Febbre Gialla
Definizione medica del termine Febbre Gialla
Ultimi cercati: Lenticolare, nùcleo - Attaccamento - Filmògeno - Fotofobìa - Sfenopalatino, ganglio
Definizione di Febbre Gialla
Febbre Gialla
Malattia infettiva causata da un virus della famiglia degli Arbovirus, veicolato da zanzare del genere Aedes.
La malattia è endemica in alcuni paesi dell’Africa e dell’America Meridionale, dove si verificano anche epidemie dovute alla trasmissione del virus da parte delle zanzare delle foreste.
Si manifesta dopo 2-7 giorni dalla puntura dell’insetto, con grado variabile di intensità; i sintomi sono febbre, cefalea, epistassi, albuminuria.
La forma grave è caratterizzata da tre fasi (insorgenza, remissione, intossicazione) e oltre ai sintomi citati sono presenti emorragie, interessamento renale, epatico con ittero e neurologico; può seguire coma e morte entro 4-5 giorni.
La diagnosi viene formulata in base al dato anamnestico e a esami di laboratorio (isolamento del virus dal sangue, ricerca anticorpale).
La terapia è solamente sintomatica e di supporto, poiché non esiste un farmaco specifico.
La mortalità è del 5-10%.
La profilassi si effettua con la vaccinazione (vedi anti-febbre gialla, vaccinazione) e con la lotta alle zanzare o la protezione dal contatto con esse.
Il vaccino è costituito da una preparazione contenente virus vivo attenuato e conferisce immunità per 10 anni circa.
Controindicato negli immunodepressi, in gravidanza e nei bambini sotto i sei mesi.
La malattia è endemica in alcuni paesi dell’Africa e dell’America Meridionale, dove si verificano anche epidemie dovute alla trasmissione del virus da parte delle zanzare delle foreste.
Si manifesta dopo 2-7 giorni dalla puntura dell’insetto, con grado variabile di intensità; i sintomi sono febbre, cefalea, epistassi, albuminuria.
La forma grave è caratterizzata da tre fasi (insorgenza, remissione, intossicazione) e oltre ai sintomi citati sono presenti emorragie, interessamento renale, epatico con ittero e neurologico; può seguire coma e morte entro 4-5 giorni.
La diagnosi viene formulata in base al dato anamnestico e a esami di laboratorio (isolamento del virus dal sangue, ricerca anticorpale).
La terapia è solamente sintomatica e di supporto, poiché non esiste un farmaco specifico.
La mortalità è del 5-10%.
La profilassi si effettua con la vaccinazione (vedi anti-febbre gialla, vaccinazione) e con la lotta alle zanzare o la protezione dal contatto con esse.
Il vaccino è costituito da una preparazione contenente virus vivo attenuato e conferisce immunità per 10 anni circa.
Controindicato negli immunodepressi, in gravidanza e nei bambini sotto i sei mesi.
Altri termini medici
Spinali, Gangli
Gangli nervosi annessi alle radici posteriori dei nervi spinali....
Definizione completa
Acidità Gàstrica
O pirosi, sensazione di bruciore avvertibile, più spesso lontano dai pasti, alla bocca dello stomaco (epigastrio) e, a volte, anche...
Definizione completa
Ansia
Sentimento di penosa attesa nei confronti di una situazione pericolosa e minacciosa nella realtà, o avvertita come tale, soggettivamente, dall’individuo...
Definizione completa
Luce Solare, Effetti Cronici Della
Disturbi dovuti all’esposizione eccessiva alle radiazioni attiniche della luce solare, le quali, oltre alle fotodermatosi, nel tempo provocano un invecchiamento...
Definizione completa
Feed-back
In endocrinologia, meccanismo fisiologico di retroazione - inibitoria o favorente - con cui una ghiandola endocrina è in grado di...
Definizione completa
Bisturi
Piccolo coltello da chirurgo a lama intercambiabile o fissa, appuntita e molto tagliente, generalmente di acciaio nichelato, che si usa...
Definizione completa
Legumi
Vegetali appartenenti alla famiglia delle Leguminose, di cui si possono utilizzare ai fini dell’alimentazione umana i semi, i frutti o...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6490
giorni online
629530
