parenterale - Midollare - Triciclici, antidepressivi - Polmone da shock

Definizione di Esofagite

Esofagite

Processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico dell’esofago.
Le manifestazioni acute più frequenti sono: l’esofagite catarrale, per diffusione di flogosi dalle vie respiratorie superiori e dalla faringe, ma anche per ingestione di sostanze e cibi irritanti (ma anche cibi e bevande bollenti: per esempio tè e riso nelle popolazioni asiatiche.
In questi casi l'esofagite tende ad assumere un decorso cronico, con le relative complicanze), con arrossamento della mucosa e ipersecrezione di muco; l’esofagite suppurativo-flemmonosa, con formazione di ascessi o di infiltrati purulenti diffusi, e possibile propagazione al mediastino.
Particolarmente gravi sono le esofagiti conseguenti all'ingestione accidentale o suicidaria di sostanze chimiche (acide o basiche).
Una causa frequente di esofagite è l'ernia iatale, che comporta un reflusso gastro-esofageo responsabile di irritazione cronica della mucosa esofagea da parte dei succhi gastrici acidi.
Nelle esofagiti croniche si ha un ispessimento della tonaca mucosa, con possibile formazione di aree di leucoplasia (esofagite cronica idiopatica); infiammazioni croniche esofagee si possono avere anche in corso di lue terziaria, tubercolosi, sclerodermia e sarcoidosi.
Frequenti le esofagiti in corso di AIDS, su base infettiva (virale: da herpes simplex virus e virus della varicella-zoster; micotica: da candida).
I sintomi sono rappresentati da dolori retrosternali e da deglutizione dolorosa, ai quali si aggiunge, specie nelle esofagiti acute, la febbre.
Le complicazioni nelle forme acute sono le emorragie e le perforazioni, mentre nelle esofagiti croniche possono comparire stenosi, acalasie secondarie e tumori maligni (da metaplasia gastrica dell'epitelio di rivestimento della porzione pre-cardiale dell'esofago: esofago di Barrett).
La diagnosi è endoscopica con prelievi bioptici multipli, mentre la radiologia può essere d’aiuto nelle forme acalasiche e quando si sospettino degenerazioni neoplastiche.
La terapia è diretta contro i microrganismi causali, nelle forme infettive acute o croniche, mentre si basa sull’uso di cortisonici e di altri antinfiammatori nelle esofagiti in corso di malattie del collagene.
955     0

Altri termini medici

Trocleare, Nervo

IV paio di nervi cranici; innerva il muscolo obliquo superiore del bulbo oculare....
Definizione completa

Curva Audiomètrica

Sinonimo di audiogramma....
Definizione completa

Cariocinesi

Sinonimo di mitosi....
Definizione completa

Apoplessìa ùtero-placentare

Complicazione dell’ultimo trimestre di gravidanza o del travaglio, caratterizzata dalla presenza di un ematoma che scolla la placenta dall’utero, la...
Definizione completa

Glicina

(o glicocolla), aminoacido non essenziale, presente in alte concentrazioni nel collagene e nella maggior parte delle proteine animali. Il 50%...
Definizione completa

Istiocitosi

Gruppo di patologie caratterizzate dalla proliferazione di cellule appartenenti al compartimento monocitico-macrofagico. Comprende forme reattive, secondarie a malattie infettive, forme...
Definizione completa

Miringoplàstica

Intervento chirurgico di asportazione della cute del meato acustico esterno e dello strato epiteliale del timpano, mediante il quale si...
Definizione completa

Acidità Gàstrica

O pirosi, sensazione di bruciore avvertibile, più spesso lontano dai pasti, alla bocca dello stomaco (epigastrio) e, a volte, anche...
Definizione completa

Dolcificanti

(o edulcoranti), sostanze che danno ai cibi un sapore dolce. Oltre ai dolcificanti naturali, fra i quali il più usato...
Definizione completa

Diamo i numeri

Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.

7650

termini medici

6472

giorni online

627784

utenti