Fèmore
Definizione medica del termine Fèmore
Ultimi cercati: Metanolo - Cristallino - Marfan, sìndrome di - PUVA terapia - ùraco
Definizione di Fèmore
Fèmore
Indice:Frattura del femoreosso lungo della coscia, formato da un corpo, o diafisi, e due estremità, o epifisi; di queste, quella prossimale si articola con l’osso dell’anca a formare l’articolazione coxofemorale, mentre quella distale si articola con la rotula e la tibia.
Dà inserzione a molti muscoli della coscia e della gamba.Frattura del femorePuò essere provocata da un trauma o da una malattia che interessa l’osso.
La frattura della diafisi femorale (porzione intermedia) è dovuta con maggior frequenza a incidenti sul lavoro o del traffico.
Più spesso la frattura si localizza all’estremità superiore (testa o collo del fèmore).
Soprattutto gli individui di età avanzata vanno soggetti a fratture localizzate, favorite da un processo di osteoporosi (ossia rarefazione del tessuto osseo) che, rendendo più fragile l’osso, fa sì che questo si possa fratturare anche in seguito a traumi molto lievi.
La frattura si accompagna a dolore intenso (che si può irradiare all’inguine) e a impossibilità di muovere la coscia.
Il decorso della malattia spesso è aggravato da complicazioni dovute in gran parte all’età avanzata dei soggetti colpiti.
Tali complicazioni possono essere localizzate alla sede della frattura (difficoltà nella formazione del callo osseo, ossia nel normale processo di saldatura dei capi fratturati; distruzione della testa del fèmore, se la frattura ha alterato la circolazione sanguigna di questa regione), oppure possono essere complicazioni generali, dovute soprattutto al lungo periodo di immobilità a letto richiesto per la guarigione (piaghe da decubito, infezioni polmonari e vescicali, infezioni delle vene degli arti inferiori).
Fra le altre cause di frattura, vanno ricordate le necrosi settiche e asettiche (verosimilmente su base ischemica) che colpiscono prevalentemente la testa femorale; tra queste, le più importanti sono le osteocondrosi, in particolare quella dell'epifisi prossimale, che è anche detta malattia di Perthes.
La terapia delle fratture del femore varia in relazione alla sede fratturata e all’età del soggetto.
In generale i soggetti più giovani vengono sottoposti a intervento di osteosintesi con avvitamento o inchiodamento dei segmenti fratturati.
I soggetti più anziani possono essere sottoposti a intervento di endoprotesi, attraverso il quale la testa del fèmore viene sostituita con una protesi metallica o di materiale acrilico.
Dà inserzione a molti muscoli della coscia e della gamba.Frattura del femorePuò essere provocata da un trauma o da una malattia che interessa l’osso.
La frattura della diafisi femorale (porzione intermedia) è dovuta con maggior frequenza a incidenti sul lavoro o del traffico.
Più spesso la frattura si localizza all’estremità superiore (testa o collo del fèmore).
Soprattutto gli individui di età avanzata vanno soggetti a fratture localizzate, favorite da un processo di osteoporosi (ossia rarefazione del tessuto osseo) che, rendendo più fragile l’osso, fa sì che questo si possa fratturare anche in seguito a traumi molto lievi.
La frattura si accompagna a dolore intenso (che si può irradiare all’inguine) e a impossibilità di muovere la coscia.
Il decorso della malattia spesso è aggravato da complicazioni dovute in gran parte all’età avanzata dei soggetti colpiti.
Tali complicazioni possono essere localizzate alla sede della frattura (difficoltà nella formazione del callo osseo, ossia nel normale processo di saldatura dei capi fratturati; distruzione della testa del fèmore, se la frattura ha alterato la circolazione sanguigna di questa regione), oppure possono essere complicazioni generali, dovute soprattutto al lungo periodo di immobilità a letto richiesto per la guarigione (piaghe da decubito, infezioni polmonari e vescicali, infezioni delle vene degli arti inferiori).
Fra le altre cause di frattura, vanno ricordate le necrosi settiche e asettiche (verosimilmente su base ischemica) che colpiscono prevalentemente la testa femorale; tra queste, le più importanti sono le osteocondrosi, in particolare quella dell'epifisi prossimale, che è anche detta malattia di Perthes.
La terapia delle fratture del femore varia in relazione alla sede fratturata e all’età del soggetto.
In generale i soggetti più giovani vengono sottoposti a intervento di osteosintesi con avvitamento o inchiodamento dei segmenti fratturati.
I soggetti più anziani possono essere sottoposti a intervento di endoprotesi, attraverso il quale la testa del fèmore viene sostituita con una protesi metallica o di materiale acrilico.
Altri termini medici
Xantomatosi
Alterazione del metabolismo lipidico che si manifesta con la presenza di xantomi. Ci sono xantomatosi ipercolesterolemiche e xantomatosi iperlipemiche, ma...
Definizione completa
àree Corticali
Zone della corteccia cerebrale che hanno proprie funzioni, diverse da quelle delle zone circostanti. Si conoscono àree corticali di proiezione...
Definizione completa
Giuntura
Connessione delle ossa tra loro, sia nel caso di un’articolazione in cui il contatto permette il movimento reciproco dei segmenti...
Definizione completa
Pelvico, Pavimento
Formazione anatomica costituita da strutture muscolofasciali, da muscoli e da legamenti disposti in modo da svolgere una triplice funzione: sostenere...
Definizione completa
Adiposo, Tessuto
Tessuto connettivo caratterizzato dalla presenza nelle sue cellule di gocciole o granuli di grasso; forma sotto la pelle uno strato...
Definizione completa
Colimicina
Antibiotico attivo su numerose specie di batteri gram-negativi e su alcuni funghi patogeni, tra cui Candida albicans. Viene adoperato in...
Definizione completa
Focus Ectòpico
Sede di insorgenza, all'interno del tessuto miocardico, dello stimolo elettrico che dà origine a un battito cardiaco anomalo (vedi extrasistole)...
Definizione completa
Inspissàtio Sànguinis
(latino: ispessimento del sangue), condizione patologica caratterizzata dalla diminuzione della componente liquida del sangue con relativo aumento della parte corpuscolata...
Definizione completa
Diamo i numeri
Orgogliosi dei nostri numeri e dei servizi che offriamo.
7650
termini medici
6454
giorni online
626038
